Serie A. Ranieri: "De Rossi? Se me lo avessero chiesto, lo avrei tenuto in squadra"

ROMA - "Cosa avrei fatto su De Rossi? Se me lo avessero chiesto in qualità di allenatore avrei detto di tenerlo, perché so che giocatore è, che capitano è e che uomo è" ha dichiarato il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, riguardo al mancato rinnovo di contratto di Daniele De Rossi che, contro il Parma, farà la sua ultima partita con la maglia giallorossa.

"Ci sono vari leader: i leader per la società, per i giornalisti, per i tifosi, per i social, e ci sono quelli per l'allenatore. Daniele è un allenatore in campo: gli puoi parlare e lui ragiona con una mentalità non di ego fine a se stesso ma per il bene della squadra, sono questi i leader che vogliono gli allenatori. Il futuro della Roma e i progetti di Pallotta? Io questo non lo so, tra due partite il mio compito finisce. Ci sta che ci siano dei ricambi, è successo anche da altre parti in Italia. Forse però a Daniele, che è una bandiera storica, questa cosa andava detta in un altro modo. Non è stato fatto e questo è il calcio. Le società scelgono allenatori, giocatori e direttori sportivi. Ma avendo i tifosi un amore sviscerato per questa squadra, nei confronti di una bandiera come De Rossi un ragionamento in più andava fatto. Consigli a Daniele? Lui vuole continuare a giocare e ha già una mentalità da allenatore, anche grazie alla visione che gli ha dato il padre. Per questo dico che è un leader positivo. Non so ancora se giocherà, parlerò con lui e decideremo. Però voglio fare un appello ai tifosi: mi auguro che l'ultima partita all'Olimpico sia una festa per Daniele, per l'amore nei suoi confronti e nei confronti della Roma, che è la cosa più importante. Per le contestazioni poi ci sarà tempo".

