di Piero Ladisa - La gara di Sebastian Vettel può essere sintetizzata in una sola parola: dominio. Il pilota della Red Bull ha letteralmente dominato dall’inizio alla fine, come piace a lui, imponendo il proprio ritmo e la concorrenza ha potuto raccogliere solo le briciole. Per il campione del mondo in carica si tratta della terza vittoria stagionale, la ventinovesima in carriera e la prima su questo circuito. La scuderia di Dietrich Mateschitz ottiene il successo numero trentasette della sua storia.
Il talento classe 1987, rispetto alle stagioni precedenti, appare più maturo e determinato.
Completano il podio Fernando Alonso e Lewis Hamilton.
La gara del ferrarista, partito sesto, può essere divisa in due parti. Nella prima ha gestito molto bene i pneumatici senza stressarli. Nella seconda ha spinto il piede sull’acceleratore, riuscendo a compiere vari sorpassi. Con un Vettel imprendibile questo risultato era il massimo.
Ritornando su un circuito tradizionale la Mercedes ha sofferto l’usura delle gomme. Il pilota inglese nel finale ha dovuto arrendersi ad Alonso. Come sempre il campione del mondo 2008 ha condotto una corsa con il coltello tra i denti, spingendo sempre al limite.
Mark Webber ha terminato la gara in quarta posizione. L’australiano, autore di un ottimo spunto alla partenza, non è riuscito ad ottimizzare al meglio il potenziale della sua monoposto.
In quinta posizione è giunto Nico Rosberg. Il tedesco ha evidenziato un degrado di pneumatici maggiore rispetto al compagno di squadra. Negli ultimi giri ha addirittura rischiato di essere doppiato dal vincitore.
Ottima la prestazione di Jean-Eric Vergne. Il pilota della Toro Rosso, al via settimo, ha concluso in sesta posizione. Gara dopo gara il francese sta ottenendo risultati positivi, dopo le prime deludenti apparizioni.
Festeggia nel migliore dei modi i cento GP in F1 la Force India. La scuderia di Vijay Mallya ottiene il settimo e decimo posto, rispettivamente con Di Resta e Sutil.
Tra i due piloti del team indiano si sono posizionati Felipe Massa e Kimi Raikkonen.
Il ferrarista, scattato dalla sedicesima piazza, ha recuperato diverse posizioni terminando ottavo.
Il finlandese ha disputato una gara incolore, battagliando al centro del gruppo. Il compagno di squadra del campione del mondo 2007, Romain Grosjean, partito ultimo è giunto tredicesimo.
Non pervenuta la McLaren. La scuderia di Woking continua nella sua stagione negativa. Sergio Perez ha concluso undicesimo e Jenson Button dodicesimo.
Valtteri Bottas, dopo la sorprendente prestazione in qualifica, si è allontanato quasi subito dal gruppo di testa per via della scarsa competitività della Williams. Il finlandese partito terzo ha tagliato il traguardo in quattordicesima posizione.
Vettel, grazie al successo in terra canadese, allunga ulteriormente in classifica piloti. I punti di vantaggio sul secondo sono trentasei, che non è più Raikkonen ma Alonso. Un motivò in più per lo spagnolo di credere nella rimonta. Hamilton, in virtù della terza piazza, diminuisce il distacco dal pilota della Lotus che è di soli undici punti.
Nella classifica costruttori la Red Bull incrementa il suo vantaggio. La scuderia di Milton Keynes ha cinquantasei lunghezze sulla Ferrari. Il team di Enstone, dopo aver raccolto solo due punti, è stato scavalcato dalla Mercedes che così conquista il terzo posto.
Il prossimo GP verrà disputato sullo storico circuito di Silverstone il 30 giugno.
PILOTI COSTRUTTORI
1. Vettel 132 1. Red Bull-Renault 201
2. Alonso 96 2. Ferrari 145
3. Raikkonen 88 3. Mercedes 134
4. Hamilton 77 4. Lotus-Renault 114
5. Webber 69 5. Force India-Mercedes 51
6. Rosberg 57 6. McLaren-Mercedes 37
7. Massa 49 7. Toro Rosso-Ferrari 20
8. Di Resta 34 8. Sauber-Ferrari 5
9. Grosjean 26
10. Button 25
11. Sutil 17
12. Vergne 13
13. Perez 12
14. Ricciardo 7
15. Hulkenberg 5
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