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Mondiali Pallanuoto maschile. Vittoria bis dell'Italia: 9-7 sul Giappone

di NICOLA ZUCCARO. Dopo il 14-5 inflitto al Brasile nella gara d'esordio del Mondiale di Pallanuoto maschile ospitato dalla Corea del Sud, disputatasi lunedì 15 luglio, successo bis per il Settebello.

La Nazionale italiana ha vinto di misura, e con sofferenza, per 9-7 sul Giappone, conservando il primo posto del proprio girone.

Il primato, utile per accedere direttamente ai quarti di finale, dovrà essere confermato nel confronto che venerdì 19 luglio, opporrà la selezione di Sandro Campagna alla Germania (reduce dal 15-8 rifilato al Brasile). Contro i teutonici, basterà non perdere. 

Sport e disabilità: al via la partnership tra Mectronic e la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico

Rafforzare lo stato di preparazione fisica e atletica dei nuotatori paralimpici con l’ausilio delle più avanzate tecnologie nell’ambito della medicina e fisioterapia. È stato questo l’obiettivo che ha spinto Mectronic, azienda leader nella tecnologia laser al servizio della riabilitazione, a stringere una partnership con la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP), nata il 25 settembre 2010 per rispondere all’esigenza di gestire e organizzare lo sviluppo di una delle discipline di punta del movimento degli sport per disabili, sia in termini di tesserati, sia per quanto riguarda la scia di medaglie conquistate in ambito internazionale. Mectronic metterà a disposizione dello staff medico della FINP la Theal Therapy, la terapia laser made in Italy che da anni rappresenta uno strumento all’avanguardia nonché una vera e propria metodologia curativa dei campioni alla portata di tutti. Già presente ai primi Giochi Paralimpici della storia, quelli di Roma ’60, il nuoto paralimpico è sempre riuscito nell’obiettivo di creare il giusto ricambio generazionale, assicurando presente e futuro di questo sport. La FINP, che ad oggi vanta 150 società affiliate e 900 atleti di appartenenza, ha partecipato con successo ai Giochi Paralimpici di Londra 2012 conquistando 9 medaglie e alle Paralimpiadi di Rio 2016 portando a casa 13 medaglie. Risultati eccellenti superati ai Campionati Mondiali di Città del Messico nel 2017, dove ha conquistato 38 medaglie, e ai Campionati Europei di Dublino 2018 dove il bottino è stato composto da ben 74 medaglie. Ma non è tutto, perché gli azzurrini del nuoto paralimpico si sono contraddistinti anche ai Giochi Europei Giovanili Paralimpici di quest’anno, portando a casa 23 medaglie. Sale così a 44 il medagliere definitivo della Delegazione Azzurra, prima davanti alla Francia e alla Germania.
"Questa partnership nasce dall’esigenza di unire la forza dei nostri atleti con la professionalità di un’azienda ben nota nel mondo della riabilitazione, ovvero Mectronic. Si tratta di un’importante sinergia che punta a rafforzare ancora di più lo stato di preparazione fisica e atletica dei nostri Top Level" ha spiegato Roberto Valori, presidente della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico "Abbiamo deciso di affidarci a Mectronic perché puntiamo sulla qualità, sulla responsabilità e sull’attenzione verso il cliente, caratteristiche primarie del loro modus operandi. Trampolino di lancio di questa importante collaborazione saranno proprio i Campionati del Mondo di Nuoto Paralimpico in programma a Londra dal 9 al 15 settembre".
"Siamo orgogliosi di fornire allo staff medico di una realtà così importante a livello nazionale la nostra tecnologia laser, punto d’arrivo dopo anni di ricerca e innovazione" ha spiegato Ennio Aloisini, CEO di Mectronic "La Theal Therapy, oltre a curare i più forti campioni del panorama sportivo mondiale, è la terapia laser per tutti. Viene infatti utilizzata con successo in ambiti completamenti diversi: dal trattamento delle patologie di un atleta quali tendiniti e lesioni muscolari, al trattamento del dolore di un paziente amputato di arto inferiore; dalla cura delle ulcere cutanee e diabetiche al trattamento conservativo delle patologie della colonna, come ernie, lombosciatalgie e radicolopatie".
Ma non è tutto, perché oltre alla Theal Therapy Mectronic metterà a disposizione dello staff medico della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico anche la Doctor Tecar, terapia che stimola i naturali processi rigenerativi e di autoriparazione dell’organismo. In modalità "naturalmente termica", sia continua che pulsata, favorisce un immediato sollievo dal dolore, agisce sulle terminazioni nervose libere riequilibrando i potenziali di membrana dei nocicettori e favorisce il blocco della sensazione dolorosa attraverso la liberazione di endorfine. Entrambe le terapie permetteranno ai nuotatori paralimpici di recuperare velocemente le condizioni ottimali per il proseguo della loro attività agonistica e rimanere al top della forma fisica.

