ATP 500 Rotterdam: Bellucci e la coppia Bolelli-Vavassori in semifinale

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ATP 500 Rotterdam: Bellucci e la coppia Bolelli-Vavassori in semifinale

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FRANCESCO LOIACONO - Mattia Bellucci continua la sua straordinaria avventura nel torneo ATP 500 di Rotterdam, conquistando un'importante vittoria nei quarti di finale. L'italiano ha superato il greco Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 6-4 6-2, staccando il pass per la semifinale.

Nel primo set, Bellucci ha imposto il proprio gioco grazie a un servizio preciso, mettendo in difficoltà Tsitsipas. La seconda frazione di gioco è stata equilibrata fino al 2-2, poi l'italiano ha preso il sopravvento con il suo rovescio incisivo e colpi rapidi da fondo campo, assicurandosi il successo con un netto 6-2.

Nell'altro quarto di finale, l'australiano Alex De Minaur ha dominato il tedesco Daniel Altmaier con un convincente 6-1 6-4, accedendo anch'egli alle semifinali.

Doppio: Bolelli e Vavassori in semifinale

Nel tabellone di doppio, grande prestazione per la coppia azzurra formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che ha superato i tedeschi Jakob Schnaitter e Mark Wallner con il punteggio di 7-6 6-3.

Il primo set è stato molto combattuto, con le due squadre appaiate fino al 6-6, rendendo necessario il tie-break. Qui gli italiani hanno fatto la differenza grazie a passanti incrociati precisi, chiudendo il parziale a loro favore. Nel secondo set, Bolelli e Vavassori hanno preso il controllo del gioco sfruttando lungolinea e colpi in top spin, ottenendo la vittoria e il passaggio in semifinale.

Infine, nell'altro quarto di finale del doppio, il salvadoregno Marcelo Arevalo e il croato Mate Pavic hanno prevalso 6-4 7-6 sui francesi Hugo Nys e Edouard Roger-Vasselin, conquistando anche loro un posto tra i migliori quattro della competizione.

Il ciclone Kolo Muani trascina la Juve al quarto posto

Juventus fb
COMO - La Juventus continua a volare sulle ali di Randal Kolo Muani, sempre più decisivo nella corsa Champions. L’attaccante francese, dopo le reti pesantissime contro Napoli ed Empoli, firma una nuova doppietta contro il Como, diventando il primo bianconero nell’era dei tre punti a segnare per tre gare consecutive. Il suo contributo regala alla squadra di Thiago Motta il secondo successo di fila e, almeno per 48 ore, il ritorno al quarto posto in classifica.

Primo tempo: equilibrio e botta e risposta

Il Como parte forte e gioca meglio nella prima frazione, ma spreca troppo. La Juve, invece, è cinica e colpisce al momento giusto. Al 34’, su un calcio d’angolo a favore dei padroni di casa, Weah recupera palla e serve Nico Gonzalez. L’argentino imbuca perfettamente per Kolo Muani, che brucia Dossena e fulmina Butez con un destro sotto l’incrocio.

La reazione del Como è immediata. Proprio allo scadere del primo tempo, sugli sviluppi di un corner, Koopmeiners scivola e regala il pallone a Cutrone, che mette un cross perfetto per Diao. L’attaccante colpisce di testa con precisione e insacca sotto la traversa per l’1-1.

Ripresa: dominio Como, decide un episodio

Nella ripresa, la squadra di Fabregas continua a tenere il pallino del gioco, mentre la Juve fatica a ripartire. Thiago Motta prova a dare una scossa con un doppio cambio a centrocampo: fuori Koopmeiners e Locatelli, dentro Douglas Luiz e Thuram. Tuttavia, le sostituzioni non incidono e il tecnico italo-brasiliano lascia clamorosamente in panchina Dusan Vlahovic per tutta la gara.

La partita sembra destinata a chiudersi in parità, ma all’83’ arriva l’episodio chiave: su un cross da punizione, il portiere Butez esce male e travolge Gatti in area. L’arbitro non ha dubbi e assegna il rigore. Dal dischetto Kolo Muani è glaciale e sigla il definitivo 2-1, regalando alla Juve tre punti fondamentali.

Grazie a questa vittoria, i bianconeri scavalcano momentaneamente Lazio e Fiorentina, portandosi a +1 sulle inseguitrici. Il Como, invece, resta pericolosamente vicino alla zona retrocessione, con solo due punti di margine sul Parma terz’ultimo.

