di Andrea Zeni. "Le squadre inglesi e spagnole hanno qualcosa di piu' rispetto alle italiane in Champions League". Nè è del tutto convinto l'ex asso del Milan e della nazionale olandese Ruud Gullit che oggi in piazza duomo a Milano ha tenuto a battesimo, insieme all'ex interista Luis Figo e al vice direttore generale di Unicredit Paolo Fiorentino, l'esordio delle nove tappe italiane dell'Uefa Champions League Tour. "Credo che la squadra favorita per vincere la prossima Champions sia il Real Madrid - ha aggiunto Gullit - perche' ha una rosa ampia e di qualita'. Il Barcellona con un allenatore nuovo e diversi infortunati, parte leggermente dietro. Le squadre inglesi e spagnole hanno qualcosa in piu' delle italiane". A proposito della sua ex squadra l'olandese ha commentato: "Il Milan ha fatto un passo diverso. Vogliono avere il bilancio apposto e quindi hanno venduto giocatori molto importanti. Ci vuole tempo per ricostruire una nuova squadra, anche se i tifosi milanisti sono viziati perche' abituati a vincere tanti trofei, sono comunque certo che la societa' fara' di tutto per tornare a vincere. La Juve? E' l'esempio di come deve essere costruita una buona squadra italiana". Poi Gullit ha accennato al male peggiore dell'Italia calcistica: l'obsolescenza degli stadi, risalenti quasi tutti ai Mondiale dei '90.
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