L'ex campione della nazionale di nuoto Mik Cosentino celebra le nozze a Ostuni

Ex campione della nazionale di nuoto e ora star del web riconosciuta in tutta Europa, ha centinaia di migliaia di followers sui social network dove è seguitissimo e onnipresente, e proprio grazie a internet è riuscito a trasformare la sua vita in un sogno ad occhi aperti diventando multimilionario. 
Stiamo parlando di Mik Cosentino, 32 anni e un nome che certamente suonerà molto familiare a chi frequenta il mondo online.
La sua storia, raccontata da tutti i principali media italiani, ha veramente dell’incredibile.
Mik Cosentino, nome di battesimo Michele, era un nuotatore professionista tra i più promettenti del nostro Paese: diversi campionati italiani vinti, presenza fissa in nazionale e una manifestazione olimpica sfumata per un decimo di secondo, il suo rimpianto più grande.
Poi un infortunio ha messo la parola fine all’attività agonistica spalancando i portoni dorati di un’altra carriera, a tutti gli effetti una seconda vita, quella di imprenditore del web.
Infoimprenditore, per la precisione.
Un neologismo coniato dallo stesso Cosentino per descrivere la propria professione, ovvero il lancio di un’idea sul mercato online ed una digitalizzazione quasi totale del prodotto per garantirsi entrate automatiche e ricorrenti.
Un vero e proprio metodo che insegna da anni ai suoi studenti; prima per mezzo di celebri corsi dal vivo come "Liberati dalle catene", ora con la sua ultima creatura Infomarketing X e il recente best-seller editoriale "La bibbia dell’infobusiness", edito da Mondadori. 
Ma questa volta l’ex nuotatore e infoimprenditore torna a far parlare di sé non per uno dei suoi successi imprenditoriali, bensì per la sua privata. 
Cosentino ha infatti annunciato la sua decisione di convolare a nozze con la fidanzata Valentina Zonno, nota fitness trainer italiana, in data venerdì 5 luglio alle ore 16.30.
La cornice prescelta per il sì sarà Ostuni, splendida località in provincia di Brindisi, che assisterà al giuramento di amore eterno di Mik Cosentino e Valentina Zonno all’interno della chiesa di San Francesco nel centralissimo corso Giuseppe Mazzini, la più antica di tutta la città e perla apprezzatissima dell’architettura barocca pugliese. 
In seguito alla cerimonia i festeggiamenti proseguiranno presso la Masseria Traetta, Strada per Ceglie Messapica, una location esclusiva dall’atmosfera inimitabile che raccoglierà tutti gli invitati dei due vip novelli sposi. 
Non è la prima volta che Ostuni, e più in generale il territorio pugliese, si trasformano in meta prediletta per matrimoni vip. 
Negli ultimi anni hanno celebrato qua le proprie nozze personaggi come il bomber della Juventus Mirko Vucinic, la figlia dell’industriale automobilistico Peugeot, il cantante Justin Timberlake, la conduttrice televisiva Federica Panicucci e la showgirl Stefania Orlando, che si sposerà proprio pochi giorni prima di Mik Cosentino. 
Un fil rouge, quello tra Puglia e celebrities, dal sapore internazionale e cosmopolita che non sembra arrestarsi.

Nuoto: Margherita Panziera accede alla finale mondiale dei 200 metri dorso

Parte la terza giornata della 14esima edizione dei mondiali in vasca corta in programma ad Hangzhou fino a domenica. C'era attesa per Margherita Panziera e la veneta accede in finale dei 200 dorso col quarto tempo totale in 2'03"85.

