Roma: Zeman esonerato, squadra affidata ad Andreazzoli

Stella Dibenedetto. Finisce nel peggiore dei modi l’avventura di Zdenek Zeman sulla panchina della Roma. Il boemo è stato esonerato dopo un vertice societario a cui hanno partecipato il dg Baldini, il Ceo Zanzi, l’ad Fenucci, il ds Sabatini e il consigliere d’amministrazione Baldissoni. Primo esonero per i giallorossi dopo 16 anni: il boemo è stato informato della decisione per vie traverse. La società, infatti, non riuscendo a contattare direttamente Zeman, ha informato un suo uomo di fiducia. Fatale per il maestro è stata la pesante sconfitta interna contro il Cagliari. Al suo posto, arriva Aurelio Andreazzoli, classe ’53, arrivato alla Roma insieme a Luciano Spalletti, già vice di Vincenzo Montella e grande conoscitore dell’ambiente romanista. Al momento non è dato sapere se Andreazzoli, uomo molto stimato all’interno dello spogliatoio, guiderà la squadra soltanto per la strettissima emergenza o resterà fino a fine stagione. “Abbiamo fatto le nostre valutazione ed è stato deciso di affidare la Squadra ad Andreazzoli che ha la nostra fiducia. Conosce i giocatori e questa è la decisione migliore da prendere in questo momento”, ha dichiarato il dg Franco Baldini. Zeman era tornato sulla panchina della Roma dopo 16 anni dalla sua prima esperienza. Nella capitale, dove aveva lasciato grandi e bellissimi ricordi pur non vincendo nulla, era stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi della Magica. L’arrivo del maestro rappresentava la scelta di mostrare al mondo una squadra in grado di vincere e divertire. Per il boemo, che per la prima volta nella sua carriera aveva firmato un contratto biennale, vincere con la Roma era il suo ultimo sogno come allenatore. Dopo soli otto mesi di lavoro, però, caratterizzati da dichiarazioni pungenti verso società e giocatori, il sogno di Zdenek Zeman è già finito. Con lui lasciano Trigoria tutti i suoi collaboratori: il secondo Cangelosi e i preparatori Ferola e Modica. I tifosi della Roma sono ora pronti a voltare pagina sperando che l’era Andreazzoli cominci a portare risultati. A cominciare dalla sfida di domenica prossima contro la Sampdoria.