Champions League: una bella Roma pareggia a Manchester, il Psg supera il Barca, bene il Chelsea in trasferta

Andrea Stano. Il martedì di Champions inaugura la seconda giornata dei gruppi E, F, G e H.

Aprono le danze alle 18 CSKA Mosca e Bayern di Monaco con i tedeschi che si impongono 1 a 0 sui russi grazie al rigore realizzato da Muller al 22'. Neur è straordinario nel primo tempo su Musa la cui vivacità mette spesso in difficoltà la difesa bavarese composta anche dall'ex romanista Benatia. Per il resto il tiki-taka di Guardiola addormenta la gara col Bayern più volte vicino al raddoppio.
Nello stesso girone i riflettori italiani sono tutti proiettati sull'incontro tra Roma e Manchester City. All'Ethjad Stadium un'agguerrita Roma ottiene un ottimo punto pareggiando 1 a 1. Partita subito in salita per gli uomini di Garcia perchè Maicon al quarto minuto trattiene in area Aguero e per l'arbitro è calcio di rigore. Lo stesso argentino si incarica della battuta superando Sporupski in campo al posto dell'infortunato Desancis. La Roma reagisce immediatamente e prima Maicon cerca il riscatto ma colpisce la traversa al settimo, poi Francesco Totti, servito da Nainggolan, regala ai propri tifosi un pregevole cioccolatino, il gol del pari: tocco d'esterno che scavalca Hant. Totti è il calciatore più anziano ad aver segnato in Champions League, particolare primato detenuto finora da Giggs.
La partita termina in parità con notevoli occasioni da una parte e dall'altra.
Nel gruppo F va in scena la gara di giornata: Psg-Barcellona. I francesco vincono 3 a 2. Vantaggio firmato da Luis al decimo: controllo e conclusione a rete del brasiliano sul cross da fermo di Lucas. È il primo gol incassato in stagione dagli azulgrana. Passano sessanta secondi e gli ospiti pareggiano con Messi al termine di una fantastica azione corale tutta di prima a cui partecipano anche Neymar e Iniesta, autore dell'assist per la pulce. Al 27esimo il Psg (questa sera orfano di Thiago Silva e Ibrahimovic) ritrova il vantaggio con Verratti, colpevolmente lasciato solo sul corner di Pastore. Nella ripresa Matuidi sigla la terza rete  in una partita frizzantissima che non trova mai fine; al 56esimo infatti Neymar la riapre col gol più bello della giornata: stop di petto e piattone destro angolatissimo. Irrangiungibile per Sirigu.
L'altra sfida del girone è Apoel Nicosia-Ajax. Al Neo GSP i lanceri non vanno oltre l'1 a 1. Al vantaggio olandese di Andersen al minuto 28, i ciprioti agguantano il pareggio su calcio di rigore realizzato da Manduca che spiazza Cilessen. Sul finale, Ajax vicinissimo al 2 a 1 ma Sightorsson, dopo l'ennesima sventurata e sgangherata uscita del portiere Pardo, a porta sguarnita calcia fuori.
Veniamo al gruppo G: si giocano Sporting Lisbona-Chelsea (0-1) e Schalke-Maribor (1-1).
Dopo un inizio tambureggiante da parte del Chelsea, gli inglesi vanno avanti con la rete di Matric che incorna il traversone di Oscar. Nel primo tempo i blues si erano divorati l'impossibile.
Alla Veltins Arena, invece, il Maribor trova il gol al 37esimo con Bohar, uno dei leader del team sloveno, con una sorta di rigore in movimento sul suggerimento di Viler. Al 55esimo Huntelaar ristabilisce la parità con un destro rasoterra dal limite.
Infine il pirotecnico girone H. Shakhtar-Porto è da cardiopalma, finisce 2 a 2. Alla Donbas Arena la prima grossa emozione arriva al 35esimo col rigore a favore dei lusitani. Non c'è Martinez, curiosamente in panchina, e allora dal dischetto si presenta Beahimi che si fa ipnotizzare dal portiere Pyatov. Nella ripresa gli ucraini passano jn vantaggio al 52' con Teixeira: il brasiliano impatta a rete, pescato dal compagno Kucher, bravissimo a sradicare il pallone dai piedi del malcapitato di turno, il difensore Torres. All'86esimo gli arancioneri raddoppiano con Luis Adriano ma due minuti dopo l'arbitro fischia il secondo penalty della serata; questa volta c'è Jackson Martinez, subentrato nella ripresa, che non sbaglia. Lo stesso attaccante colombiano al 94esimo, imbeccato da Tello, realizza la doppietta regalando il pari ai dragoes.
Nel medesimo girone Bate Borisov-Athletic Bilbao è la sorpresa del giorno: l'incontro si conclude sul punteggio di 2 a 1 a favore dei bielorussi. Le reti di Polyakov al 19esimo e di Karnitski al 40' (complice l'evidente deviazione del difensore Iroada) per i padroni di casa, e di Aduris per gli spagnoli. L'attaccante che accorcia le distanze al 45', è bravo a slegarsi dal marcatore e a incrociare per il 2 a 1.
Domani sera proseguirà la seconda giornata di Champions. In campo la seconda italiana, la Juventus, a Madrid contro l'Atletico.

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