"Non ho fatto molta fatica" ha dichiarato la veneta che nuota per Fiamme Oro e Circolo Aniene con Gianluca Belfiore "Finalmente un bel tempo. Sono contenta di come ho nuotato oggi. Mi sento meglio, abbiamo anche gasato Sabbioni che si e' migliorato, mentre Scozzoli e Di Liddo sono due garanzie. Possiamo giocarcela.Le gare veloci mi piacciono ormai. Stamattina avevo buone sensazioni in acqua, sento maggiore lucidità nella velocità che nella resistenza. Al mattino un tempo cosi' non me l'aspettavo. Me la gioco per la finale anche se so che e' dura". 

Doping: Magnini squalificato 4 anni

di PIERO CHIMENTI - Filippo Magnini, ex campione italiano di nuoto, è stato squalificato per 4 anni dal tribunale Nazionale antidoping, per l'uso o tentativo di uso di sostanze proibite.

Bari: il nuotatore Marco De Tullio premiato per gli straordinari risultati sportivi

BARI. L’assessore comunale allo Sport Pietro Petruzzelli ha premiato nella mattina del 18 ottobre 2018 nella sala giunta di Palazzo di Città, il nuotatore Marco De Tullio, classe 2000, plurimedagliato alle Olimpiadi giovanili appena concluse a Buenos Aires con un argento sui 400 metri stile libero, e due bronzi (800 stile libero e Staffetta).

Ad accompagnare l’atleta, i suoi genitori e il tecnico Daniele Borace.

"L’amministrazione comunale" ha spiegato Pietro Petruzzelli "ha voluto premiare oggi questo giovane campione di nuoto perché gli straordinari risultati ottenuti in questa stagione sono certamente importanti per lui, per il suo allenatore, per la sua società sportiva ma anche per la città di Bari. Ricordo che Marco e suo fratello hanno già ottenuto qualche tempo fa un riconoscimento del Comune per l’impegno e la tenacia dimostrati in piscina. La nostra città è a loro grata e riconoscente, e intende premiarli come modelli positivi di volontà e di sacrificio, e indicarli come punti di riferimento per tutta la comunità, soprattutto per i più giovani. Negli ultimi anni l’amministrazione ha ripreso ad erogare contributi in favore delle società sportive che praticano attività agonistica, grazie ai quali è possibile coltivare piccoli campioni come Marco. Ma, oltre all’agonismo, questa amministrazione promuove da tempo il concetto di ‘sport per tutti’, diffuso e destrutturato, che non serve certo a formare professionisti o campioni ma consente a chiunque di praticare sport e di godere dei benefici che qualsiasi attività sportiva produce".

"Tornare a casa con tre medaglie conquistate alle recenti Olimpiadi giovanili argentine" ha commentato Marco De Tullio "è stata per me un’esperienza esaltante, che mi spinge a impegnarmi ancora di più per ottenere nel futuro risultati sempre migliori, e ad entrare nella squadra dei ‘grandi’. Negli ultimi mesi ho dovuto compiere sacrifici notevoli, allenandomi tutti i giorni in piscina per perfezionare la mia tecnica. E la sera, al termine degli allenamenti, mi aspetta lo studio, perché non dimentico di essere anzitutto uno studente come gli altri. Tra i miei idoli del passato c’è Massimiliano Rosolino, il mio punto di riferimento attuale è Gabriele Detti, che copre le mie stesse distanze, e che vorrei incontrare un giorno".

Daniele Borace ha ribadito la grande soddisfazione e lo stupore per la bella affermazione olimpica regalata alla società da De Tullio, ricordando che Marco è stato il primo italiano a vincere medaglie in questa competizione, e ha voluto ringraziare l’amministrazione "per il continuo sostegno e incoraggiamento profuso verso gli atleti, mettendo a disposizione della società l’impianto delle Piscine comunali e spazi garantiti per gli allenamenti".

Federica Pellegrini: "Vorrei andare a cena con Cristiano Ronaldo"

La stella del nuoto italiano ha da poco festeggiato il suo compleanno in una vasca da bagno sommersa da palloncini e non ha perso occasione di rivelare ai microfoni di Mediaset il sogno di conoscere Cristiano Ronaldo.

Fede, in attesa del debutto come giudice a “Italia’s got talent”, e con le voci di un presunto flirt con Tomba che lei stessa non conferma né smentisce, confessa un sogno, quello di andare a cena con un big del calcio.

