Champions, Allegri: "Contro l'Atletico Madrid non firmerei per un pareggio: importante è fare gol"

MADRID - "Oggi gioca Dybala" ha dichiarato l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, in vista dell'andata degli ottavi di finale di Champions League in casa dell'Atletico Madrid.

"Non sarà della partita Khedira rimasto a Torino per accertamenti. Dybala è in condizione ottimale e oggi c'è bisogno della sua tecnica e delle sue giocate. Venerdì ha segnato, ma giocando meno bene di altre volte. Anche a livello di squadra è stato così: contro il Frosinone abbiamo creato meno che in altre occasioni. Oggi giocheremo un ottavo di finale come accaduto negli ultimi anni, per la Juventus la Champions è sempre un obiettivo. L'Atletico Madrid è organizzato, fa della difensiva la sua forza, saranno due belle gare e oggi sarà il primo di due match in cui porre le basi per passare il turno. Dobbiamo fare una partita giusta, sapendo che affrontiamo una squadra compatta, che sfrutta al meglio le palle inattive. E che negli ultimi anni ha raggiunto risultati importanti in Europa. La Champions League non è un obbligo, ma un obiettivo, che spesso dipende anche da episodi, a favore o contro. Avere Cristiano è un vantaggio, ma non basta. La squadra deve fare prestazioni importanti. Non firmerei per un pareggio. Quello che ho detto ai ragazzi è che oggi è importante fare gol. Meglio due".

Serie C: il Pro Piacenza perde 20-0 a Cuneo, 3-0 a tavolino ed è escluso dal campionato

di FRANCESCO LOIACONO - Nel girone A di serie C  il Pro Piacenza ha perso 20-0 a Cuneo. Il giudice sportivo però ha annullato la partita trasformandola in un ko per 3-0 a tavolino ed ha escluso gli emiliani dal campionato. Il match non ha avuto storia perché il Pro Piacenza ha fatto giocare solo sette calciatori, in gran parte giovanissimi, il minimo consentito dal regolamento, dei quali quattro sono stati tesserati in modo non regolare ed inoltre uno di loro era il massaggiatore. La squadra emiliana ha giocato in otto solo per una piccolissima parte del secondo tempo. Il Cuneo ha schierato regolarmente undici calciatori. Il primo tempo si è concluso addirittura 16-0 per i piemontesi. Gli altri 4 gol del Cuneo sono stati realizzati nella ripresa. Il Pro Piacenza aveva già subito in questo torneo per tre volte la sconfitta 3-0 a tavolino. I calciatori della prima squadra infatti poiché non percepiscono gli stipendi da ottobre 2018 da novembre sono in sciopero d’accordo con l’AIC, l’associazione italiana calciatori. L’esclusione è stata decisa con l’autorizzazione del presidente della Federcalcio Gravina e del presidente della Serie C Ghirelli. La classifica del girone A di serie C è stata riscritta e sono stati tolti tutti i punti alle squadre che li avevano ottenuti contro gli emiliani nel girone di andata e in quello di ritorno.

Serie D: pareggiano Taranto e Andria, vincono Cerignola e Bitonto, perde Nardò

di FRANCESCO LOIACONO - Giornata agrodolce la settima di ritorno per le squadre pugliesi del girone H di serie D. Nel derby pugliese il Taranto ha pareggiato 1-1 ad Andria. Nel secondo tempo in vantaggio l’Andria con Cristaldi su rigore dato per un fallo di Carullo su Varriale. Gli jonici hanno pareggiato con Marsili su punizione. Il Taranto è secondo in classifica con 52 punti, l’Andria quinta a 39. Il Cerignola ha vinto 2-0 a Nola. Nella ripresa gli ofantini in gol con Lattanzio di testa. Marotta ha raddoppiato di destro. Il Cerignola è secondo a quota 52. Nell’altro derby pugliese il Bitonto ha vinto 2-0 a Fasano. Nel primo tempo in gol il Bitonto con Anaclerio di testa. Il raddoppio nel secondo tempo realizzato da Patierno di sinistro. Il Bitonto è quarto a 40, il Fasano ottavo con 34 punti.

