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L'Inter vince il derby e conquista il titolo di Campione d'Italia


MILANO - Nel derby milanese tra l'Inter e il Milan, disputato in un clima invernale con pioggia intermittente, l'Inter ha ottenuto una vittoria storica battendo il Milan 2-1. Questa vittoria ha permesso all'Inter di conquistare il ventesimo scudetto, ottenendo così il diritto di fregiarsi della seconda stella sulla maglia dei giocatori.

Festeggiamenti in città

Migliaia di tifosi hanno invaso le strade di Milano, convergendo verso luoghi simbolo come Piazza Duomo e lo stadio di San Siro. Nonostante il freddo, l'entusiasmo dei tifosi ha reso le strade affollate e festose. Anche se i sostenitori dell'Inter, non potendo entrare nello stadio di San Siro, hanno circondato l'edificio in attesa della vittoria, la gioia per il titolo è stata palpabile in tutta la città.

Trafico intenso e rituali di festa

Il traffico è entrato in tilt, con le circonvallazioni congestionate dalle auto e i clacson suonati dai conducenti festanti. Le strade sono state animate da bandiere, cartelli e striscioni celebrativi, con la doppia stella dell'Inter disegnata ovunque. I festeggiamenti sono stati accompagnati da fumogeni, fuochi d'artificio e suoni di tamburi, creando un'atmosfera di festa in tutta la città.

Gioia esplosiva

La gioia dei tifosi è esplosa in Piazza Duomo e nella Galleria Vittorio Emanuele II, dove migliaia di persone si sono riunite per festeggiare il traguardo atteso da tempo. Nonostante la massiccia presenza di persone, la polizia locale ha gestito la situazione senza segnalare particolari criticità, anche se si sono verificati alcuni rallentamenti del traffico in alcune zone del centro città.

Milan Ko nel derby: è il 20mo scudetto nerazzurro

Inter fb

PIERO CHIMENTI -
Nel derby di Milano, il Milan ha subito una sconfitta che ha dato il via alla festa scudetto dell'Inter. La partita si è aperta con gli uomini di Inzaghi che sono passati in vantaggio già al 18' con Acerbi, il quale su calcio d'angolo di Dimarco ha battuto Maignan, portando i nerazzurri in vantaggio.

Nonostante i tentativi del Milan di reagire, con Calabria che ha trovato una pronta risposta di Sommer, sono stati i nerazzurri a chiudere il match nella ripresa. Al 49', Thuram ha segnato con un preciso rasoterra, non lasciando speranza a Maignan.

Pioli, allenatore del Milan, ha tentato la mossa della disperazione, lanciando nella mischia tutti gli attaccanti a disposizione. Questo ha portato al gol della bandiera al 80', con Tomori che ha ribadito in rete la palla respinta da Sommer su conclusione di Gabbia su calcio d'angolo.

Il clima si è surriscaldato nel corso della partita, tanto che l'arbitro Maresca è stato costretto a espellere Hernandez e Dumfries per una rissa, e Calabria per aver colpito Frattesi.

La festa è esplosa per l'Inter al 96', mentre il Milan è ora chiamato a programmare una profonda ricostruzione per essere competitivo nella prossima stagione.

Serie A, Cheddira ha segnato al 'suo' Napoli

(Frosinone Calcio fb)
NICOLA ZUCCARO - Walid Cheddira ha segnato al "suo" Napoli. E' quanto emerso precedentemente a Inter-Cagliari nell'altro 2 a 2 della 32esima giornata che ha deciso Napoli-Frosinone, giocata al Maradona alle 12.30 di domenica 14 aprile 2024. L'ex attaccante del Bari, di nazionalità marocchina, ha rifilato una doppietta al Napoli che lo aveva acquistato all'inizio di questa stagione sportiva, girandolo in prestito al Frosinone fino al 30 giugno 2024 con diritto di riscatto.