La Pellegrini, da grandissima tifosa bianconera, infatti, vorrebbe coronare ciò cui ambirebbero tutte le supporter juventine: andare a cena con Cr7. “Mi piacerebbe davvero tanto conoscerlo e non sarebbe neppure il caso di essere maliziosi, visto che è fidanzato”, ha detto Federica con ironica amarezza ai microfoni di Mediaset…

Nuoto. Pellegrini: "Sto pensando seriamente di lasciare il nuoto"

"Sto pensando seriamente di lasciare il nuoto: il mio cuore mi dice di smettere per le troppe delusioni umane fuori dalla vasca; la mia testa, invece, vuole che continui. Entro l'autunno deciderò che cosa fare definitivamente della mia vita" ha dichiarato la nuotatrice nazionale Federica Pellegrini in un'intervista esclusiva con il settimanale Chi, in edicola da mercoledì 29 agosto "Ho festeggiato ben tre volte i miei 30 anni: con la squadra, con le mie amiche del cuore e, come gran finale, con la mia famiglia e i miei affetti più cari. Magnini? Non mi ha fatto neanche gli auguri. Abbiamo interrotto ogni rapporto quando ha portato via le cose da casa mia. Mi ha cancellata completamente dalla sua vita, forse nutre rancore perché l'ho lasciato io, che, invece, non ho alcun problema nei suoi confronti. Dopo Filippo ho scelto di essere low profile, ho avuto un'altra breve storia, ma vivo sempre nel dubbio che dall'altra parte ci sia una persona che non ama solo Federica ma il 'personaggio'. Se dovessi smettere davvero con il nuoto vorrei che i prossimi trent'anni fossero come i primi. La parola 'mamma'? Oggi si'... potrebbe anche dirmi qualcosa. Vedremo...". 

Nuoto. Tania Cagnotto: "In autunno tornerò ad allenarmi in vista di Tokyo 2020"

Novità per quel che riguarda il nuoto nazionale: Tania Cagnotto tornerà ad allenarsi in vista delle olimpiadi di Tokyo 2020.
"In autunno tornerò ad allenarmi, assieme a Francesca Dallapè, in vista di Tokyo 2020" ha dichiarato la campionessa italiana "Non ne volevo sapere ma devo dire che da un mesetto la sfida mi stuzzica. La vittoria di Elena Bertocchi e Chiara Pellecani mi ha fatto riflettere perché, dovessimo qualificarci, mi dispiacerebbe togliere loro spazio. Vivo solo per Maya. Mi piacerebbe un secondo figlio. Magari, sempre se dovessimo qualificarci, dopo Tokyo. Ma se rimango di nuovo incinta, rinuncio al podio. Un figlio vale più di qualsiasi medaglia".

Nuoto: Bertocchi e Pellacani oro nei tuffi

GLASGOW - Il gradino più alto del podio nel trampolino sincro da 3 metri agli Europei va alle azzurre Elena Bertocchi e Chiara Pellacani. Elena Bertocchi aveva vinto due giorni fa il bronzo nel trampolino da un metro, Chiara Pellacani ieri era arrivata settima nella finale del trampolino da tre metri.

Nuoto: triplo oro per l'Italia con Codia, Panziera e Quadarella

GLASGOW - Dopo l'exploit del nuoto azzurro degli ultimi giorni arriva il giusto coronamento per la spedizione agli Europei di nuoto di Glasgow con un doppio oro per l'Italia. Piero Codia ha vinto nei 100 farfalla fermando il cronometro a 50 secondi e 64 centesimi, nuovo primato italiano e dei campionati. Margherita Panziera si è aggiudicata la finale nei 200 dorso donne con il tempo di 2 minuti, 6 secondi e 18 centesimi.

Simona Quadarella fa tripletta agli Europei di nuoto di Glasgow. Nell'ultima giornata di gare l'azzurra vince anche i 400 sl, dopo aver conquistato il titolo continentale negli 800 e 1500 sl.

L'Italia fa il pieno di medaglie con il nuoto

di PIERO CHIMENTI - Gregorio Paltrinieri dopo il bronzo nei 1500, regala un'altra medaglia, questa volta d'argento, negli 800 SL cedendo alla distanza il metallo più prezioso al rivale ucraino. Anche Fabio Scozzoli è d'argento nei 50 rana, giungendo dietro al britannico Stevens. Il bronzo arriva con Restivo nei 200 dorso.

È un trionfo anche tra le donne con l'argento di Ilaria Cusinato nei 200 misti, mentre delude la regina del nuoto italiano Federica Pellegrini che, dopo aver superato un problemino al costume ad inizio gara, si deve accontentare solo del quinto posto nei 100 sl.

