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Mondiale 2026: l’Italia sfida l’Irlanda del Nord nei playoff


Zurigo - Si sono svolti a Zurigo i sorteggi per i playoff di qualificazione al Mondiale USA 2026 e l’Italia, inserita nel Path A, conosce ora il suo percorso verso la rassegna iridata. Gli azzurri affronteranno in semifinale l’Irlanda del Nord il 26 marzo a Bergamo.

In caso di approdo alla finale, prevista per il 31 marzo, l’Italia dovrà vedersela in trasferta contro la vincente della sfida tra Galles e Bosnia Erzegovina.

Il commissario tecnico Roberto Gattuso, intervenuto su RaiSport, ha commentato il sorteggio: “Pensiamo alla prima partita. L’Irlanda del Nord è una squadra alla nostra portata. Gioca nel suo stile, molto fisica, lotta sulle seconde palle. Sarà una partita impegnativa, ma ce la possiamo giocare.”

Il sorteggio pone così l’Italia davanti a un percorso sfidante ma concretamente alla portata, con la necessità di concentrazione e preparazione già dalla semifinale di Bergamo.

Mondiali 2026: l’Italia chiude il girone con una sconfitta contro la Norvegia


Milano - L’Italia conclude il suo percorso nei gironi di qualificazione ai Mondiali 2026 con una sconfitta pesante. A San Siro, la Norvegia ribalta il risultato e si impone per 4-1 grazie ai gol di Nusa, Haaland – autore di una doppietta – e Strand Larsen.

La squadra di Strootman chiude il match in rimonta, con un primo tempo equilibrato che vedeva gli azzurri in vantaggio, ma cede nella ripresa sotto la spinta degli scandinavi. Con questo risultato, la Norvegia ottiene l’aritmetica qualificazione ai prossimi Mondiali, confermando la propria supremazia nel gruppo I.

L’Italia termina quindi al secondo posto nel girone e dovrà affrontare i playoff per avere la possibilità di partecipare alla rassegna iridata. Una situazione che costringe gli azzurri a un percorso più complicato, mentre la squadra norvegese potrà prepararsi con tranquillità per la fase finale.

Il match di San Siro rappresenta un momento di riflessione per la Nazionale italiana, chiamata ora a ritrovare convinzione e concentrazione per il decisivo appuntamento dei playoff, con l’obiettivo di confermare la tradizione azzurra ai Mondiali.

Italia batte la Moldova 2-0 nel finale: playoff inevitabili


L’Italia di Gattuso prosegue la striscia positiva di risultati, ma riesce a vincere la gara contro la Moldova solo nel finale, grazie alle reti di Mancini all’88’ ed Esposito nel recupero, entrambe di testa.

Nel corso della partita, gli Azzurri hanno provato a sbloccare il risultato con Raspadori, Zaccagni e Cristante, ma nella ripresa si sono trovati di fronte a un muro difensivo moldavo e alle parate di Cojuhar.

Il gol di Mancini ha finalmente rotto l’equilibrio, mentre Esposito ha chiuso la partita nel recupero, fissando il risultato sul 2-0. Nonostante la vittoria, per l’Italia saranno playoff inevitabili.

Serie A, l’Inter batte la Lazio 2-0 e aggancia la Roma in vetta


Milano, 9 novembre 2025
– L’Inter di Chivu sfrutta al meglio l’occasione per avvicinarsi alla vetta della classifica, battendo la Lazio per 2-0 in una partita decisa dalla concretezza dei nerazzurri.

La squadra di casa parte subito aggressiva e trova il vantaggio già al 3’, con una conclusione precisa di Lautaro Martinez che sorprende la difesa laziale. La Lazio prova a reagire, ma la manovra offensiva dei biancocelesti si infrange sulle ottime chiusure dell’Inter.

Nel secondo tempo, i nerazzurri raddoppiano con un gol di Bonny, capitalizzando un’azione ben costruita. Poco dopo, un gol di Zielinski viene annullato per mani di Dimarco, e la Lazio non riesce a rimettere in partita la sfida. Un’occasione importante capita a Gila, che di testa colpisce il palo, ma il risultato rimane invariato.

Con questa vittoria l’Inter raggiunge la Roma in cima alla classifica, mantenendo alta la pressione sulle dirette concorrenti e confermando il proprio stato di forma in questa fase della stagione.


Il Parma beffa il Milan: 2-2 al Tardini, rossoneri raggiunti nella ripresa


Parma, 8 novembre 2025
– Il Milan rallenta ancora in campionato e si fa rimontare dal Parma nel posticipo serale al “Tardini”: finisce 2-2, con i rossoneri che sprecano un doppio vantaggio.

La squadra di Allegri parte forte e al 12’ trova il vantaggio con Saelemaekers, autore di un preciso sinistro su assist di Nkunku. Al 32’ lo stesso Saelemaekers si procura un rigore per un fallo di Ndoye: dal dischetto Leao non sbaglia e porta il Milan sul 2-0.

Quando la partita sembra indirizzata, i ducali reagiscono: al 44’ Bernabè accorcia le distanze con un bel tiro a giro che batte Maignan. Nella ripresa, il Parma approfitta del calo rossonero e trova il pareggio al 62’ con Deprato, bravo a insaccare di testa su cross di Britshgi.

Nel finale il Milan tenta l’assalto, ma spreca due occasioni con Saelemaekers e Pulisic. Un punto che lascia l’amaro in bocca ai rossoneri e premia il carattere del Parma.

Juventus-Sporting 1-1: pareggio nel debutto casalingo ed europeo di Spalletti

Juventus fb

Torino, 4 novembre 2025 – La Juventus esordisce tra le mura amiche e in Europa sotto la guida di Luciano Spalletti con un pareggio per 1-1 contro lo Sporting Lisbona.