Il Milan soffre a Sassuolo: 3-3

Ac Milan fb

PIERO CHIMENTI -
Il Milan pareggia 3-3 al Mapei Stadium contro il Sassuolo in un match al cardiopalma. È il Sassuolo a passare già al 4' con Pinamonti che, servito dal tacco di Thorstveldt, realizza l'1-0 neroverde con un destro che non lascia scampo a Sportiello. Al 7' il Sassuolo raddoppia con Laurentè che approfitta della difesa rossonera disastrosa, per realizzare il 2-0. A rianimare il Diavolo ci pensa Leao al 20' che batte Consigli sul secondo palo.

A mortificare le speranze di rimonta, nella ripresa, ci pensa ancora Laurentè che, al 53', col destro sigla la sua doppietta stagionale. Pioli prova a dare una scossa ai suoi con Riendjers e Giroud, irrobustendo la zona offensiva. Al 59' Jovic accorcia le distanze bravo ad insaccare in rete il pallone la respinta di Consigli su conclusione di Leao. Il pari arriva all'84' con Okafor che batte Consigli da due passi. Finisce 3-3 con i rossoneri che devono risolvere il problema difesa se vogliono avere speranze di rimonta contro la Roma in Europa League.

Finisce 0-0 il derby tra Torino e Juventus

via Torino Fc

TORINO - Il tanto atteso derby tra Torino e Juventus si è concluso con un pareggio a reti inviolate, lasciando entrambe le squadre a bocca asciutta in termini di gol e punti.

La partita è stata caratterizzata da un equilibrio generale, sebbene la Juventus abbia avuto l'opportunità di rendersi pericolosa già all'inizio. Tuttavia, un clamoroso errore di Dusan Vlahovic ha impedito alla squadra bianconera di andare in vantaggio, quando il giocatore serbo ha colpito il palo su un pallone perfetto servitogli da Chiesa.

Durante il primo tempo, il portiere del Torino, Milinkovic-Savic, si è messo in mostra con due interventi determinanti, parando i tentativi di Vlahovic e Yildiz rispettivamente.

Il Torino, che continua a rimandare la vittoria nel derby, ha avuto un paio di occasioni per rendersi pericoloso, e nel pieno recupero, al 94', ha sfiorato il gol con un colpo di testa di Lazaro. Tuttavia, non è stata sufficiente a rompere l'equilibrio del punteggio.

Verso la fine della partita, l'allenatore del Torino, Juric, è stato espulso per proteste, aggiungendo un elemento di tensione al già accattivante confronto.

In conclusione, nonostante l'intensità e la rivalità tipica di un derby, nessuna delle due squadre è riuscita a prevalere, lasciando i tifosi con un punto ciascuno e il desiderio di un risultato diverso nel prossimo incontro.

La Juventus ritorna al successo con un gol di Federico Gatti

Juventus fb

TORINO - La Juventus è tornata alla vittoria in campionato grazie a un gol di Federico Gatti nel primo tempo contro la Fiorentina. Dopo il trionfo in semifinale di Coppa Italia contro la Lazio, la squadra di Massimiliano Allegri conquista tre punti cruciali in chiave Champions. Questa vittoria riduce il divario con il Milan a sei punti e permette alla Juventus di guadagnare terreno sul Bologna e sull'Atalanta. 

La Fiorentina, nonostante una partita in meno, continua a navigare in un momento difficile, rimanendo al decimo posto in classifica. In una partita dove Allegri ha schierato in attacco Chiesa e Vlahovic, la Juventus ha mostrato determinazione sin dall'inizio, riflettendo lo spirito delle sue giornate migliori. Il gol di Gatti, arrivato su calcio d'angolo con una deviazione decisiva di Bremer, ha dato il via al dominio bianconero nel primo tempo. 