Nuoto, Quadarella bissa: è oro anche nei 1500 sl

Simona Quadarella ha trionfato nei 1500 stile libero femminili validi per i Campionati europei di Glasgow 2018. Già dominatrice negli 800 stile che ha confessato essere la sua gara preferita, l’azzurra è riuscita a conquistare il bis d'oro nella distanza più lunga in piscina che non offre al femminile la concentrazione di campioni come accade al maschile.

Oro e record per Quadarella

di PIERO CHIMENTI - Gli 800 metri di nuoto hanno una nuova regina nello stile libero. È Simona Quadarella che a Glasgow ha stabilito il nuovo record italiano con 8'16"35, abbattendo il vecchio primato del 2009 di Alessia Filippi, che gli vale la medaglia d'oro negli europei di nuoto.

Nuoto: la Nazionale Italiana sale a 49 medaglie ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona

L'Italia del nuoto sale a quota 49 medaglie ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona. La spedizione azzurra ha consolidato la leadership con altre 30 medaglie. Il bottino complessivo è di 19 ori, 14 argenti e 16 bronzi.

Il contributo maggiore arriva sempre dal nuoto con altre 17 medaglie (6 ori, 6 argenti, 5 bronzi) nel giorno del debutto dell'olimpionico Gregorio Paltrinieri, salito sul gradino più alto del podio dei 1500 stile libero (14'46''25) insieme a Domenica Acerenza (14'55''44), argento.

"Sono sorpreso dal tempo che ho fatto, le sensazioni in acqua non erano buonissime, pensavo di fare meglio. Di solito mi sembra sempre il contrario, in acqua mi sembra di andare più forte di quello che è la realtà. Oggi non stavo benissimo, facevo più fatica del previsto" ha dichiarato Gregorio Paltrinieri "Manca ancora un mese agli Europei e c'è tanto da lavorare, ma questa è una tappa di passaggio e 14'46'' adesso va anche bene come tempo. Certo non mi soddisfa, ma da qui ad agosto certamente migliorerò".

Premiati a Palazzo di Città, Luca e Marco de Tullio, nuotatori della Sport Project Bari

di NICOLA ZUCCARO - Nella mattinata di mercoledì 20 giugno 2018 a Palazzo di Città, l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli ha premiato due giovani nuotatori della società Sport Project di Bari, Luca e Marco de Tullio, che nelle ultime due stagioni hanno conseguito ottimi risultati in diverse competizioni nazionali. Ad accompagnare i due atleti il tecnico della società Daniele Borace.

"Oggi l’amministrazione comunale" ha detto l’assessore Petruzzelli nel consegnare a Luca e Marco delle targhe di riconoscimento "premia due giovani atleti, che ci raccontano una storia condita da successi e soddisfazioni sportive ma anche da grandi sacrifici. La consegna di questo riconoscimento a ragazzi come loro e a realtà sportive come la società Sport Project è un modo per ringraziarli e dimostrare il sostegno dell’amministrazione a chiunque desideri praticare sport nella nostra città. In questi anni ci siamo impegnati a valorizzare un concetto di sport diffuso e destrutturato, attraverso delle attività capaci di occupare fisicamente gli spazi urbani. Il compito di un’amministrazione non è quello di formare campioni, ma di provare a elevare il tasso di sportività dei cittadini, esortandoli a praticare una disciplina, qualunque essa sia. Per veicolare questo messaggio, però, è molto importante avere dei modelli di riferimento: per i giovani è un bel messaggio la storia di questi due ragazzi baresi, autentiche promesse del nuoto, che mantengono alto in tutta Italia il nome della società sportiva di appartenenza e della città intera".

Daniele Borace ha elencato i successi sportivi ottenuti da Luca e Marco: lo scorso anno Luca, durante i campionati di categoria, ha vinto 5 medaglie di cui 4 d’oro. Per il fratello Marco, 3 anni più grande, è stata una stagione straordinaria: ha inanellato prestazioni entusiasmanti ed attualmente detiene il 4° tempo europeo nei 400 stile libero, risultati straordinari per la Puglia del nuoto. Borace ha poi spiegato che "questi risultati sono il frutto dell’impegno profuso dai ragazzi (con la media di 3 ore quotidiane di allenamento e pari ai 6 km di vasca), dal sostegno delle famiglie e della società, elementi indispensabili per poter avviare un progetto sportivo serio e ambizioso".

