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US Open, Jannik Sinner batte Auger-Aliassime e sfida ancora Carlos Alcaraz in finale


NEW YORK
– È ancora Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. L’altoatesino ha conquistato la finale degli US Open battendo in quattro set il canadese Felix Auger-Aliassime per 6-1, 3-6, 6-3, 6-4, al termine di una partita durata 3 ore e 21 minuti.

Con questa vittoria, il 24enne Sinner diventa il giocatore più giovane dell’era Open ad aver raggiunto quattro finali del Grande Slam in una stagione e il quarto in assoluto a riuscirci, dopo Rod Laver, Roger Federer e Novak Djokovic. "Una stagione fantastica. E trovarmi in un’altra finale Slam alla fine della stagione è bello. È stata una partita dura, sono molto contento", ha dichiarato a caldo il tennista italiano, lodando Auger-Aliassime per la sua prestazione.

Il match

Il primo set è stato dominato da Sinner, chiuso 6-1 in 43 minuti, mentre il canadese ha provato a reagire nel secondo set, conquistato 6-3 con grinta. Al termine del set, Sinner ha chiamato il fisioterapista per un problema all’addome, ricevendo cure e una breve pausa. Al rientro, l’azzurro ha mostrato maggior tonicità, vincendo 6-3 il terzo set. Il quarto set è stato combattuto fino alla fine, con Auger-Aliassime che ha cercato di impensierire Sinner, ma il giovane italiano ha chiuso 6-4, assicurandosi l’accesso alla finale.

Tra gli spettatori del match un parterre di vip: Naomi Osaka, Anna Wintour, Hugh Jackman, Jon Bon Jovi e Julianne Moore.

Le parole del coach

Simone Vagnozzi, allenatore di Sinner, ha commentato: "Arrivare a un’altra finale è qualcosa di incredibile. Jannik arriva con tanta fiducia, sarà un match difficilissimo contro Carlos, ma è pronto". Sulle condizioni fisiche del numero uno del mondo dopo il problema all’addome, Vagnozzi ha rassicurato: "Ha avuto un po’ di fastidio, ma con il fisioterapista è passato tutto. Sarà tranquillo per la finale di domenica".

La finale

In finale Sinner troverà ancora Carlos Alcaraz, che ha superato in semifinale Novak Djokovic senza perdere set, confermandosi in grande forma. "È una sensazione fantastica. Un’altra finale qui agli Open significa molto per me. Oggi non è stato il mio miglior livello, ma sono pronto a giocare la mia seconda finale", ha detto Alcaraz, che ha anche raccontato di aver battuto a golf Sergio Garcia nei giorni scorsi, aggiudicandosi una scommessa da 400 dollari.

La finale si preannuncia quindi un duello spettacolare tra due amici e rivali, pronti a scrivere un’altra pagina storica dello sport italiano e mondiale.

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