L’Altamura ha pareggiato 1-1 in casa col Pomigliano. Nel primo tempo in vantaggio i murgiani. Luise ha deviato involontariamente il pallone nella sua rete su cross di Portoghese. I campani hanno pareggiato con Liberti di testa. L’Altamura è settima a 38. Il Gravina ha pareggiato 2-2 in casa col Sorrento. Nel primo tempo in vantaggio i campani con Bozzaotre di destro. I pugliesi hanno pareggiato nel secondo tempo con Santoro, tiro a porta vuota. Il Sorrento è andato di nuovo in gol con Gargiulo di sinistro. I murgiani hanno pareggiato con Mangiacasale di testa. Il Gravina è decimo a 30. Il Nardò ha perso 2-0 in casa con la capolista Picerno. Nel secondo tempo in vantaggio i lucani con Caiazza di destro. Hanno raddoppiato con Santaniello, tiro rasoterra. Il Nardò è dodicesimo con 29 punti.

MTB: al via domenica 24 febbraio da Alberobello l’Iron Bike 2019

Il ciclismo moderno ha ormai solo un lontano ricordo delle soste canoniche: se ai tempi di Moser dal Mondiale di Ciclocross alla Sanremo ci passavano due mesi esatti, oggi, con la multidisciplina, ogni giorno dell’anno si può respirare aria di ciclismo. Sono dello stesso avviso gli organizzatori dell’Iron Bike 2019, che domenica 25 febbraio ad Alberobello vedrà alzarsi il sipario della sesta edizione.
Sarà infatti il trofeo Bosco Calmerio, messo in piedi dalla storica SPES Alberobello sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, ad aprire le danze del calendario in mountain bike del ciclismo pugliese. Sono già oltre 250 gli iscritti alla classicissima della Valle d’Itria (dei quali 105 abbonati al circuito), impazienti di scaldare i motori per una stagione di ciclismo in fuoristrada – specialità mountain bike, che si prospetta molto entusiasmante.

UNA CLASSICA INIZIALE - Il percorso di gara si sviluppa su un tracciato rinnovato per oltre il 50%, disegnato su giro unico per una lunghezza complessiva di 45,4 km e un dislivello di 110 metri. Il tracciato è di quelli tipici per Mountain Bike, scorrevole ma tecnico al tempo stesso, con tratti dove si può spingere il “rapporto”, altri dove occorre l’abilità di guida. Prettamente sterrato, eccezion fatta per la partenza e l’arrivo che sono previsti nel centro abitato di Coreggia; presenta alternanza tra strade bianche sdrucciolevoli, tratti in terra battuta ed ingressi in boschi dove si affronteranno tratti in single track. La salita più lunga è lo strappo “Giannone – AQP” di 600 metri con una pendenza massima del 18%. Occhio anche alla “San Marco – AQP” di 500 metri. C’è tutto l’ideale, dunque, per cominciare alla grande la stagione di Mountain Bike 2019 con l’Iron Bike Puglia.

ALBEROBELLO GIÀ IN FESTA – È praticamente tutto pronto a Coreggia di Alberobello per l’apertura dell’Iron Bike. Domenica scorsa, con le prove generali del percorso guidate da Nicola Pugliese, alla quale hanno preso parte oltre 100 bikers, è cominciato il countdown. In casa Spes Alberobello si lavora alacremente per rifinire i dettagli, come da tradizione di questa storica società, pilastro del ciclismo pugliese. «Venite a Coreggia di Alberobello domenica 24 febbraio in compagnia delle vostre famiglie, non ve ne pentirete» è infatti lo slogan della Spes Alberobello e del presidente Rino Perta.

