Coppa del Re: inno spagnolo fischiato

di Nicola Zuccaro. Roma come Madrid. Le due capitali europee, in questo periodo, sono accomunate oltre che dal delicato quadro politico-economico anche dall'inno nazionale fischiato. Dopo i fischi all'inno di Mameli in occasione della finale di Coppa Italia dello scorso 20 Maggio all'Olimpico di Roma fra Napoli e Juventus a Madrid lo sgradevole "sonoro" si è ripetuto in occasione della finale della Coppa del Re. Cosa si nasconde dietro questo gesto ritenuto incivile? E' la domanda che i più si pongono augurando, che pur restando nel campo delle ipotesi, si tratti dell'esecuzione vocale ritenuta come nel caso italiano nella fattispecie della cantante Arisa, imperfetta. In caso contrario si dovrebbe pensare con un pizzico di preoccupazione che l'Europa attraverso i suoi stadi possa essere atrraversata da un'onda antinazionalistica espressa coi fischi al singolo inno nazionale. Alla "stonatura" della serata madrilena si è opposta la sinfonia del ritrovato Barcellona che vince la Coppa del Re superando per 3-0 l'Atletic Bilbao. Gli Azulgrana regalano con una superba prestazione l'ultimo successo mancante nel personale palmarais del loro e ormai ex tecnico Pep Guardiola che saluta con destinazione Chelsea dopo un probabile anno sabbatico.