Nonostante tre gol annullati per fuorigioco, la Juventus è rimasta pericolosa in attacco. Dall'altra parte, la Fiorentina ha faticato a creare occasioni, con Szczesny che è stato decisivo a respingere i pochi tentativi avversari.Nella ripresa, Italiano ha cercato di ribaltare la situazione inserendo nuove leve come Lopez, Sottil, Beltran e Nzola, mentre Allegri ha risposto con Iling e Yildiz. Nonostante l'aumento dell'aggressività viola, la Juventus è riuscita a difendersi e a giocare in contropiede. 

Un'occasione per il raddoppio è sfumata per Vlahovic, mentre Szczesny ha salvato la Juventus deviando sul legno un tiro pericoloso di Nico Gonzalez.La Juventus esce quindi vittoriosa, mentre la Fiorentina rimane a guardare, non riuscendo a capitalizzare le poche occasioni create. La partita si è conclusa con una chance sprecata da Beltran per gli ospiti, confermando il risultato finale a favore dei bianconeri.

Il Milan sconfigge il Lecce 3-0 al 'Meazza'

Ac Milan fb

FRANCESCO LOIACONO -
Nella trentunesima giornata di Serie A, il Milan ha ottenuto una netta vittoria contro il Lecce con un risultato di 3-0 al "Meazza". Questa è stata la nona sconfitta esterna del Lecce in questa stagione.

La partita ha visto i rossoneri prendere il controllo sin dall'inizio. Già al 6', Christian Pulisic ha portato il Milan in vantaggio con una conclusione di destro da fuori area, su un assist di Chukwueze. Al 20', Olivier Giroud ha raddoppiato per i padroni di casa con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo servito da Adli.

Nonostante un tentativo di reazione da parte del Lecce, con un colpo di testa di Gonzalez che ha colpito la traversa al 29', il Milan ha continuato a dominare il campo. Tuttavia, al 45', il Lecce è rimasto in dieci uomini dopo l'espulsione di Krstovic per un fallo su Chukwueze.

Nel secondo tempo, il Milan ha consolidato il proprio vantaggio con una terza rete segnata da Rafael Leao al 12', grazie a un tocco rasoterra di sinistro su un passaggio di Adli. Nonostante alcuni tentativi da entrambe le squadre, il punteggio è rimasto invariato fino al fischio finale.

Con questa vittoria, il Milan si posiziona al secondo posto in classifica con 68 punti, mentre il Lecce rimane al tredicesimo posto con 29 punti. È stata l'undicesima vittoria interna per i rossoneri in questa stagione.

Inter-Empoli 2-0: nerazzurri a +14 sul Milan

Inter fb

NICOLA ZUCCARO -
 Dopo l'1-1 con il Napoli, nell'incontro che ha preceduto la sosta del campionato per gli impegni della Nazionale, l'Inter è tornata a vincere a San Siro e lo ha fatto, regolando l'Empoli per 2-0 nel posticipo della 30esima giornata giocato ieri sera e con le reti siglate, ciascuna per tempo, da Di Marco e da Sanchez.

In virtù di questa vittoria sui toscani (sempre più coinvolti nella lotta per non retrocedere), l'Inter consolida il primato di classifica con 79 punti e aumenta di 14 lunghezze il vantaggio sul Milan, secondo a 65 punti.

I rossoneri di Pioli conservano 4 punti di vantaggio sulla Juventus, tallonata dal Bologna per il -2 dai bianconeri a seguito del 3-0 inflitto dai felsinei alla Salernitana nell'anticipo delle 12.30 di lunedì 1 aprile 2024.

Il Diavolo espugna Firenze: finisce 1-2 per i rossoneri al Franchi

Ac Milan fb

PIERO CHIMENTI -
Finisce 1-2 per il Milan il posticipo serale. Avviene tutto nella ripresa. Ad inizio secondo tempo, Loftus-Cheek al 47' che insacca da sotto misura su guizzo di Leao. Al 50' Duncan sigla il pareggio viola, con un sinistro potente su cui Maignan non può far nulla. Appena pochi minuti e Leao s'inventa un gol da cineteca: in velocità supera Milenkovic ed il portiere Terracciano per il 1-2, firmando il quarto successo consecutivo per gli uomini di Pioli, che si vedono sul finale annullare la terza rete di Pulisic per il fuorigioco.