I motivi? "La spettacolarità del percorso, che mette in risalto la diversità dei colori di questo periodo nel variegato scenario che si snoda nei dintorni della frazione e che si presta anche alla possibilità di osservare gli atleti in azione con spostamenti di poche centinaia di metri – spiega Perta, esperto organizzatore - La location è quella di Coreggia, unica frazione di Alberobello distante solo 4 km dalla capitale dei trulli. Partenza ed arrivo sono situati nel suo centro cittadino, che è anche dotato di diverse strutture ricettive (B&B nei trulli e ristoranti con noi convenzionati per l’occasione). Per gli accompagnatori saranno segnalate diverse postazioni di osservazione degli atleti in gara, e quindi la possibilità di vederli impegnati nel continuo alternarsi di tratti boschivi, tratturi e sentieri che attraversano aree private tra trulli ed uliveti, ciliegeti e vigneti».

Solo agonismo? No di certo, perché nel dopogara la festa continua: «Si potrà pensare di rimanere in loco per ristorarsi e godere delle prelibatezze locali, accompagnate dalla tradizionale cortesia che storicamente contraddistingue gli alberobellesi. Prima del rientro a casa, certo, non potrà mancare la classica passeggiata “defaticante” tra i vicoli della “capitale”, magari per gustarsi un gelato ancorché fuori stagione, come consiglia il patron dell’Iron Bike Maurizio Carrer. Che ne dite? Noi vi aspettiamo!".

DIECI TAPPE IN GIRO PER LA PUGLIA: Quella di Alberobello sarà dunque solo il preludio a un’altra stagione densa di emozioni. Il calendario 2019 dell’Iron Bike Puglia conferma il consolidato impianto su 10 gare e con un turn over tutto murgiano introduce una novità assoluta. Se infatti la Marathon Foresta Mercadante e la Calanchi Bike lasciano temporaneamente il circuito per l’impossibilità tecnica di organizzare la gara nel più congeniale periodo consueto, il loro posto è preso dalla prima edizione di una corsa nel Bosco Scoparello, organizzata dalla new entry Avis Bike Ruvo, le cui eccellenti capacità logistiche sono più volte salite agli onori della cronaca.
È un turn over tutto murgiano, dunque, e la gara ruvese avrà anche l’onore di chiudere il calendario 2019, così come murgiano è il ritorno di Spinazzola (Team Bike Spinazzola), che si riprende il posto lasciato lo scorso anno a favore di Palazzo San Gervasio. L’agenda si svilupperà essenzialmente nella prima parte dell’anno, con una tappa a febbraio (Alberobello, appunto), tre a marzo (Castel del Monte il 10, Altamura il 17, Mariotto il 31), una ad aprile (Biccari, il 28), due a maggio con le attesissime Gravina (12) e Vieste (26), una a giugno (con sede in fase di definizione, prevista per il giorno 23) per poi catapultarsi a settembre (Spinazzola, l’ultima domenica del mese) e ottobre (Ruvo, il 20).

LA SQUADRA: Nove le società organizzatrici, tra le quali si registra il nuovo ingresso dell’Avis Bike Ruvo, il ritorno del Team Bike Spinazzola e le confermate Spes Alberobello, UC Foggia 1976, New Bike Andria, Amicinbici Gravina Losacco Bike, Team Eurobike Corato, Oro Verde Bitonto. La squadra dell’Iron Bike 2018 si completa con l’ufficio centrale di coordinamento, composto dal segretario Giuseppe Leuci, da Roberto Ferrante (ufficio stampa e fotoreporter – coordinatore editoriale del sito), Filippo Vulpio (grafico e social media manager), Fabrizio Rossiello (web designer).

ACCORGIMENTI PER GLI ESCURSIONISTI: Sono ammessi a partecipare al GIRO ESCURSIONISTICO sulla distanza massima di km. 25 tutti i cittadini italiani e stranieri d’ambo i sessi maggiori di età. Essi non concorreranno alla classifica finale dell’Iron Bike.
Per loro partecipazione sarà obbligatorio compilare il Modulo di Iscrizione all’escursione e contestuale Liberatoria con la Dichiarazione di esonero di Responsabilità per gli Organizzatori.
Dovranno allegare il certificato di idoneità alla pratica del ciclismo non agonistico rilasciato da un medico di base e copia del proprio documento personale.