Basket. Presentata a Bari la Supercoppa 2019

BARI. Presentata la mattina di giovedì 16 maggio 2019 a Bari la Supercoppa 2019 che si svolgerà al PalaFlorio sabato 21 e domenica 22 settembre. Il presidente della Lega Basket Serie A Egidio Bianchi ha aperto così la conferenza: "La Supercoppa sta crescendo anno dopo anno e costituisce l’appuntamento migliore per conoscere i protagonisti della nuova stagione sportiva. Ringrazio gli amministratori locali, Comune di Bari e Regione Puglia, oltre a New Basket Brindisi e Comitato Fip Puglia: la squadra giusta per dare all’evento una forte connotazione territoriale, grazie anche ad una serie di eventi che faranno da cornice alla manifestazione. Ci sono tutti i presupposti per offrire un grande momento di basket ad una regione che se lo merita". Il presidente della Lega Basket Serie A ha annunciato che a Bari sarà anche presentato il campionato di serie A 2019/2020, probabilmente alla vigilia delle semifinali di Supercoppa.
Al fianco di Bianchi, il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, grande appassionato di pallacanestro, che già da sindaco di Bari, nel 2010, accolse le qualificazioni europee della nazionale italiana: "Se il presidente Bianchi ha scelto Bari, significa che c’erano una città ed una amministrazione pronti a sostenere questa candidatura. A Brindisi c’è la passione di una piazza già esplosa sportivamente ma prima di un impianto adeguato. Stiamo compiendo uno sforzo, fra Comune di Brindisi, Regione Puglia, Credito Sportivo, per dare alla città una struttura degna della passione di una piazza così importante. La Supercoppa si inserisce all’interno del grande lavoro di promozione che il Comitato Fip Puglia della presidente Gonnella sta compiendo e di cui sono testimonianza gli ultimi eventi disputati in regione nel 2018. Ora sono in programma, a giugno, le finali nazionali U16 Eccellenza di Taranto e le finali giovanili di 3x3 a Castellana, a conferma di quanto il basket possa rappresentare un ottimo veicolo per lo sviluppo delle realtà locali. Ringrazio la città di Bari, che si sta dimostrando il luogo perfetto per un grande evento: basta lanciarle la palla, per usare una metafora cestistica, per fare canestro".
A nome del Comune di Bari è intervenuto l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, in rappresentanza anche del sindaco Antonio Decaro: "Il risultato della ultima FinalEight disputata a Firenze ci ha confermato come vi erano tutte le condizioni per ospitare a Bari un evento di Lega come la Supercoppa. Il PalaFlorio è pronto ad aprire le porte al grande basket, ospitando un altro importante evento che ribadirà la vocazione turistica di Bari anche attraverso lo sport. Parallelamente, stiamo lavorando su una idea di sport diffuso. con la creazione di numerosi playground che trasformeranno la nostra città in una grande palestra a cielo aperto".
Tra i protagonisti della Supercoppa, oltre alla Vanoli Cremona vincitrice della ultima Coppa Italia, ci sarà anche la Happy Casa Brindisi finalista a Firenze e rappresentata oggi dal presidente Fernando Marino: "Quella dei playground a Bari, è un’idea che cercherò di esportare a Brindisi. Un grazie al Governatore Emiliano per avere iniziato a pensare ad una nuova casa del basket a Brindisi e permetterci così di continuare ad essere sempre più competitivi. Siamo sicuri che il PalaFlorio sarà pieno: vi anticipo già, in caso di nostra qualificazione ad una competizione europea nella prossima stagione, che verremo a disputare una partita proprio a Bari".
Per il Comitato Fip Puglia è intervenuta la presidente Margaret Gonnella: "Sentire parlare di Supercoppa mi ha fatto venire i brividi, tornando con la mente a Bari 2010 e alle qualificazioni europee degli azzurri. Brindisi è la capitale della pallacanestro pugliese ma Bari ha voglia di spettacoli sportivi di alto livello e siamo sicuri che la risposta del pubblico sarà all’altezza dell’importanza dell’evento e delle aspettative della Lega. Ci prepareremo con una serie di eventi di pallacanestro giovanile che si svolgeranno in estate: le finali U16 Eccellenza che si disputeranno a Taranto dal 16 al 22 giugno, e le finali nazionali U18 e U16 che seguiranno a Castellana Grotte".
Già dalle 14,00 sono disponibili, in tutti i punti vendita Vivaticket e online sul circuito Vivaticket.it, gli abbonamenti per le giornate di sabato 21 e domenica 22 settembre.
Tutte le gare della Supercoppa saranno trasmesse in diretta da Eurosport 2 e Eurosport Player, con il seguente programma: 
Semifinale A: sabato 21 settembre ore 18,00.
Semifinale B: sabato 21 settembre ore 20,45.
Finali: domenica 22 settembre a partire dalle ore 18.

Dybala alla corte del 'Cholo' Simeone


di PIERO CHIMENTI - Sembra sempre più calda la pista che porterebbe Dybala lontano dalla Juventus e dall'Italia, alla corte del tecnico Simeone. Sarebbe infatti l'Atletico Madrid, con l'addio di Griezmann, la probabile destinazione della Joya. A confermare il probabile addio dall'Italia dell'argentino è il fratello agente, che evidenzia l'incompatibilità tattica con CR7, con cui fuori dal campo ha uno splendido rapporto.

Calcio: l'Ajax è campione d'Olanda per la 34esima volta

Una grande notizia per il campionato olandese: dopo quattro secondi posti consecutivi, l'Ajax ha vinto il 34esimo titolo di campione d'Olanda.

Per quel che riguarda l'Ajax ha sconfitto per 4 a 1 il terreno del De Graafschap, con le reti di Schoene, Tagliafico e la doppietta di Tadic. Nell'ultima giornata della Eredivisie il PSV Eindhoven, unico che poteva ancora insidiare la squadra allenata da Erik ten Hag, ha vinto in casa (3-1) con l'Heracles. Ma solo un concomitante ko dell'Ajax avrebbe potuto consegnargli il titolo, vista la differenza reti sfavorevole. L'Ajax ha inoltre vinto la coppa nazionale, battendo in finale il Willem II.

Calcio. Di Canio: "Per me De Rossi è stato il vero leader e l'anima della Roma"

"Per me De Rossi è stato il vero leader e l'anima di questa Roma negli ultimi 15 anni, ha il carattere di un trascinatore e l'ho sempre rispettato per questo" ha dichiarato l'ex capitano della Lazio, Paolo Di Canio, parlando dell'addio di Daniele De Rossi dalla Roma.