La Juventus crolla contro la Lazio: 0-1 il verdetto finale

Juventus fb

ROMA - Nel corso della partita, la Juventus ha mostrato una difesa solida, puntando sulle ripartenze, ma è stata la Lazio a sfiorare il gol più volte, con tentativi di Castellanos e Felipe Anderson. Szczesny ha rischiato, ma la Juventus non è riuscita a capitalizzare le sue rare occasioni.

Nel secondo tempo, Allegri ha provato a cambiare le carte in tavola con le sostituzioni di Iling e McKennie, ma è stata la Lazio a prendere il controllo del gioco. Nonostante l'ingresso di nuovi giocatori, la Juventus non è riuscita a reagire in modo efficace. 

Infine, il gol di Marusic ha sancito la vittoria della Lazio.La Juventus ora si trova in una situazione critica, con solo 7 punti ottenuti nelle ultime 9 partite e una difficile semifinale di Coppa Italia in vista contro la stessa Lazio.

L'Inter interrotta nel suo dominio: subisce una rete nel finale e ferma la striscia di vittorie in Serie A

Ssc Napoli fb

MILANO - L'Inter, capolista incontrastata del campionato di Serie A, ha visto interrompersi la sua impressionante striscia di vittorie consecutive in campionato a causa di un pareggio contro il Napoli al Giuseppe Meazza. È stata la prima volta in questa stagione che i nerazzurri hanno subito una rete nell'ultimo quarto d'ora di partita, segnando una deviazione nel loro cammino verso il titolo.

Il colpo di testa di Juan Jesus all'82', che ha fissato l'1-1, è stato il momento decisivo che ha impedito all'Inter di ottenere altri tre punti preziosi. Nonostante il vantaggio ottenuto nel finale del primo tempo grazie al tap-in di Matteo Darmian, la squadra di Conte non è riuscita a mantenere la propria imbattibilità fino al fischio finale.

Questo risultato ha permesso al Milan di ridurre il distacco a -14 punti dalla capolista, anche se resta un divario considerevole. Tuttavia, il pareggio contro il Napoli serve da monito per l'Inter, che dovrà rimanere concentrata e determinata nelle prossime sfide per mantenere la leadership in campionato e cercare di conquistare il titolo.

Il Grifone frena la Juve

Juventus fb
PIERO CHIMENTI
- Nuovo pareggio per i bianconeri che contro il Genoa non vanno oltre lo 0-0. Gli uomini di Allegri sono apparsi imprecisi non riuscendo ad essere mai particolarmente pericolosi per la retroguardia genoana. Unico squillo è il palo di Kean al 90' col suo destro.

La Juventus non va oltre il pareggio contro l'Atalanta: sorpasso del Milan in classifica

Juventus fb

TORINO - La Juventus non riesce a battere l'Atalanta e viene scavalcata dal Milan in classifica. I bianconeri, sotto di un gol nel primo tempo per la rete di Koopmeiners, la ribaltano nella ripresa con Cambiaso e Milik, ma si fanno raggiungere ancora da Koopmeiners nel finale. Un pareggio che complica ulteriormente la stagione della Juve, reduce da una sola vittoria nelle ultime sette uscite.

La partita:

La Juventus parte male e subisce il gol di Koopmeiners al 23' del primo tempo. La Dea controlla il gioco e i bianconeri non riescono a creare occasioni pericolose. Nella ripresa, Allegri cambia modulo e la Juve inizia a giocare meglio. Al 65' arriva il pareggio di Cambiaso, con un bel tiro da fuori area. Dieci minuti dopo, Milik ribalta il risultato con un tap-in vincente su cross di Cuadrado. La Juve sembra in controllo del match, ma all'88' Koopmeiners gela lo Stadium con un altro gol di testa.