MONTEPREMI AGLI JUNIORES: La grande novità dell’Iron Bike 2019 è il montepremi in denaro per la categoria agonistica juniores. 100 € saranno distribuiti ad ogni gara al podio dei ragazzi agonisti di 17 e 18 anni (50 al primo, 30 al secondo, 20 al terzo), un unicum in Italia per manifestazioni “Mountain Bike Point To Point”, fortemente voluto dall’organizzazione per valorizzare e investire nella più delicata delle categorie ciclistiche. Per le premiazioni di gara saliranno sul podio i primi tre di categoria. Saranno premiati con premi in natura e/o tecnici e/o targhe/coppe/medaglie (a discrezione delle società organizzatrici. Per essere ammessi alla classifica generale del circuito bisognerà aver preso parte ad almeno 6 gare su 10, mentre per il computo dei punteggi saranno considerati i migliori 9 risultati. Il montepremi di gara è anche garantito, nella stessa misura degli juniores, per i primi assoluti della gara.

Calcio internazionale: tutti i risultati dei sedicesimi di finale di Europa League



Questa settimana di calcio internazionale non solo ha regalato i primi verdetti di Champions, ma ha anche visto protagoniste le squadre impegnate nei sedicesimi di finale, con le italiane Inter e Napoli vittoriose rispettivamente contro Rapid Vienna e Zurigo e con la Lazio di Siamone Inzaghi che ha dovuto cedere in casa di fronte al Siviglia.

Bene anche il Chelsea di Maurizio Sarri, che dopo le 6 reti incassate contro il Manchester City in campionato batte in trasferta il Malmö e allontana per ora lo spettro dell’esonero.

Pareggi pirotecnici sono stati quelli tra Olympiakos e Dinamo Kiev e tra Shakhtar Donetsk ed Eintracht Francoforte, finiti rispettivamente col punteggio di 2-2 e di 3-3.

Bene infine il Benfica, che ha battuto in trasferta i turchi del Galatasaray per 2-1. A segno per i lusitani Salvio, su rigore al minuto 27, e l’ex Fiorentina Haris Seferovic, che al 64’ risponde al gol del momentaneo pareggio turco, giunto al 54’ ad opera di Christian Luyindama.

Ma vediamo insieme quali sono stati i risultati calcio internazionale maturati nelle gare d’andata dei sedicesimi di finale di Europa League e cerchiamo di capire chi ha più chances di staccare il pass degli ottavi.

Il Napoli vince a Zurigo e si lancia verso la conquista della Coppa

Le ambizioni europee del Napoli quest’anno son sotto gli occhi di tutti: infatti le recenti dichiarazioni di De Laurentiis, di Ancelotti e di Insigne non hanno nascosto l’intenzione dei partenopei di arrivare fino in fondo all’Europa League, per dimostrare il valore di una rosa che finora in campo internazionale non ha espresso tutto il proprio potenziale.

La gara di giovedì scorso ha visto la squadra di Re Carlo trionfare per 3-1 in terra svizzera, con Lorenzo Insigne che ha subito sbloccato la gara all’11 e con Callejon che dieci minuti dopo ha siglato il raddoppio.

Il definitivo colpo del k.o. è giunto al minuto 77 con Piotr Zielinski, che ha definitivamente ipotecato il passaggio del turno; il gol della bandiera per lo Zurigo è giunto invece su rigore all’83’, quando Kololli ha realizzato un delizioso cucchiaio che si è insaccato alle spalle del portiere Meret.

Unica nota negativa della serata gli scontri, avvenuti prima della gara, tra i gruppi ultrà dello Zurigo e i tifosi napoletani, con le forze dell’ordine che sono intervenute con gli idranti per disperdere i più facinorosi.

L’Inter si aggrappa al Toro Martinez e batte il Rapid

Un rigore procurato e trasformato da Lautaro Martinez al minuto 37 ha deciso a favore della banda Spalletti la trasferta di Vienna, che tra la vicenda Icardi e le defezioni causa squalifica aveva messo il tecnico toscano in seria difficoltà per quanto riguarda la formazione tipo.