Inter, sconfitta amara a Firenze: le parole di Simone Inzaghi

Inter.it

FIRENZE - Serata storta per i nerazzurri. La Fiorentina vince 3-0 al Franchi nella prosecuzione della 14.a giornata di campionato, che aveva preso il via l'1 dicembre e poi era stata sospesa dopo 16 minuti per emergenza medica. I padroni di casa hanno sbloccato il match nella ripresa con la rete di Ranieri e la doppietta di Kean.

Il commento di mister Inzaghi al termine del match: 

“Abbiamo sbagliato completamente la partita, è mancato tutto: corsa, aggressività e determinazione e abbiamo meritato la sconfitta. Complimenti alla Fiorentina, noi non siamo stati bravi a reagire, nel primo tempo c'è stata qualche avvisaglia, nella ripresa abbiamo fatto peggio. Il primo responsabile sono io che sono l'allenatore, ne parleremo e l'analizzeremo, non abbiamo giocato come al solito, ma questa squadra non finisce qui. Torniamo a casa arrabbiati. Da quattro mesi e mezzo non perdevamo: è stata una partita insufficiente. Abbiamo tre giorni e mezzo prima di affrontare di nuovo la Fiorentina, non ci sono alibi o scuse, bisognerà ripartire. Fare tabelle in questo momento non vale la pena, solo il lavoro ci può far uscire da questa sconfitta, avevamo fatto 14 vittorie e tre pareggi, ma stasera è mancato tutto. La Fiorentina ha messo più aggressività e determinazione. 

Tecnicamente siamo stati insufficienti, abbiamo mosso la palla troppo lentamente e loro sono riusciti a difendere bene: sapevamo che avrebbero avuto questo atteggiamento, in ripartenza sono stati pericolosi. Siamo sconfitti e feriti, ma conosco solo il lavoro come metodo per ripartire: analizzeremo la partita e poi ripartiremo ancora più forti di prima. Conosciamo l'importanza di Calhanoglu, è rientrato domenica, sta ritrovando minutaggio, ma stasera non analizzerei i singoli, è stata una prova negativa per tutti, io in primis perché sono l'allenatore. Sono contento di quello che ho a disposizione, da tre anni e mezzo questa squadra mi sta dando grandissime soddisfazioni, i ragazzi sono molto delusi. Ora abbiamo tre giorni e mezzo per ripartire, considerando tutte le competizioni che dovremo affrontare.”

Grazie a Inter.it

Alcaraz domina Vavassori e avanza al terzo turno a Rotterdam. Successi anche per De Minaur, Rublev e Tsitsipas

FRANCESCO LOIACONO - Nel secondo turno del torneo ATP 500 di Rotterdam, Andrea Vavassori è stato eliminato con un netto 6-2 6-1 dallo spagnolo Carlos Alcaraz. Nel primo set, Alcaraz ha dominato grazie a un servizio preciso e potente, che ha messo in difficoltà l'italiano. Nel secondo parziale, il tennista spagnolo ha continuato a esprimere il suo gioco brillante, sfruttando il rovescio e i colpi da fondo campo rapidi, chiudendo l'incontro in maniera decisa. Con questa vittoria, Alcaraz si qualifica per il terzo turno del torneo.

Altri risultati importanti del secondo turno: l'australiano Alex De Minaur ha superato il ceco Jakub Mensik con un 6-4 6-4, mentre il russo Andrej Rublev ha avuto la meglio sull'ungherese Fabian Marozsan con un doppio 7-6. Il greco Stefanos Tsitsipas ha battuto l'olandese Tallon Griekspoor dopo una lunga battaglia, con il punteggio di 6-7 7-6 7-5. Il tedesco Daniel Altmaier ha vinto contro il francese Arthur Fils con un 6-4 3-6 7-5, dopo un incontro combattuto.

Nel torneo di doppio, i britannici Julian Cash e Lloyd Glasspool hanno vinto 6-3 6-4 contro i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz, accedendo al terzo turno. Anche i belgi Sander Gille e Jan Zielinski hanno avanzato, vincendo con un doppio 7-6 contro i croati Nikola Mektic e il neozelandese Michael Venus.

