Italia-Slovenia 3-2, campioni! L'Italia è ancora sul tetto d'Europa


MILANO - Italvolley campione d'Europa. Dopo tre set al cardiopalma, Lavia e Romanò hanno trascinato gli azzurri al tie-break per l'oro, vinto dagli azzurri. E' un'altra storica impresa per il volley azzurro, che aveva raggiunto il tetto d'Europa anche con le donne appena due settimane fa.

Inter, è goleada col Bologna: 6-1 e in vetta per una notte

(via Inter Fb)

LUIGI LAGUARAGNELLA -
L'Inter dilaga nell'anticipo pomeridiano contro il Bologna. Gli uomini di mister Inzaghi rifilano 6 reti agli emiliani che solo nel finale infilano Handanovic grazie a Theate.I padroni di casa erano chiamati a rimettersi sulla carreggiata della vittoria dopo lo stop in Champions contro il Real Madrid e il passo falso in casa della Sampdoria in campionato. 

I nerazzurri hanno letteralmente schiantato gli avversari, nonostante la tegola di Correa, che nel primo tempo esce per infortunio. Insieme all'argentino esordio dal primo minuto per Dumfries e Vecino che sostituisce Calhanoglu.

Dimarco ripaga la fiducia mettendo lo zampino nelle prime reti. A sbloccare la partita e Lautaro servito da Dumfries, poi l'esterno ex-Parma serve la palla del raddoppio a Skriniar. Anche Dumfries dà sfoggio della sua qualità. Il tre a zero di Barella nasce da un'azione dell'olandese. La squadra di Mihajlovic in realtà è riuscita a creare occasioni con Soriano e Sansone, ma lascia troppo spazio ai nerazzurri.

Nel secondo tempo Dumfries e Lautaro sfiorano il gol, ma poco dopo arriva gloria per Vecino. Il finale offre, invece a Dzeko, la prima doppietta personale in maglia nerazzurra. Prova di orgoglio e di prepotenza per l'Inter che torna in testa della classifica, in attesa delle altre gare di giornata.

Tennis: Djokovic è il giocatore con più vittorie sui Top 10

(via Roland-Garros fb)

FRANCESCO LOIACONO
- Il serbo Novak Djokovic nella storia del tennis è il giocatore con più vittorie sui Top 10 delle classifiche mondiali ATP. Ha superato con 225 successi lo svizzero Roger Federer che ne ha ottenuti 224. Distanziato lo spagnolo Rafael Nadal con 178 vittorie. 

Il serbo è l’ unico tennista al mondo dopo l’australiano Rod Laver dal 1969 a vincere i primi tre Slam dell’ Anno. Nel 2021 si è aggiudicato gli Australian Open il Roland Garros a Parigi e il torneo di Wimbledon. Cercherà di ottenere altri successi nei tornei ai quali parteciperà fino al termine del 2021. Djokovic è il numero uno al mondo nella classifica ATP.

Europa League: ko la Lazio, pareggia il Napoli. Vince la Roma in Conference League

(via Ss Lazio fb)
FRANCESCO LOIACONO - In Europa League nel Girone E la Lazio perde 1-0 fuori casa col Galatasaray. Decisivo nel secondo tempo al 21’ l’errore del portiere Strakosha che devia nella propria porta un pallone respinto da Luiz Felipe. Nel Girone C Il Napoli pareggia 2-2 a Leicester. Nel primo tempo al 9’ gli inglesi passano in vantaggio con Perez, tiro al volo di destro. Al 19’ raddoppia Barnes, tiro di sinistro. Al 24’ il Napoli riapre la gara con Osimhen, velocissimo con un pallonetto a superare il portiere Schmeichel. Al 42’ la squadra di Luciano Spalletti pareggia con Osimhen di testa su cross di Politano. In Conference League nel Girone C la Roma travolge 5-1 in casa il Cska Sofia. 

Nel primo tempo al 10’ il Cska Sofia passa in vantaggio con Carey, tiro di destro. Al 25’ pareggia Pellegrini con un tiro da fuori area. Al 38’ la squadra di Josè Mourinho passa in vantaggio con El Shaarawy, tiro di destro su passaggio di Shomurodov. Nel secondo tempo al 17’ Pellegrini realizza la terza rete, tiro rasoterra su cross di Calafiori. Al 37’ i giallorossi segnano il quarto gol con Mancini che di sinistro insacca dopo un palo colpito da Smalling. Al 39’ la Roma sorprende per la quinta volta il Cska Sofia con Abraham, tiro da pochi metri dopo un rapido scambio con Shomurodov.

Champions: vincono Manchester City, Borussia Dortmund e Ajax

(via Manchester City fb)

FRANCESCO LOIACONO -
In Champions League nel Girone A il Manchester City vince 6-3 in casa col Lipsia. Il Psg pareggia 1-1 in trasferta col Bruges. Nel Girone B l’ Atletico Madrid pareggia 0-0 in casa col Porto. Nel Girone C il Borussia Dortmund supera 2-1 fuori casa il Besiktas. L’ Ajax prevale 5-1 in trasferta con lo Sporting Lisbona. 