Ad ogni modo la difesa nerazzurra non ha subito alcun rischio, vista la pochezza offensiva dell’avversario: infatti il neo-capitano Handanovic è dovuto intervenire una volta sola durante i 90 minuti di gioco.

Senza Icardi in attacco il Toro Martinez non ha fatto rimpiangere la presenza del 9 nerazzurro, dimostrando coraggio, personalità e grinta; bene anche le prestazioni di Perisic e Nainggolan, due giocatori in netta crisi atletica, che sembrano aver ritrovato la continuità e anche sprazzi di buon calcio.

La Lazio cade in casa e si ritrova nuovi infortunati

Serata decisamente da dimenticare per i biancocelesti, che contro il Siviglia ha perso in casa per 1-0. La rete di Ben Yedder, giunta su una ripartenza bruciante al minuto 22, non ha però messo in discussione il passaggio del turno, anche se un gol fuori casa è sempre importante e ha un peso specifico molto elevato nell’arco dei 180 minuti di gioco.

Oltre alla sconfitta Simone Inzaghi si è poi ritrovato in pochi minuti ad effettuare 3 cambi: infatti prima della fine del primo tempo ha dovuto effettuare tutti e tre i cambi a disposizione, a causa degli infortuni muscolari di Luis Alberto, Parolo e Bastos, le cui condizioni saranno da valutare nei prossimi giorni per capire gli eventuali tempi di recupero.

La sfortunata serie di incidenti non ha comunque influenzato la scarsa prestazione della Lazio, che fin da subito ha dovuto difendersi dalle ripartenze degli spagnoli e che non ha saputo pungere in attacco: infatti Caicedo non è stato all’altezza della situazione, così come Correa, che sicuramente ha inciso più del brasiliano, anche se non è mai riuscito a superare i propri difensori nei duelli individuali.
Più che gli infortuni, a pesare nel bilancio della sfida è stata sicuramente l’assenza di Ciro immobile, bomber di razza che più volte ha saputo dare alla sua compagine grinta e concretezza sotto porta.
Nonostante l’1-0 subito in casa la squadra biancoceleste potrà comunque ribaltare a suo favore la situazione, anche se ogni trasferta nasconde sempre insidie, specialmente quando l’organico è falcidiato dagli infortuni.

Bene Chelsea e Benfica, Arsenal sconfitto in trasferta

Per quanto riguarda invece la situazione delle squadre inglesi, da segnalare il 2-1 del Chelsea sul campo del Malmö, dove sono andati a segno il francese Giroud e Barkley, mettendo i Blues sul giusto binario per il passaggio del turno.

Il gol degli svedesi è giunto invece al minuto 80 con Christiansen, che sul piano complessivo tiene comunque a galla le chances di passare il turno.

La situazione dei londinesi in Premier League non è delle migliori, ma il segnale che arriva dalla notte di Europa League è comunque incoraggiante, così come la panchina di Sarri sembra ancora essere abbastanza solida.

Male invece l’Arsenal di Unai Emery, sconfitto di misura in Bielorussia sul campo del BATE Borisov. A decidere la gara la rete di Dragun, che in attesa del ritorno a Londra mette i bielorussi in una condizione di vantaggio relativo.

L’elenco completo dei risultati di Europa League

Ecco nel dettaglio tutti i risultati delle gare di andata dei sedicesimi di finale:

·       BATE Borisov-Arsenal 1-0;
·       Galatasaray-Benfica 1-2;
·       Krasnodar-Leverkusen 0-0;
·       Lazio-Siviglia 0-1;
·       Olympiakos- Dinamo Kiev 2-2;
·       Rapid Vienna-Inter 0-1;
·       Rennes-Betis 3-3;
·       Slavia Praga-Genk 0-0;
·       Celtic-Valencia 0-2;
·       Club Brugge-Salisburgo 2-1;
·       Malmö-Chelsea 1-2;
·       Viktoria Plzen-Dinamo Zagabria 2-1;
·       Shakthar Donetsk-Eintracht Francoforte 2-2;
·       Sporting Lisbona-Villarreal 0-1;
·       Zurigo-Napoli 1-3.

