Jannik Sinner vola in finale all’ATP 500 di Vienna

VIENNA - Il numero 2 del mondo Jannik Sinner si qualifica per la finale dell’ ATP 500 di Vienna battendo l’australiano Alex De Minaur in ...

Jannik Sinner vola in finale all’ATP 500 di Vienna


VIENNA - Il numero 2 del mondo Jannik Sinner si qualifica per la finale dell’ATP 500 di Vienna battendo l’australiano Alex De Minaur in due set, con il punteggio di 6-3, 6-4.

Si tratta della 31^ finale a livello ATP per Sinner e della sua ottava finale del 2025 su dieci tornei disputati, confermando un’annata di grande continuità ai massimi livelli.

Il giovane azzurro punta ora al titolo nella sfida conclusiva del torneo, dopo aver dominato gli highlights della semifinale con colpi incisivi e grande solidità dal fondo.

Milan–Pisa, finisce 2-2 a San Siro: Leao e Athekame rispondono a Cuadrado e Nzola. MVP l’attaccante angolano

Milano – Emozioni, ritmo e quattro gol a San Siro: Milan e Pisa si dividono la posta con un pareggio per 2-2 che lascia qualche rimpianto da entrambe le parti. La squadra di Massimiliano Allegri si illude due volte, ma il Pisa di Alberto Gilardino dimostra personalità e trova un punto prezioso grazie a un grande Nzola, premiato come migliore in campo.

Il match si apre con il Milan subito propositivo: Rafael Leao è ispirato e al 20’ porta in vantaggio i rossoneri con un’azione personale da applausi. Il Pisa però non si scompone: poco dopo arriva l’1-1 su rigore di Juan Cuadrado, impeccabile dagli undici metri dopo un intervento falloso di Bartesaghi.

Nella ripresa gli ospiti alzano il baricentro e completano la rimonta con M’Bala Nzola, bravo a capitalizzare l’assist di Canestrelli e a battere Maignan per il momentaneo 2-1. Ma il Milan non si arrende: nel finale è Athekame a trovare il gol del pareggio definitivo, con un destro preciso che salva i rossoneri dalla sconfitta.

Tra i migliori del Milan spiccano Leao, Bartesaghi e Saelemaekers, protagonisti di una prova generosa. Nel Pisa, oltre all’MVP Nzola, si distinguono Canestrelli e Cuadrado, mentre deludono De Winter e Gimenez, apparsi spesso in difficoltà.

Jannik Sinner vola in semifinale a Vienna per la terza volta in carriera

VIENNA - Jannik Sinner si conferma protagonista al Vienna Open, raggiungendo la semifinale per la terza volta in carriera. L’azzurro ha superato un positivo Alexander Bublik in due set con il punteggio di 6-4, 6-4, grazie a una prestazione straordinaria al servizio, con soli cinque punti concessi in tutto l’incontro.

Domani Sinner affronterà Alex de Minaur, che nel quarto di finale ha eliminato Matteo Berrettini. Il bilancio storico sorride all’italiano: nei 11 precedenti, Sinner ha sempre avuto la meglio sull’australiano.

In serata, attenzione anche a Lorenzo Musetti, che scenderà in campo contro Corentin Moutet con l’obiettivo di continuare il suo percorso nel torneo.

Con questa vittoria, Sinner conferma la sua solidità e la capacità di esprimere il miglior tennis nei momenti chiave, puntando ora alla finale del torneo austriaco.

Sinner ai quarti a Vienna: Cobolli battuto in due set


VIENNA - Finisce qui: Jannik Sinner approda ai quarti di finale dell'ATP 500 di Vienna grazie alla vittoria nel derby azzurro contro Flavio Cobolli, chiuso in due set con il punteggio di 6-2, 7-6 dopo un'ora e 47 minuti di gioco.

Nel primo set, Sinner ha mostrato ancora una volta grande solidità in risposta, come già visto al debutto contro Altmaier, strappando la battuta a Cobolli nel terzo e nel quinto game e chiudendo 6-2 in 45 minuti.

