LECCE - Manca davvero poco alla partenza della 54esima edizione del Rally del Salento, manifestazione
organizzata da Automobile Club Lecce e valida quale seconda prova del Campionato Italiano Rally
Asfalto e della Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona. Una sfida che si annuncia spettacolare e di alto
livello tecnico e che è entrata nel vivo questa mattina con l’espletamento delle verifiche tecniche
tenutesi presso gli ampi spazi del Parco Assistenza allestito presso la Pista Salentina di Torre San
Giovanni-Marina di Ugento a cui ha fatto seguito lo shakedown il test con le vetture da gara che si è
svolto sul tratto finale della prova speciale di San Gregorio, che verrà poi affrontata dai concorrenti nella
giornata di domani.
L’iter burocratico ha fissato in sessantadue il plateau dei partenti, ai quali si andranno ad aggiungere le
sei vetture del rally storico. L’elenco degli ammessi al via evidenzia la presenza di tutti gli equipaggi che
anche per palmares, sono da annoverare tra i favoriti per la vittoria.
Gli assenti sono i numeri 39 Recchiuti-Lazzarini, 42 De Rosa-De Rosa, 51 De Nuzzo-Passaseo e 72
Garzia-De Mitri. L’equipaggio numero 19 Galleni-Ambrogi utilizzerà al posto della Volkswagen Polo Gti
una Peugeot 208 T16 rimanendo in classe R5. Due invece i cambi di classe e riguardano le vetture
Racing Start, con il numero 54 Bruno-Della Monaca, che passa in RSTB14 e il numero 58 Fanelli-Bello,
che invece transita in RS Plus TB14. Per ciò che concerne la composizione degli equipaggi Giovanni
Barbaro sostituirà Fabio Grimaldi sulla vettura numero 21 condotta da Luigi Bruccoleri, mentre Giovanni
Mattia Casto detterà le note al posto di Emanuel Politi ad Antonio Dino Palma sulla vettura numero 44.
Una sola assenza infine tra le vetture partecipanti al rally storico e riguarda il numero 107 Oliva-
Bonafede.
Nel test di stamattina che non ha validità ai fini della classifica, ma che si è reso utile per definire la
strategia di gara, i più rapidi sono stati con l’identico tempo Simone Campedelli e GianFrancesco
Rappa su Skoda Fabia R5, attuali leader del CIR Asfalto e Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai
NG I20 WRC che hanno coperto i 2,66 chilometri del percorso in 1’43”9 mostrandosi veloci sin dai primi
passaggi effettuati.
Il secondo miglior tempo, ad un secondo esatto di distanza, è stato invece quello
fatto segnare da Marco Signor e Patrick Bernardi su Skoda Fabia R5, seguiti a 4 decimi dai vincitori
dell’edizione scorsa della gara Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen Ds3 WRC. Passaggi
interessanti anche per le Skoda Fabia R5 di Giuseppe Testa e Doriano Maini con 1’45”6, di Vincenzo
Massa e Daniel D’Alessandro e di Francesco Rizzello e Fernando Sorano in ritardo entrambi di un solo
decimo dall’alfiere campobassano e per la Volkswagen Polo Gti sempre di classe R5 di Corrado
Pinzano e Marco Zegna che ha effettuato il suo miglior passaggio fermando il cronometro in 1’46”0.
In serata, a partire dalle ore 20.15 la manifestazione lancerà la vera sfida sportiva con la disputa della
Super Prova Speciale, ricavata sul circuito della Pista Salentina (diretta ACI Sport Tv, canale 228 di
Sky e canali social della Federazione a partire dalle 20.50), che determinerà la classifica provvisoria
con la quale si andrà al riposo notturno in attesa poi dell’intenso e decisivo programma della giornata di
domani. Solo per la prova speciale di questa sera le partenze seguiranno l’ ordine inverso rispetto alla
numerazione progressiva stabilita dall’elenco iscritti.
Foto allegata (di M. Bettiol): Simone Campedelli e GianFrancesco Rappa su Skoda Fabia R5
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