Nel Girone D lo Sheriff Tiraspol si impone 2-0 in casa con lo Shakhtar Donetsk di Roberto De Zerbi. Nel Girone E il Benfica pareggia 0-0 fuori casa con la Dinamo Kiev. Nel Girone F il Manchester United di Cristiano Ronaldo perde 2-1 in trasferta con lo Young Boys. Nel Girone G il Salisburgo pareggia 1-1 a Siviglia e il Wolfsburg pareggia 0-0 fuori casa col Lilla.

Champions: il Real Madrid beffa l'Inter. Milan ko 3-2 a Liverpool

(via Inter fb)

LUIGI LAGUARAGNELLA 
- Il Real agguanta la vittoria all'ultimo minuto e rovina l'esordio dell'Inter di Inzaghi. Al Meazza il brasiliano Rodrygo colpisce proprio quando lo 0-0 stava accontentando i padroni di casa che comunque hanno sprecato non poche occasioni con Lautaro, Dzeko e Perisic. Davanti alle merengues è servita la fisicità di Barella e lo spirito del sacrificio dell'attaccante bosniaco, ma il Real sebbene meno "galactico" degli ultimi anni tiene botta e non si fa intimorire dagli avversari. Modric e Valverde col passare dei minuti prendono le giuste misure di centrocampo, anche se Benzema non riceve palloni utili. La vittoria della squadra degli Ancelotti arriva proprio quando l'Inter perde la brillantezza. 

Come l'Inter anche il Milan resta beffato nel suo atteso ritorno in Champions nel teatro dell'Anfield Road. I rossoneri si arrendono per 3-2 contro il Liverpool, ma restano ottime impressioni per l'interpretazione della gara. I Reds disputano la solita gara di intensità e vanno in vantaggio con l'autogol di Tomori, ma i rossoneri senza Ibra non si arrendono e pareggiano con Rebic dopo una bella combinazione offensiva. Diaz poi nel giro di pochi minuti porta il risultato sul 2-1. Proprio il rigore fallito da Salah suona la carica per la squadra di Pioli. 

Nel secondo tempo, però, l'egiziano di Klopp colpisce nuovamente ed è il preludio per la vittoria. Il Milan si difende con Kjaer e una buona organizzazione, ma Maignan viene battuto da Henderson facendo gioire la Kop. A nulla servono gli inserimenti di Florenzi e Giroud. Il Milan però ha stoffa, freschezza e gioventù per giocarsi il girone.

Anfield amaro per il Diavolo


PIERO CHIMENTI -
Esordio amaro il Champions League, dopo 7 anni di assenza, per il Milan che esce sconfitto contro il Liverpool, all'Anfield Road per 3-2. Ad inizio partita, gli uomini di Pioli subiscono la pressione dei Reds che, già nei primi minuti, inanellano calci d'angolo, fino al meritato vantaggio che arriva al 9'. Il gol porta la firma di Alexander-Arnold, che nella sua incursione in area, su suggerimento di Salah, calcia di destro trovando la sfortunata deviazione di Tomori, che beffa Maignan che vale l'1-0. 

Il Liverpool continua arrembante a mettere in allarme la retroguardia del Milan, e al 12' conquista il calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Bennancer che potrebbe indirizzare pesantemente l'incontro. Dal dischetto il portiere Maignan ipnotizza Salah respingendo il calcio di rigore ed è reattivo nel tap in di Jota. Sul finale di tempo il Diavolo si fa intravedere dalle parti di Alisson, fino al trovare il pareggio al 42' il pareggio di Rebic, che sulla verticale di Leao batte da due passi il portiere brasiliano con un preciso diagonale che vale l'1-1. Al 44' arriva addirittura il sorpasso rossonero, con Diaz bravo a ribadire in porta la conclusione di Theo Hernandez, che aveva trovato il salvataggio disperato di Robertson. 

Nella ripresa le due squadre riprendono la contesa con gli undici iniziali con il Liverpool che trova subito il pareggio con Salah che, dopo aver scambiato con Origi, insacca con una zampata di esterno su cui Maignan rimane immobile. Al 69' arriva il definitivo 3-2 del Liverpool che porta la firma di Handerson, che su azione di calcio d'angolo è bravo ad approfittare di un pallone messo fuori area da Rebic, facendo partire una conclusione di destro che fa impazzire di gioia i propri tifosi. I rossoneri accusano il colpo, faticando a tessere nuovamente gioco offensivo degno di nota. L'ultimo squillo è di Diaz, che nei minuti di recupero fa partire una conclusione dal limite dell'area che si spegne appena sopra della traversa.