di Luigi Laguaragnella
L'imputato è Guarin. Da oggetto del mercato, con critiche verso la società nerazzurra annesse a pedina fondamentale dell'Inter del futuro con il recente rinnovo contrattuale e nuovamente sulla bocca dei suoi tifosi per l'erroraccio commesso nel posticipo di campionato a Livorno che ha tolto all'Inter i tre punti, quei tre punti che da troppe giornate non vengono agguantati per avvicinarsi alla Fiorentina, quarta in classifica.
Il colombiano nel posticipo del lunedì è partito dalla panchina: Mazzarri ha pensato al reparto offensivo con Palacio, Alvarez e Icardi. Guarin nel secondo tempo, dopo un suo tiro intercettato da Bardi commette l'errore, nei minuti finali, facendo da centrocampo un retropassaggio che pone Emeghara davanti ad Handanovic e dando al Livorno un incredibile pareggio per 2-2.
L'Inter, nonostante una gara apatica come le precedenti, era in vantaggio per 2-0 già nel primo tempo. Nei primi quarantacinque minuti, il Livorno si è avvicinato con più decisione alla porta nerazzurra; dall'altra parte solo Hernanes tra errori e tiri è il più attivo. Il brasiliano, dopo un assist per D'Ambrosio e un tiro velenoso realizza finalmente il primo gol con la casacca nerazzurra tirando in area dopo un "violino" di Icardi. L'Inter è in vantaggio è si sveglia. Dopo un gran bolide di di Kuzmanovic (titolare al posto di Cambiasso) Palacio al volo mette in rete un cross di Jonathan. Finisce il primo tempo con la squadra di Mazzarri inaspettatamente in vantaggio di due gol e tanti errori anche di Icardi.
Nel secondo tempo Paulinho, accorcia le distanze immediatamente con un bel tiro. Poi il Livorno prova più volte di raggiungere il pareggio. Greco ed Emeghara che è entrato al posto di Belfodil costringono Handanovic agli straordinari. L'Inter punge ancora senza molta convinzione con Palacio e Guarin che è entrato al posto di Hernanes. Poteva chiudere la partita ed invece dopo l'ottantesimo regala una palla che taglia da centrocampo tutta la sua difesa. Per Emeghara è facile battere il portiere nerazzurro.
Mazzarri non ci crede come non ci credono i tifosi nerazzurri che avranno senza dubbio Guarin sul patibolo per l'intera settimana. E intanto l'Europa per l'Inter rimane realtà solo per i passi falsi delle altre contendenti.
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