Il secondo set è stato più equilibrato: Sinner ha sprecato quattro palle break, tra cui tre sul 5-5, rendendo inevitabile il tiebreak, dove ha avuto la meglio per 7-4.

Con questa vittoria, Sinner raggiunge la 18^ vittoria consecutiva sui campi in cemento indoor e la 7^ affermazione di fila a Vienna. Il numero 2 del mondo resta inoltre imbattuto nei derby italiani, con un impressionante record di 17 vittorie a 0.

Ai quarti di finale, Sinner affronterà Alexander Bublik. Sarà il quarto confronto stagionale tra i due e l'ottavo in assoluto, con Sinner avanti 5-2 nei precedenti.

Champions League: la Juve cade al Bernabeu, pari per l’Atalanta


MADRID - Nel terzo turno di Champions League la Juventus perde 1-0 contro il Real Madrid. Decide Bellingham al 57’, pronto a ribadire in rete la respinta del palo su tiro di Vinicius. Nonostante una buona prova, i bianconeri sprecano con Vlahovic e Openda. Real a punteggio pieno con 9 punti, Juve ferma a 2.

Delude anche l’Atalanta, bloccata sullo 0-0 dallo Slavia Praga, con Krstovic che fallisce le occasioni per il vantaggio.

Vienna, Sinner agli ottavi: netto 6-0 6-2 su Altmaier


Vienna - Jannik Sinner avanza agli ottavi di finale dell’ATP 500 di Vienna. Il numero 2 al mondo ha dominato il tedesco Daniel Altmaier, battendolo 6-0, 6-2 in 58 minuti. Agli ottavi Sinner affronterà l’azzurro Flavio Cobolli in un derby tutto italiano.

Serie A, il Milan batte la Fiorentina 2-1 e vola in vetta


Milano, 19 ottobre 2025
– Il Milan di Allegri conquista una vittoria importante contro la Fiorentina allo Stadio San Siro, ribaltando il risultato e imponendosi 2-1. Con questo successo, i rossoneri salgono solitari in cima alla classifica di Serie A.

La prima frazione di gioco è stata equilibrata e poco spettacolare, con l’unica occasione degna di nota per la Fiorentina: Pavlovic, però, spreca da pochi passi. All’inizio del secondo tempo, i viola passano in vantaggio con Gosens, approfittando di un pasticcio tra Maignan e Gabbia.

Il Milan reagisce con determinazione: Leao pareggia con un gran tiro da fuori area, e a quattro minuti dal termine si procura un rigore dopo una on field review. Lo stesso Leao trasforma dal dischetto, ribaltando il match e regalando la vittoria ai padroni di casa.

Con questo risultato, il Milan consolida la sua posizione in vetta, mentre la Fiorentina dovrà reagire nelle prossime giornate.

Cade la Juve di Tudor: primo ko stagionale, Nico Paz trascina il Como


Como - Dopo cinque pareggi consecutivi tra campionato e Champions League, la Juve di Igor Tudor incassa la prima sconfitta stagionale e resta a -3 dalla vetta, in attesa di Milan-Fiorentina.

Al Sinigaglia, il Como parte fortissimo e passa in vantaggio dopo appena quattro minuti con Kempf, servito da Nico Paz. I bianconeri reagiscono con le iniziative di Yildiz, Moreno e Thuram, e trovano anche il gol con David, annullato però per fuorigioco.

Nella ripresa Caqueret sfiora il raddoppio, poi al 79’ è ancora Nico Paz a colpire con una splendida conclusione che chiude la gara. Colpo importante del Como, che aggancia in classifica proprio la squadra di Tudor.

Roma-Inter 0-1: vittoria di misura dei nerazzurri, quarta consecutiva in campionato


ROMA, 18 ottobre 2025 – L’Inter di Chivu vince di misura nel big match all’Olimpico contro la Roma e centra la quarta vittoria consecutiva in campionato, agganciando in vetta sia i giallorossi che il Napoli, fermato a Torino.

La squadra nerazzurra passa subito in vantaggio: al 7’ Bonny finalizza con precisione un assist di Barella, portando i suoi sull’1-0. La Roma risponde con pericolose incursioni aeree: Cristante e Ndicka sfiorano il pari di testa, senza riuscire a battere Onana.