Inter, occasione sprecata: la Fiorentina domina e vola in zona Champions

Acf Fiorentina

 L'Inter fallisce l'occasione di agganciare il Napoli in vetta alla classifica, uscendo sconfitta per 3-0 nel recupero contro la Fiorentina al Franchi. Dopo un primo tempo equilibrato, la squadra di Palladino prende il sopravvento nella ripresa: al 60' Ranieri sblocca il risultato, seguito dalla doppietta di Kean che chiude la partita. Con questa vittoria, la Fiorentina si porta in zona Champions League, mentre l'Inter rimane a tre punti dai partenopei.

La partita, iniziata al 17' per via della sospensione a dicembre causata dal malore di Edoardo Bove, vede un primo tempo di grande equilibrio, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi. Nella ripresa, la Fiorentina alza il ritmo e trova il vantaggio con Ranieri al 60'. L'Inter accusa il colpo e subisce il raddoppio di Kean pochi minuti dopo. Nel finale, ancora Kean sigla la sua doppietta personale, fissando il risultato sul 3-0.

Con questa sconfitta, l'Inter manca l'opportunità di raggiungere il Napoli in testa alla classifica, rimanendo a tre punti di distanza. La Fiorentina, invece, grazie a questa importante vittoria, si inserisce prepotentemente nella lotta per un posto in Champions League.

Mondiali di Saalbach: argento straordinario per Federica Brignone nel SuperG

Federica Brignone firma un'impresa memorabile ai Mondiali di Saalbach, conquistando la medaglia d’argento nel SuperG con una prova quasi perfetta chiusa in 1’20”57. Solo l’austriaca Stephanie Venier è riuscita a fare meglio di lei, precedendola di appena dieci centesimi.

Per la trentiquattrenne valdostana, atleta dei Carabinieri, si tratta della quarta medaglia mondiale, un traguardo che conferma la sua straordinaria stagione, in cui guida anche la classifica generale di Coppa del Mondo. A quattordici anni dalle sue prime medaglie mondiali a Garmisch, Brignone è ancora protagonista ai massimi livelli dello sci alpino.

Goggia giù dal podio, delusione Gut-Behrami

Non sorride invece Sofia Goggia, che chiude al quinto posto in 1’20”77, pagando alcuni errori che le costano il podio per appena sei centesimi. La bergamasca cercherà il riscatto nella gara di discesa in programma sabato. A condividere il terzo gradino del podio sono state la norvegese Kajsa Vickhoff Lie e l’americana Lauren Macuga, entrambe a 1’20”67.

Delude la campionessa in carica Lara Gut-Behrami, solo ottava con un tempo di 1’21”17, lontana dalle sue abituali prestazioni in SuperG.

Le parole di Brignone

Dopo la gara, Brignone ha espresso tutta la sua soddisfazione ai microfoni di Rai Sport:
"Fare bene in un grande evento del nostro sport è speciale. Sono orgogliosa, sicuramente non era un SuperG nelle mie corde. Mi sono detta di aprire il gas. Non c'era una curva che chiudeva, serviva velocità. È una bella emozione. Sentivo parecchia pressione, tutti si aspettavano qualcosa da me e anche io mi aspettavo di fare qualcosa di grande. Sono contenta della mia manche, ho fatto qualche sbavatura, ma è andata bene. Sono contenta e ringrazio il mio team."

Le altre italiane

Dietro Brignone e Goggia, le altre azzurre non sono riuscite a brillare:

  • Elena Curtoni, la migliore delle italiane dopo le due leader, ha chiuso al nono posto a sei centesimi da Gut-Behrami.
  • Marta Bassino, campionessa uscente, si è dovuta accontentare del sedicesimo posto con un tempo di 1’22”10.
  • Laura Pirovano ha chiuso diciottesima in 1’22”19.

Un risultato agrodolce per la squadra azzurra, ma che conferma ancora una volta la grandezza di Federica Brignone, capace di sfidare i pronostici e di lasciare il segno in un Mondiale che la consacra sempre di più tra le leggende dello sci italiano.

Torneo di Rotterdam: Bellucci e Vavassori volano al secondo turno, Berrettini eliminato

FRANCESCO LOIACONO - Nel primo turno dell'ATP 500 di Rotterdam, l'italiano Mattia Bellucci ha ottenuto una vittoria sorprendente contro il russo Daniil Medvedev, testa di serie numero 2, con il punteggio di 6-3, 6-7(6), 6-3.

