di Alex Nardelli - Continua la striscia vincente della Juventus di Antonio Conte, che batte 1 a 0 all’Atleti Azzurri d’Italia, un’ottima Atalanta, ormai salva ma capace comunque di giocarsi la partita dall’inizio alla fine esprimendo un bel calcio. E’un gol di Alessandro Matri, attaccante sembra con le valigie in mano, a decidere il match, con una rete da vero campione su assist di Andrea Pirlo.
Partiamo subito da ciò che non è andato nella gara di ieri, vista la gravità di quanto accaduto allo stadio nella partita tra bergamaschi e torinesi. Due tifoserie che hanno dato il peggio di se stesse, scaraventandosi contro di tutto, dai fumogeni alle mattonelle dei bagni. Un esempio pessimo che ha dimostrato quando ancora sia indietro l’Italia nel campo della sicurezza e della civiltà negli stadi. Si parla tanto di abbattere le barriere tra tifosi e campo (solo la Juve lo ha fatto nello Stadium n.d.r.), ma azioni come quelle compiute ieri dai sostenitori delle due squadre rendono impossibile compiere passi avanti in questo senso.
Ciò che invece ha funzionato è stata la sportività di entrambe le squadre, che oltre ad aver condannato la gravità dei gesti, si sono prodigate immediatamente per cercare di far ragionare i propri tifosi. Una grande risposta contro i teppisti che hanno fatto sospendere la gara per qualche minuto. Tatticamente invece ottima la prova della mediana, con i vari centrocampisti capaci di abbinare corsa e forza e con gli esterni molto propositivi.
Il migliore in campo in assoluto è stato Mauricio Isla. Prima menzione per il laterale bianconero, il quale finalmente ha lasciato intravedere quel talento che lo aveva fatto salire agli onori della cronaca nell’Udinese. Spinta costante sulla destra per lui, una vera spina nel fianco per gli avversari. Ottima anche la prova di Alessandro Matri, autore del gran gol del vantaggio, e di tanto movimento li davanti. Bene infine Giaccherini, il quale trascina il centrocampo bianconero con la sua corsa e la sua qualità. Una riserva di lusso per mister Antonio Conte.
Il peggiore in campo invece è stato Fabio Quagliarella, il quale ci mette si l’impegno, ma con risultati abbastanza modesti. Un attaccante del suo livello dovrebbe fare molto meglio. Anche lui in odore d’addio.
La prossima gara sarà giocata a Torino contro il Cagliari alle ore 18:00. Una partita che vedrà la Juventus ricevere la Coppa dello Scudetto.
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