Pulisic regala la vittoria al Milan

Ac Milan fb

PIERO CHIMENTI -
Vittoria di misura per il Milan che vince contro l'Empoli per 1-0. A decidere il match è Pulisic al 40' che su passaggio di Okafor, col sinistro batte Caprile. Nella ripresa i rossoneri cercano il raddoppio con Loftus-Cheek, per poi soffrire il ritorno dell'Empoli che con Destro, che su posizione di fuorigioco, sfiora il pari centrando il palo. Il Diavolo con la vittoria al San Siro contro l'Empoli vola momentaneamente al secondo posto, in attesa della sfida della Juventus, consolidando il posto in Champions per la prossima stagione.

L'Inter sfata il tabù Bologna e vola a +18 sulla Juve

Inter fb

LUIGI LAGUARAGNELLA -
L'Inter sfata il tabù Bologna, che lascia nefasti ricordi nei tifosi nerazzurri. Con i felsinei in zona Champions l'anticipo delle 18 ha il sapore del big match. La squadra di Thiago Motta, infatti, mette spesso in difficoltà i nerazzurri. Il colpo di testa di Bissek verso la fine del primo tempo decide la partita. L'Inter è messa alle strette dalla manovra avvolgente dei padroni di casa con Zirkzee che è murato da Sommer e le geometrie di Ferguson e Freuler che favoriscono il gioco sulle fasce.

Si rivede Calahnoglu a centrocampo, mentre con Thuram c'è Sanchez. Prima della rete del vantaggio interista Barella spreca un'occasione a tu per tu con Skorupski. Il Bologna resta offensivo anche con le incursioni di Saelemaekers. I rossoblu hanno i grandi meriti di bloccare gli schemi del centrocampo interista. Gli uomini di Inzaghi si difendono soprattutto nel secondo tempo con il Bologna che resta nella metà campo avversaria senza però creare grandi pericoli all''Inter. I nerazzurri proseguono la loro marcia verso il titolo con la decima vittoria consecutiva.

Inter vince 2-1 contro il Genoa: Sanchez e Asllani decisivi

Inter fb
LUIGI LAGUARAGNELLA - La vittoria del posticipo del lunedì è più sofferta rispetto alle ultime uscite per l'Inter soprattutto per merito del Genoa. I nerazzurri però riescono a guadagnare altri tre punti. Il compagno di Lautaro è Sanchez e al centro del campo c'è Asllani.

Proprio il centrocampista albanese realizza la rete del vantaggio con un tiro potente al termine di una bella azione, una delle tante nate dai meccanismi oliati dei nerazzurri. La qualità di Mhkytarian e Barella crea pericolose verticalizzazioni. Ad una manciata di secondi dalla rete di Asllani il raddoppio arriva da un rigore realizzato da Sanchez, anche se la decisione dell'arbitro è molto generosa dato che lo scontro con Barella è da ritenere un contrasto.

Nella ripresa il Genoa è più propositivo. Retegui sfiora la rete, Badelj offre preziosi passaggi. Spesso il Grifone mette alle strette la squadra di Inzaghi con Strootman e Vasquez che calcia all'angolino e fa sperare i tifosi rossoblu. Intanto entrano Thuram e Arnautovic, ma l'Inter è un po' in affanno e manca in brillantezza, ma la difesa resta compatta e porta a casa un'altra vittoria.

Napoli batte la Juventus 2-1: Raspadori regala la vittoria ai partenopei

Ssc Napoli fb

NAPOLI - Il Napoli ha battuto la Juventus 2-1 in un emozionante posticipo della 27ª giornata di Serie A.

Kvaratskhelia ha portato in vantaggio i padroni di casa al 42° minuto con un bel tiro da fuori area. La Juventus ha pareggiato all'81° minuto con Chiesa, ma Raspadori ha regalato la vittoria al Napoli all'88° minuto con un tap-in su respinta di Szczesny su rigore di Osimhen.