Luca e Marco De Tullio hanno, infine, raccontato la loro esperienza, sottolineando che la determinazione e la voglia di ottenere risultati sempre migliori fa superare tanti sacrifici e spinge ad allenarsi ogni giorno con sempre maggiore intensità. "Ci sentiamo quasi in colpa se siamo costretti a saltare qualche seduta di allenamento - ha concluso Luca de Tullio -. La passione è davvero tanta, e lo sanno anche i nostri insegnanti che fanno di tutto per aiutarci a conciliare i nostri impegni sportivi con la frequenza scolastica".

L'Italia paralimpica nella storia: 3° nel medagliere del nuoto

di PIERO CHIMENTI - Si sono chiusi a Città del Messico i mondiali di nuoto paraolimpico. Grande protagonista della competizione è stata l'Italia che con i suoi atleti ha compiuto una grande impresa, salendo per la prima volta nella storia sul gradino più basso del podio con le sue 38 medaglie (20 ori, 10 argenti e 8 bronzi), superata solo da Cina e Stati Uniti.

Ad accogliere la spedizione azzurra, che farà rientro in Italia da Fiumicino, ci saranno i massimi esponenti della federazione paraolimpica composta da un emozionato Pancalli e il presidente della FINP Valori.

Nuoto. Pellegrini: "Sarei molto cattiva come allenatrice, come lo sono stati con me"

ROMA - “E’ ancora troppo presto per ritirarmi. L’obiettivo è andare a Tokyo (nel 2020 ndr), come ci arrivo non si sa, ma l’obiettivo è questo. Avrò 32 anni, che nel nuoto non è proprio un’età facile. Il tempo passa velocissimo” ha dichiarato la nuotatrice Federica Pellegrini, ospite sabato 30 settembre 2017 a Verissimo.

Uscita trionfatrice dagli ultimi mondiali di Budapest, dove ha conquistato la medaglia d’oro nei 200 stile libero, la fuoriclasse del nuoto parla del suo momento magico e del suo futuro.
A Silvia Toffanin che le chiede se nei suoi progetti potrebbe rientrare quello di fare l’allenatrice, Federica risponde: “Sarei molto cattiva come allenatrice, come lo sono stati con me, quindi non so se avrei molto allievi. Arrivo da una scuola di allenatori tosti, sarei tosta anch’io”.

Per la campionessa azzurra questa è stata la prima estate da single. A tal proposito confida: “Tutti gli anni facciamo una settimana di vacanza tra amiche. Quest’anno abbiamo deciso di andare a Formentera. E’ stata la mia prima vacanza da single, però è stata divertente come gli altri anni” e aggiunge “Era da tanti anni che ero fidanzata quindi, onestamente, adesso mi sto prendendo i miei tempi e i miei spazi”.

Ai nastri di partenza la 'Gran nuotata del Golfo'

MANFREDONIA - È quasi tutto pronto per la Gran Nuotata del Golfo, una delle manifestazioni sportive più longeve di Manfredonia che quest’anno taglia il traguardo della sua 35esima edizione: 2km di gara in acque libere, duemila metri che attraverseranno lo spicchio di mare compreso fra la scogliera “Acqua di Cristo” e Spiaggia Castello, una delle anse più suggestive del Golfo di Manfredonia.

Un notevole impegno organizzativo nel dietro le quinte della Gran Nuotata del Golfo – Memorial Leonardo Bottalico e Andrea Sapone: di fondamentale importanza il contributo offerto da parte di tutti i volontari coinvolti, protagonisti di un notevole impegno. Gli organizzatori intendono rivolgere un sentito e profondo ringraziamento a loro, ma anche agli Sponsor e ai Partner economici della manifestazione che stanno contribuendo in maniera significativa alla migliore riuscita della manifestazione.

Una manifestazione storica per la città di Manfredonia, un evento sportivo che quest’anno si carica di significati e di emozioni particolari, con la dedica alla memoria di due grandi nuotatori sipontini prematuramente scomparsi: Leonardo Bottalico e Andrea Sapone. L’evento sportivo Gran Nuotata del Golfo è anche evento ufficiale della 181^ Festa Patronale in onore di Maria S.S. di Siponto.

Appuntamento perdomenica 27 agosto, alle ore 8.00 in punto presso la Sede Sportiva della Lega Navale sezione di Manfredonia, sita in Viale Miramare.

