Soltanto due i precedenti in gare ufficiali tra le due formazioni: le partite di andata e ritorno dei sedicesimi di Coppa Uefa nella stagione 1974/75, entrambe vinte 1 a 0 dai partenopei.
Il Napoli, assieme a Juventus e Fiorentina, questa sera in campo, fa parte della triade di squadre italiane ancora rimaste impegnate in Europa dopo l'ultima perdita, la più importante, quella del Milan abbattuto in Champions dall'Atletico Madrid.
Benitez schiera Henrique a centrocampo al fianco del recuperato Beherami. Non ce la fa Maggio; in avanti c'è Insigne con Mertens in panchina.
Tridente pericoloso nel Porto con l'ex Inter Quaresma, Varela e Jackson Martinez, quest'ultimo a lungo cercato dal Napoli in estate prima dell'acquisto del pipita Higuain.
A centrocampo spicca il nome del "polpo" Fernando, obiettivo di mercato del Milan.
A guidare i lusitani c'è Luis Castro dopo l'esonero del 5 marzo di Paulo Fonseca.
Arbitra il ceco Pavel Kràvolec.
Decisamente meglio il Porto nel primo tempo.
Proprio Martinez è pericolosissimo al 12esimo minuto quando calcia al volo sul cross preciso di Carlos Eduardo. Reina è miracoloso e salva i compagni con una parata prodigiosa.
L'attaccante colombiano ricambia il favore spedendo in gol il compagno Eduardo ma il guardalinee segnala un fuorigioco inesistente.
Poche idee tra gli ospiti che hanno difficoltà a recuperare palla e a ripartire con velocità.
I primi 45 minuti di gioco si concludono sullo 0 a 0.
Benitez dovrà spremere le meningi per cercare di risolvere l'apatia dei suoi uomini malgrado, nelle ultime battute di gioco del primo tempo, questi siano apparsi più propositivi e votati all'attacco. Callejon, il più ispirato.
Nella ripresa non ci sono cambi nè per l'una nè per l'altra formazione.
Passano due minuti e il Porto si avvicina al vantaggio. Bolide di Fernando dai 25 metri, vola Reina che sventa nuovamente il pericolo e smanaccia in corner.
Si sveglia il Napoli al 52esimo; parata scomposta ma efficace di Helton sul tiro a botta sicura di Higuain assistito da Callejon.
Sul corner che ne consegue il portiere brasiliano si supera con una gran parata sul colpo di testa di Albiol.
Finalmente Napoli quindi, ora il Porto comincia a temere gli uomini di Benitez, vecchia volpe nelle competizioni internazionali.
Ospiti defribillati più che mai; al 55' altra clamorosa opportunità per il Napoli con Higuain che calcia forte, Helton devia sui piedi di Callejon che sfortunato colpisce male spedendo il pallone tra le braccia dell'estremo difensore ex Vasco da Gama.
Ma la regola del gol sbagliato gol subito punisce gli azzurri perchè sugli sviluppi di un calcio d'angolo Martinez calcia di sinistro e infila Reina. 1 a 0 per i biancoblu.
Qualificazione a rischio, ora il Napoli deve fare sul serio d cercare di realizzare almeno un gol per giocare con maggiore tranquillità la gara casalinga di ritorno.
Minuto 73, entra Mertens per Hamsik, ancora una volta evanescente.
Tuttavia è il Porto a sfiorare il raddoppio all'81esimo. Mischia in area, Quintero si avventa sul pallone che viene intercettato dalla scivolata di Albiol prima di colpire in pieno il palo a Reina battuta.
Benitez inserisce altre due bocche di fuoco quali Zapata (che avrebbe anche l'occasione di pareggiare ma in scivolata arriva in ritardo sul cross di Ghoulam) e Pandev ma il risultato non cambia.
Porto batte Napoli 1 a 0, decide il talento colombiano di Jackson Martinez.
Giovedì prossimo è previsto il ritorno al San Paolo alle ore 21.05.
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