di Luigi Laguaragnella
Per l'Inter sembra sia arrivata la crisi di risultati e prestazioni. Eppure il clima ad Appiano Gentile sembra confermare il contrario, ma a conti fatti parla la classifica. I nerazzurri dopo la storica vittoria allo Juventus Stadium dalla quale sembravano davvero preoccupare i campioni d'Italia hanno bloccato la loro marcia positiva. Rispetto ad inizio stagione in cui l'Inter vinceva facilmente fuori dal Meazza, le sconfitte esterne dell'ultimo mese si sono rivelate decisive (Bergamo, Parma, Lazio, Udine) perchè, considerando soprattutto il passo falso della Juve contro la Sampdoria, hanno sancito delle gerarchie in classifica in cui la squadra di Stramaccioni non rientra sul podio. Ora deve fare i conti con Lazio e Napoli posizionate davanti alla Beneamata e deve guardarsi alle spalle con Milan, Fiorentina e Roma che stanno collezionando punti utili.
Al di là di presunti torti arbitrali, l'Inter sembra aver perso lo smalto e la capacità realizzativa, mentre la difesa continua ad essere traballante.
Certamente il calo può essere attribuito alla preparazione atletica, quest'anno iniziata in anticipo per Zanetti e compagni per l'Europa League, di cui adesso si sta rifiatando (forse un po' troppo). E' un calo che sta avvenendo proprio nel momento cruciale della stagione: quello che delinea le speranze di un obiettivo di una squadra.
Moratti sta provando ad arricchire la rosa: si sta trattando Schelotto, vorrebbe Bizzarri come vice-Handanovic, Babbo Natale ha portato Rocchi per sostenere l'attacco. Ma l'attaccante ex-Lazio era l'elemento utile per migliorare il reparto offensivo soprattutto nell'ottica del ringiovamento della rosa?
Il calo dell'Inter è dovuto anche a tutte le voci attorno al caso Sneijder: tanti rumori che aumentano i dubbi di una permanenza in nerazzurro. L'olandese ormai comunica soltanto con i "tweet" lasciando intendere che gli piacerebbe l'Inghilterra, ma Moratti ha avuto dei contatti con i dirigenti del Galatasaray che sembrano interessati al campione. In ogni caso una partenza di Sneijder da Milano sarebbe un colpo per la squadra. La società, poi, vuole cedere Alvarez che potrebbe tornare in Argentina verso il River Plate e per concludere gli affari in entrata si pensa da inserire come contropartita Livaja.
Insomma ci sono troppi movimenti fuori dal campo e lo spogliatoio non sembra capace di "fare squadra". A tutto ciò vanno aggiunti gli infortuni di Nagatomo, le squalifiche di Ranocchia e Juan Jesus, Cambiasso schierato spesso in difesa, l'inserimento di Jonatan che sicuramente non è Maicon...ad inizio 2013 è ancora un cantiere in corso. Ma per Stramaccioni parlare di crisi è esagerato.
0 comments:
Posta un commento