Già numerose le iscrizioni pervenute: per partecipare alla gara, sia agonistica che amatoriale, il termine ultimo per l’iscrizione è fissato al venerdì 25 agosto.

Importante ricordare che per partecipare alla gara è necessario essere in possesso di tessera UISP e di certificato medico agonistico o di base. La gara ha un costo di €. 10,00, mentre la tessera Uisp ha un costo di € 6,00.

Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni è possibile contattare la Lega Navale di Manfredonia (0884.585558) oppure i referenti dell’organizzazione: Adriano (348.6055723), Orazio (380.7646581), Antonio (330.326579).

Nuoto. Pellegrini: "Mi sento protagonista di una favola, mi sento un po' sulle nuvole"

"Penso che non sia facile essere amica di Federica Pellegrini. Penso di essere una brava persona, anche diretta e 'compagnona' ma devo superare il muro e la diffidenza verso le amicizie. Ho avuto un po' di tribolazioni sotto questo profilo recentemente. Io protagonista di una favola? Un po' mi sento così, mi sento un po' sulle nuvole. Devo mantenere la concentrazione però; altrimenti le prossime gare di World Cup come le faccio? Devo confessare che una parte di me è già andata in vacanza" ha dichiarato, ai microfoni di Sky, Federica Pellegrini, reduce dal trionfo ai Mondiali di Budapest nei 200 stile libero.

"Leggendaria è un termine pesante. Fino a quando lo dicono gli altri sono contenta di questo aggettivo 'Divina', che mi è sempre piaciuto. Di sicuro nei 200 stile ho fatto 'qualcosina' in questi anni. L'addio ai 200? Già mi dicono 'Fede, non chiudere casa'. No dai, penso che la maggior parte della gente mi capisca. Sarà strano gareggiare senza fare i 200 stile. Ma dopo quello che ho passato, dopo il quarto posto di Rio, non voglio rincorrere niente. Sono in pace. Non voglio rischiare tra tre anni di non salire più su quel podio e poi rincorrere un'altra volta una cosa che sarebbe difficile a 32 anni. Mi piacerebbe essere e fare la velocista. L'obiettivo dei prossimi anni. Diciamo che lo sfizio l'ho tenuto per gli ultimi anni della carriera. Saranno carichi di lavoro diversi. Sono contenta di questa nuova sfida, mi intriga, sarà divertente. L'abbraccio con i miei genitori non lo scorderò mai. La mia famiglia è tutto per me. C'era pure mio fratello, arrivato apposta dall'Inghilterra dove lavora. Poi ci sono state pure le lacrime di Matteo Giunta, l'allenatore: me le ricorderò per tutta la vita, perché non penso di averlo mai visto piangere. Anche il mio fisio Morelli, da 14 anni anni lavora per Olimpiadi e Mondiali ma così emozionato non l'avevo mai visto", ha continuato la nuotatrice azzurra.
"I social mi hanno aiutato soprattutto ad avere un contatto diretto. Molte persone credevano che la mia vita fosse tutto rose e fiori. Poi, dal punto di vista della mondanità, dell'essere vip, hanno capito che ce n'è poca nella mia vita: svaghi ridotti al minimo. Questo ha fatto ricredere molte persone su di me. Mi ha aiutato. La fede è sempre stata una parte fondamentale sia per la mia famiglia sia per me. Pregare mi ha aiutato molto. L'abbraccio con Magnini a Budapest? Indipendentemente da tutto io e Filo siamo entrati insieme in Nazionale nel 2003. Sono tanti anni di gioie e delusioni. Sicuramente quella dell'anno scorso per me è stata la più tosta. Stare giù dal podio: sapete tutti cosa ho passato e anche lui ha sofferto per me. Quindi l'abbraccio dopo la gara di questo Mondiale significava molto per me, perché lui è uno dei pochi che sapeva tutto il mio percorso per arrivare fin qui. Il bacio comunque non c'è stato perché in questo momento la nostra storia è molto privata. Mi dispiace per il suo addio al nuoto. Quando me l'ha accennato l'altra sera onestamente mi sono messa a piangere. Per tutto quello che ha dato al nuoto. Però conosco la fatica che sta facendo. È il capitano della squadra: sapere di non averlo come presenza in futuro in Nazionale a me ha fatto piangere. È come un ciclo che finisce. È giusto che finisca, per carità è la vita, ma fa male".