Serie A, Paratici: "Icardi? Nessuna azione di disturbo da parte della Juventus"


TORINO - "Icardi? Non era un'azione di disturbo e non ci sono stati contatti ultimamente. L'azione era informativa sulla possibilità e volontà che Icardi potesse cambiare squadra e la Juve fosse di suo gradimento. E ci tengo a dire che nell'ultimo periodo non c'è stato alcun contatto tra la Juventus e la signora Nara" ha dichiarato Fabio Paratici, Chief Football Officer della Juventus, ai microfoni di Radio anch'io Sport su Rai Radio 1 parlando dei rumors che vorrebbero i bianconeri sull'attaccante argentino, in crisi con l'Inter.

"Se è ancora un giocatore da Juventus? Siamo a febbraio, è un giocatore dell'Inter e noi abbiamo un finale di stagione importante da disputare. Sono domande che saranno di attualità o meno a fine giugno. Ci sono giocatori italiani accostati alla Juventus, è un bel segnale per il nostro movimento. Sono giovani oggettivamente bravi, non ci vuole una grande competenza per capirlo, sono sulla bocca di tutti e non piacciono solo alla Juventus. In questo momento non ce n'è uno più vicini a noi, li stiamo guardando come altri club, non solo italiani. Paulo Dybala ha giocato praticamente quasi sempre, però è della Juve e nonostante abbia 25 anni ha già dimostrato tanto. Deve continuare a migliorare per essere la bandiera della Juve, e sono sicuro che lo diventerà per le sue doti tecniche e morali. I  progetti sono più importanti dei trionfi e delle sconfitte, Massimiliano Allegri fa parte di questo progetto e quindi sono convintissimo che, al di là di un risultato positivo o negativo in una Champions, rimarrà a lavorare con noi per cercare di fare sempre un passettino in avanti. Il grande colpo però la Juve l'ha già fatto ed è Ramsey. Militao? I giocatori che giocano in Champions sono facilmente seguibili, poi da qui a dire che ci interessano ce ne passa. Vendere Douglas Costa? Adesso è prematuro parlare di cessioni e acquisti, ma lui è un giocatore straordinario, ha sempre militato in grandi club. Se possiamo migliorare lo faremo, ma non è facile. Cristiano Ronaldo? E' stato voluto dalla Juventus, non da un singolo dirigente, ma la volontà del presidente in questi casi è predominante. Perché Marotta è andato via? Questo dovete chiederlo a lui...".

Serie C: il Monopoli pareggia, Virtus Francavilla Fontana e Bisceglie vincono

di FRANCESCO LOIACONO - Giornata abbastanza soddisfacente la ventisettesima per le squadre pugliesi del girone C di serie C. Il Monopoli ha pareggiato 0-0 in casa con la capolista Juve Stabia. Nel primo tempo i pugliesi propositivi. Un tiro di Paolucci è finito fuori. Il trequartista dei pugliesi ha riprovato, ma la sua conclusione ha sfiorato il palo.

Nel secondo tempo il Monopoli ha insistito. Un destro di Mendicino è stato salvato in corner dal terzino Marzorati. I campani sono rimasti in dieci. Espulso Troest per un duro intervento su Paolucci. I pugliesi in contropiede. Una botta di destro di De Franco è stata neutralizzata dal portiere Branduani. Un sinistro di Maimone non ha avuto esito positivo. Il Monopoli è quinto in classifica con 38 punti.

La Virtus Francavilla Fontana ha vinto 1-0 a Brindisi contro la Reggina. Decisivo per i pugliesi un gol realizzato nel secondo tempo da Sarao su rigore dato per un fallo di Solini su Gigliotti. La Virtus Francavilla Fontana è decima a quota 33. Il Bisceglie ha vinto 2-1 in casa col Rende. Nel secondo tempo in rete i calabresi con Actis Goretta su rigore concesso per un fallo di Maestrelli su Cipolla. I pugliesi hanno pareggiato con Triarico su punizione. Sono passati in vantaggio con Risolo di destro. Il Bisceglie è penultimo con 22 punti.