La partita è stata intensa e combattuta fin dalle prime battute. Il Napoli ha avuto il controllo del gioco per lunghi tratti, ma la Juventus ha trovato il pareggio grazie a una bella giocata di Chiesa.

Il Napoli ha però reagito con grande carattere e ha trovato il gol della vittoria con Raspadori.

Milan sbanca l'Olimpico: Lazio ancora ko

PIERO CHIMENTI - Il Milan vince 1-0 la sfida dell'Olimpico contro la Lazio, in un match nervoso con tre espulsioni biancocelesti. Dopo un primo tempo molto equilibrato, l'incontro viene deciso sul finale da Okafor, bravo a farsi trovare pronto a ribattere in rete la palla, dopo una respinta di Gila su conclusione di Giroud. La Lazio finisce il match in 8 dopo le espulsioni di Pellegrini, Marusic e Guendouzi, mentre il Diavolo si gode la vittoria che lo tiene saldamente al terzo posto in classifica.

Serie A, poker dell’Inter contro l’Atalanta: nerazzurri in fuga

Inter fb 
L'Inter fa un altro passo importante verso lo scudetto, travolgendo l'Atalanta nel recupero a San Siro con un netto 4-0. La squadra di Inzaghi si conferma un rullo compressore, con ottime prestazioni al Meazza nelle ultime 8 gare di Serie A, vincendo tutte e subendo solo una rete, registrando ben 7 clean sheet. 

Con 11 vittorie consecutive nel 2024, di cui 8 in campionato, l'Inter dimostra una solidità impressionante. Nonostante lo spavento iniziale per un gol annullato, i padroni di casa gestiscono bene il match e passano in vantaggio con Darmian, raddoppiando con una prodezza di Lautaro prima della fine del primo tempo. 

Nella ripresa, Dimarco segna il 3-0 con un tap in dopo un rigore parato, mentre Frattesi sigla il poker, anche se si procura un problema muscolare all'adduttore destro. San Siro esulta e lo scudetto sembra sempre più vicino per l'Inter.

Inter, Lautaro supera i 101 gol in Serie A: 'Da bambino non l'avrei mai immaginato'

Inter.it

MILANO - Le parole del capitano nerazzurro, Lautaro Martinez, arrivato a quota 101 gol in Serie A, dopo la vittoria sul Lecce per 4-0

Con la sua doppietta ha aiutato l'Inter a battere 4-0 il Lecce. Due gol che portano il suo bottino a quota 101 in Serie A. Una notte speciale, quella di Lautaro Martinez: il capitano nerazzurro ha ritoccato tanti record e ha raccontato così tutta la sua emozione dopo il match.

“Questa sul campo del Lecce è una vittoria che significa tanto: innanzitutto ci dà grande continuità, poi devo dire che abbiamo espresso davvero un bel calcio. Il bello è che lo facciamo tutti insieme, chi gioca dall'inizio, chi entra a partita in corso: stiamo facendo un grande lavoro e dobbiamo continuare così. I 100 gol in Serie A? Sceglierne uno è difficile, magari prendo il 100°, il primo di questa sera. Devo dire che da quando sono partito da casa mia a 15 anni non mi sarei mai immaginato tutto questo: è solo merito del lavoro e dei sacrifici della mia famiglia, quando ero bambino. Tutto questo è per loro. Non c'è un segreto: bisogna lavorare tutti i giorni, dare una mano ai compagni. Sono giovane, ho ancora margini di miglioramento. Non abbiamo ancora vinto nulla, per questo bisogna continuare a lavorare. I record di gol non sono importanti, ci proverò, ma conta che l'Inter vinca, i gol servono alla squadra. Sicuramente quest'Inter ha tanta continuità dopo la finale di Champions League: siamo migliorati e maturati, ma dobbiamo continuare ad alzare il livello ogni partita e ogni allenamento.”

Grazie a Inter.it