Nella ripresa, i nerazzurri provano a chiudere il match con Dumfries e Dybala, ma non riescono a concretizzare. Male Dovbyk, che spreca da pochi passi, mentre nel finale Mkhitaryan centra il palo.

L’Inter conferma così un momento di grande forma, mantenendo il passo delle altre pretendenti allo scudetto e mostrando solidità sia in fase difensiva che nelle ripartenze.

Sinner domina Alcaraz in Arabia Saudita: vittoria netta 6-2 6-4 e assegno da 6 milioni


Riad, 18 ottobre 2025 – Jannik Sinner conferma la sua superiorità sulle superfici indoor, superando Carlos Alcaraz con un netto 6-2 6-4 nella finale della Kingdom Arena di Riad. L’altoatesino resta imbattuto in indoor dalla finale delle Finals 2023 contro Novak Djokovic e porta a casa 6 milioni di dollari in sole tre ore e 27 minuti di gioco complessive tra le tre sfide in Arabia Saudita.

La partita
Il primo set è praticamente un monologo di Sinner: 6-2 in 27 minuti, con un gioco impeccabile al servizio e risposte fulminee che mettono in difficoltà il numero uno del mondo. Alcaraz appare confuso, subisce subito il break iniziale e fatica a reagire, non riuscendo a sfruttare al meglio la sua mobilità, fondamentale su questo tipo di superficie indoor. L’altoatesino miscela potenza e precisione, con bordate al servizio e colpi delicati a rete, dimostrando la mano più educata di quanto molti pensassero.

Nel secondo set Alcaraz prova a reagire, ma Sinner resta solido. Sul 3-3 si assiste al game più spettacolare della partita, con Alcaraz che annulla cinque break point grazie a colpi miracolosi, ma Sinner riesce comunque a procurarsi altre due palle break e a concretizzarle con dritto e rovescio lungolinea. Il resto del set scorre senza scossoni, con l’italiano sempre in controllo.

Al termine del match, i due campioni si abbracciano a rete, sorridenti, mentre Sinner festeggia la seconda vittoria consecutiva al Six Kings Slam e la settima affermazione complessiva contro il suo grande rivale, incassando il ricco premio in denaro.

Una prestazione che ribadisce ancora una volta come Jannik Sinner sia tra i dominatori assoluti dell’indoor tennis, capace di coniugare potenza, tecnica e freddezza nei momenti decisivi.

Tennis, Riad: Sinner travolge Djokovic e vola in finale


RIAD - A Riad il copione della semifinale tra Jannik Sinner e Novak Djokovic è quello che in molti si aspettavano, ma con un protagonista assoluto: l’azzurro. “Mi ricorda me nei tempi migliori”, aveva detto Djokovic alla vigilia, ma in campo l’italiano si è dimostrato più potente, più rapido e più lucido nei momenti chiave.

Fin dai primi scambi Sinner impone il suo ritmo, costringendo Nole sulla difensiva. Sul 2-1 arriva il primo break, con Djokovic che tenta invano un serve and volley per spezzare l’inerzia. Da quel momento i turni di battuta di Jannik scorrono senza intoppi e il serbo fatica a trovare contromisure. In poco più di mezz’ora, il numero uno italiano archivia il primo set, dominando da fondo campo e toccando l’83% di punti vinti con la prima di servizio.

Nel secondo parziale il copione non cambia: Djokovic è costretto a rincorrere e perde subito il servizio. Sinner lo incalza, colpisce con precisione e sul 3-1 strappa ancora la battuta al rivale. Nonostante un sussulto d’orgoglio del serbo, che annulla due palle break sul 4-1 e si concede un’esultanza, l’azzurro chiude la semifinale con autorità, conquistando la sua terza vittoria stagionale contro Djokovic.

Una prestazione di forza e maturità che conferma la crescita di Jannik Sinner, ormai stabilmente tra i migliori del mondo e pronto a giocarsi un’altra finale da protagonista.