Nel primo set, Bellucci ha mostrato un servizio precisootente, mettendo in difficoltà Medvedev e assicurandosi il parziale per 6-3. Il secondo set è stato più combattuto, con Medvedev che ha utilizzato efficacemente i palloneper contrastare l'italiano, riuscendo a prevalere al tie-break per 7-6(6). Nel set decisivo, l'equilibrio è durato fino al 3-3, ma Bellucci ha preso il controllo grazie a un rovescio incisivo e a co pidi da fondo campo, chiudendo il set 6-3 e assicurandosi la vittoria.

Un altro italiano, Andrea Vavassori, ha avanzato al secondo turno dopo che il canadese Felix Auger-Aliassime sritirato all'inizio del terzo set a causa di un infortunio muscolare. Il match era in parità, con Auger-Aliassime che aveva vinto il primo s 7-6(3) e Vavassorihaveva risposto aggiudicandosi il secondo 6-4.

Matteo Berrettini, invece, è stato eliminato dall'olandese Tallon Griekspoor con il punteggio di 6-3, 6-7, 7-6. In altri incontri, il francese Arthur ls ha superato il cnionale Constant Lestienne per 6-7(4), 6-2, 6-1, mentre il tedesco Daniel Altmaier ha battuto l'americano Aleandar Kovacevic connisultato di 1-6, 6-4, 6-3.

L'herese Fabian Marozsan ha avuto la meglio sul tedesco Jan-Lennard Struff, imponendosi per 6-3, 4-6, 7-6.

Questi risultati evidenziano l'alto livello di competizione presente nel torneo di Rotterdam, con diverse sorprese già nel primo turno.

Milan-Roma 3-1: rossoneri in semifinale di Coppa Italia

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MILANO - Il Milan vola in semifinale di Coppa Italia battendo la Roma 3-1 in una sfida intensa e combattuta. Nel primo tempo, i rossoneri hanno provato a colpire la difesa giallorossa alternando il gioco sulle fasce, ma la fase offensiva è mancata nella finalizzazione nei primi 15 minuti. Paradossalmente, la Roma ha avuto le migliori occasioni con Shomurodov (deviazione di Tomori) e un colpo di testa di Dybala bloccato da Maignan.

Copione invertito

Quando il Milan ha attaccato con maggiore convinzione, ha trovato il vantaggio. Un destro di Reijnders respinto da Svilar ha trovato Hernandez, il cui cross perfetto ha permesso ad Abraham di segnare con un colpo di testa nell'angolino. Dopo il gol, la Roma ha reagito con decisione, mettendo in difficoltà il Milan con diverse occasioni: tiro di Shomurodov non trattenuto da Maignan (23’), traversa di Pisilli (30’), interventi di Maignan su Dybala (31’) e due salvataggi decisivi di Tomori su Shomurodov (36’) e Dybala (40’).

Nel momento di massima pressione giallorossa, il Milan ha colpito di nuovo: Roma scoperta, errore di Celik e altra combinazione Hernandez-Abraham per il raddoppio rossonero.

La sferzata della ripresa

All'intervallo Ranieri ha rivoluzionato la squadra inserendo Rensch, Pellegrini e Dovbyk, e proprio quest'ultimo ha riaperto il match al 54’, approfittando di un’incertezza di Fofana e Hernandez. La gara è rimasta aperta fino all’ora di gioco, quando Conceiçao ha risposto con gli ingressi di Gimenez e Joao Felix. Il Milan ha ripreso il controllo del match e, dopo un gol annullato a Jimenez per fuorigioco (63’), ha chiuso i giochi al 71’ con Joao Felix, che ha superato Svilar con un elegante scavetto.

San Siro in festa per un 3-1 definitivo, nonostante un autogol di Reijnders annullato dal VAR per fuorigioco di Dovbyk. Il Milan avanza con convinzione in semifinale.

ATP 500 Rotterdam: Sonego eliminato, avanzano Alcaraz e Zhang

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FRANCESCO LOIACONO - Si è concluso il primo turno del torneo ATP 500 di Rotterdam, con diverse sorprese e match combattuti. L'azzurro Lorenzo Sonego è stato eliminato dal danese Holger Rune con il punteggio di 7-6, 6-4, mentre Carlos Alcaraz ha superato in tre set l’olandese Botic Van De Zandschulp.

