Milano, 28 settembre 2025 – Dopo otto minuti di recupero e una gara che ha offerto emozioni e colpi di scena a ripetizione, il Milan conquista tre punti pesantissimi nello scontro diretto contro il Napoli. I rossoneri vincono con le reti, arrivate nel primo tempo, di Saelemaekers e Pulisic, resistendo poi nella ripresa all’assalto partenopeo, nonostante l’espulsione di Estupiñán e il rigore trasformato da De Bruyne che ha riacceso le speranze degli azzurri.
Primo tempo a tinte rossonere
La squadra di Allegri parte con coraggio e trova subito il vantaggio con Saelemaekers, bravo a inserirsi e a battere Meret. Il raddoppio porta la firma di Pulisic, che con freddezza finalizza una manovra corale in velocità. Napoli sorpreso e in affanno nei primi 45 minuti, con il Milan cinico nello sfruttare le occasioni.
Ripresa di sacrificio
Nella ripresa la gara cambia volto: l’espulsione di Estupiñán lascia il Milan in dieci uomini e il Napoli aumenta la pressione. Il rigore trasformato da De Bruyne accorcia le distanze e accende un finale infuocato, con i rossoneri costretti a difendersi con le unghie e con i denti. Gli ultimi otto minuti di recupero sono un’autentica battaglia, ma la retroguardia di Allegri regge l’urto e porta a casa una vittoria di carattere.
Classifica e prospettive
Con questo successo il Milan aggancia in vetta Napoli e Roma, rilanciando le proprie ambizioni in campionato. Una vittoria che vale doppio, sia per il peso specifico della sfida diretta sia per la prova di maturità offerta nella sofferenza.
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