"Dispiace quando un giocatore così importante decide di andarsene. Ho sempre stimato De Rossi come uomo, così come la sua purezza e la sua naturalezza che gli hanno anche creato dei problemi. Mi è sempre dispiaciuto quando è stato criticato per cose diverse dal campo".

Coppa Italia, Atalanta-Lazio 0-2: Milinkovic-Savic e Correa regalano la vittoria a Inzaghi

(credits: Atalanta Fb)
di STELLA DIBENEDETTO - In una finale atipica rispetto a quella degli ultimi anni, la Lazio batte l'Atalanta 2-0 grazie alle reti di Milinkovic-Savic e Correa e porta a casa la Coppa Italia che apre alla squadra di Inzaghi anche le porte dell'Europa. In uno stadio Olimpico gremito nonostante la pioggia che si è abbattuta su Roma sin dalle prime ore del mattino, Atalanta e Lazio danno vita ad una finale molto tesa, ma vivace e piacevole da guardare. 

Nel primo tempo, ad andare vicinissimi al gol sono stati gli uomini di Gasperini con una clamorosa occasione con de Roon che colpisce il palo. Durante i primi 45 minuti accade molto poco con la Lazio che controlla il match e l'Atalanta che cerca di sfruttare le ripartenze. Nella ripresa lo scenario non cambia. Prima del vantaggio biancoceleste, i nerazzurri e i biancoceesti hanno un'occasione per parte per sbloccare il match. Ad avere la meglio, però, sono stati gli uomini di Inzaghi che, nei minuti finali del match, trovano prima il gol dell'1-0 con Milinkovic-Savic e poi il raddoppio con Correa. 

"E' stata una bellissima serata, davanti ad un pubblico meraviglioso. Abbiamo fatto una grande gara, ma onore anche all'Atalanta. E' stata una partita combattuta, decisa dagli episodi, come quella in campionato. Stavolta siamo stati bravi a farli girare dalla nostra parte. A volte è più importante chi entra che chi parte dall'inizio, l'avevo detto ai ragazzi. E' una bella soddisfazione che ci meritiamo perché abbiamo fatto un gran cammino. Volevamo questa Coppa perché ce l'abbiamo messa tutta e ora ce la godiamo", ha dichiarato Inzaghi ai microfoni di Rai Sport.

Rabbia, invece, da parte di Gasperini: "Su Bastos c'è stato un errore di una gravità inaudita - ha ribadito -. Un episodio vergognoso che toglie credibilità al Var, c'era anche un secondo giallo nella questione. Fare tutto questo all'Atalanta è qualcosa di brutto per tutto il calcio italiano. Questo episodio non si può non andare a vederlo al Var, come giustificazione accetterei solo un guasto tecnico. Non si prendono in giro così 21mila persone partite da Bergamo, che hanno visto una finale degna rovinata da un episodio vergognoso", ha dichiarato in conferenza stampa. 

Serie D: nei playoff il Taranto e il Cerignola vincono e si qualificano per la finale, nei playout il Nardò vince e si salva

di FRANCESCO LOIACONO - Nei play off del girone H di serie D il Taranto ha vinto 2-1 in casa col Bitonto nel derby pugliese. Nel primo tempo in vantaggio gli jonici con Croce di testa. Hanno raddoppiato con D’Agostino di sinistro. Nel secondo tempo il Bitonto insidioso. Un colpo di testa di Picci ha visto la valida opposizione con le mani del portiere Antonino. Il Bitonto ha segnato con Patierno di destro. Il Cerignola ha vinto 2-1 in casa col Savoia. Nel primo tempo in gol i campani con Poziello, tiro rasoterra.

Nella ripresa gli ofantini hanno pareggiato con Loiodice su rigore dato per un fallo di Poziello su Lattanzio. Hanno realizzato il gol decisivo per il successo con Foggia di destro. Nella finale a Cerignola si sfideranno il Cerignola e il Taranto. Nei play out il Nardò ha vinto 3-1 in casa col Gragnano e si è salvato, resta in serie D. Nel primo tempo in gol i salentini con Mingiano di sinistro. I campani hanno pareggiato con Gassama di destro. Nel secondo tempo di nuovo in vantaggio il Nardò con Cassano di testa. Molinari ha realizzato la terza rete dei pugliesi, tiro in diagonale. Il Gragnano è retrocesso in Eccellenza.