I risultati del singolare

Nel tabellone di singolare, il ceco Jiri Lehecka ha battuto l’australiano Alexei Popyrin per 7-5, 6-2. Vittoria netta anche per Alex De Minaur, che ha superato 6-2, 6-4 il belga David Goffin. Il cinese Zhizhen Zhang ha sorpreso il russo Andrej Rublev, imponendosi per 6-3, 6-4. Successo anche per il ceco Jakub Mensik, che ha sconfitto 6-4, 6-4 il kazako Alexander Bublik.

Lo spagnolo Pedro Martinez ha avuto la meglio sul connazionale Roberto Bautista Agut con un netto 6-3, 6-2. Il match più combattuto è stato quello tra Carlos Alcaraz e Botic Van De Zandschulp, con lo spagnolo che si è imposto 7-6, 3-6, 6-1.

Il torneo di doppio

Nel torneo di doppio, il duo azzurro composto da Simone Bolelli e Andrea Vavassori ha ottenuto una vittoria importante contro il polacco Hubert Hurkacz e il ceco Jakub Mensik, vincendo 7-5, 7-6 e approdando al secondo turno. Tra gli altri risultati, i britannici Julian Cash e Lloyd Glasspool si sono imposti 6-4, 6-4 sugli olandesi Robin Haase e Sem Verbeek.

Il torneo entra ora nel vivo con gli incontri del secondo turno, che promettono spettacolo e nuove emozioni per gli appassionati di tennis.

Coppa Italia: il Bologna elimina l’Atalanta e vola in semifinale

FRANCESCO LOIACONO - Il Bologna compie un’impresa al "Gewiss Stadium", battendo l’Atalanta per 1-0 nei quarti di finale di Coppa Italia e conquistando l’accesso alla semifinale. Decisiva la rete di Castro nel secondo tempo.

La partita

Il primo tempo è stato equilibrato, con occasioni da entrambe le parti. Già al 7’, De Ketelaere ha sfiorato il vantaggio per i padroni di casa, mentre al 16’ Zappacosta ha sfiorato la rete con un tiro insidioso. Il Bologna ha risposto al 18’ con Pobega, che non ha inquadrato la porta, e al 21’ con Odgaard, vicino al gol. Prima dell’intervallo, al 42’, Hien ha avuto un’altra occasione per l’Atalanta ma senza concretizzare.

Nella ripresa, al 3’ Fabbian ha sfiorato il gol per il Bologna, mentre al 6’ Bellanova ha fallito una buona opportunità per i bergamaschi. Al 17’, Cuadrado è andato vicino alla rete per l’Atalanta, ma il gol partita è arrivato al 35’ con Castro, bravo a colpire di testa su un cross perfetto di Lykogiannis. Nel finale, al 94’, Samardzic ha avuto un’ultima occasione per l’Atalanta, ma il Bologna ha difeso il vantaggio fino al triplice fischio.

Prossimi impegni

Con questa vittoria, il Bologna accede alla semifinale di Coppa Italia, dove sfiderà la vincente del match tra Juventus ed Empoli, in programma mercoledì 26 febbraio all’"Allianz Stadium".

In campionato, la squadra di Thiago Motta tornerà in campo domenica 9 febbraio alle 18:00, affrontando il Lecce al "Via del Mare" nella ventiquattresima giornata di Serie A.

Serie A: la Lazio riacciuffa il quarto posto

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NICOLA ZUCCARO
- Squadra che perde in casa, vince poi in trasferta. A confermare una delle leggi matematiche del calcio è la Lazio che, dopo essere stata sconfitta per 1-2 dalla Fiorentina nel precedente turno, ha espugnato Cagliari con il medesimo risultato nel posticipo di lunedì 3 febbraio con il quale è calato il sipario sulla ventitreesima giornata della Serie A 2024-2025. Dopo lo 0-1 firmato da Zaccagni, al quale ha risposto Piccoli per il pareggio rossoblù, la Lazio si è riportata in vantaggio con Castellanos per il definitivo 1-2. Con questa vittoria, la Lazio si porta a 42 punti e si riprende il quarto posto, occupato per 24 ore dalla Juventus, anch'essa tornata al successo in virtù del 4-1 inflitto all'Empoli nella gara delle 12:30 giocata all'Allianz Stadium di Torino domenica 2 febbraio 2025.