Il primo squillo della partita arriva da Vlahovic, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti grazie a Araujo. L’attaccante serbo trova la rete del pari dopo la mezz’ora, con Rui Silva che aveva già negato due volte il gol allo stesso Vlahovic.

La ripresa scorre senza grandi emozioni, con la Juve incapace di trovare il guizzo decisivo. Nel recupero, David fallisce l’occasione per consegnare i tre punti ai bianconeri, sancendo così la divisione della posta in palio tra le due squadre.

Con questo risultato, la Juventus muove i primi passi nella fase a gironi con un punto, in attesa delle prossime sfide europee per consolidare la classifica nel gruppo.

Serie A, il Milan torna a vincere: 1-0 alla Roma, decide Pavlovic


Milano - Il Milan di Massimiliano Allegri ritrova il sorriso battendo la Roma a San Siro per 1-0, grazie al gol decisivo di Pavlovic. Con questo successo, i rossoneri agganciano in classifica non solo l’Inter, ma anche la stessa Roma a quota 21 punti, rilanciando la propria corsa nelle zone alte della Serie A.

L’avvio è favorevole alla squadra di Gian Piero Gasperini, che parte meglio e si rende pericolosa con Dybala, ma il Milan cresce col passare dei minuti, alzando il ritmo e trovando il vantaggio con Pavlovic, bravo a finalizzare un’azione corale che sorprende la retroguardia giallorossa.

Nella ripresa la Roma prova a reagire, ma è il Milan a sfiorare più volte il raddoppio: Nkunku colpisce il palo, mentre Leao spreca da posizione favorevole. Nel finale arriva la grande occasione per i capitolini: rigore per fallo in area, ma Maignan si supera e neutralizza il tiro di Dybala, blindando tre punti fondamentali per i rossoneri.

Il Milan torna così al successo dopo un periodo difficile, mostrando solidità difensiva e concretezza, mentre la Roma incassa una sconfitta pesante che la ricaccia indietro nella corsa ai piani alti della classifica.

Juventus, debutto vincente per Spalletti: 2-1 a Cremona


Cremona, 1 novembre 2025 – Inizia con una vittoria la nuova avventura di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus. Dopo soli due minuti, Kostic porta in vantaggio i bianconeri, mentre Locatelli colpisce un palo. Al 68’ il raddoppio di Cambiaso sembra chiudere la partita, ma nel finale Vardy accorcia le distanze. La Juventus conquista comunque i primi tre punti della gestione Spalletti, vincendo 2-1 a Cremona.

Inter, netto successo sulla Fiorentina: 3-0 e sorpasso in classifica


Milano, 29 ottobre 2025
– L’Inter accorcia in classifica grazie a una vittoria netta sulla Fiorentina, imponendosi 3-0.

Il primo tempo resta equilibrato, con De Gea protagonista su Bastoni e Dimarco. Nella ripresa i nerazzurri accelerano: Calhanoglu sblocca il match con un tiro da fuori area, poi Sucic firma il raddoppio dopo appena cinque minuti. Nel finale, fallo su Bonny in area e Calhanoglu realizza il rigore che chiude il risultato.

Con questo successo, l’Inter raggiunge il Milan a 18 punti in classifica.

La Juventus torna a vincere: battuta l’Udinese 3-1 allo Stadium


Torino, 29 ottobre 2025
– La Juventus di Brambilla rompe il digiuno e torna a vincere dopo 8 partite senza successi, battendo l’Udinese 3-1 allo Stadium.

La gara si sblocca subito, al 5’, con un rigore trasformato da Vlahovic. Nel recupero del primo tempo, Zaniolo pareggia per i friulani. Nella ripresa i bianconeri insistono e al 67’ passano nuovamente in vantaggio grazie a Gatti, chiudendo poi i conti al 96’ con un rigore di Yildiz.

Ai microfoni di Dazn, Chiellini commenta: “L’esonero di Tudor è stato sofferto ma necessario. Su Spalletti? Non c’è nulla di firmato”.

Serie A, il Napoli vince di misura a Lecce: decide Anguissa


LECCE - Il Napoli espugna il “Via del Mare” battendo il Lecce 1-0 nella nona giornata di andata di Serie A.

Match equilibrato nel primo tempo, con diverse occasioni da entrambe le parti: al 12’ Gilmour conclude fuori misura, mentre tre minuti più tardi Olivera non riesce a schiacciare di testa in porta. Al 26’ i salentini si rendono pericolosi con Berisha, ma poco dopo Politano spreca una buona chance per gli ospiti. Al 35’ ancora Olivera sbaglia da posizione favorevole, mentre al 45’ Camarda sfiora il vantaggio per i giallorossi.

Nella ripresa, all’11’, l’arbitro assegna un rigore al Lecce per un fallo di mano di Juan Jesus dopo il controllo al VAR, ma Camarda si fa ipnotizzare da Milinkovic-Savic. Gol sbagliato, gol subito: al 24’ il Napoli passa in vantaggio con Anguissa, bravo a insaccare di testa su cross di Neres. Due minuti dopo Elmas sfiora il raddoppio, e nel finale (43’) ancora il macedone va vicino al gol.

Con questo successo il Napoli consolida il primato in classifica salendo a 21 punti. Il Lecce resta quintultimo con 6 punti.

Juventus esonera Igor Tudor, Brambilla guiderà la squadra contro l’Udinese


Torino - Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus. La sconfitta interna contro la Lazio, la terza consecutiva, ha convinto la dirigenza bianconera a sollevare dall’incarico il tecnico croato, chiudendo così la sua avventura sulla panchina dopo 218 giorni, iniziata il 23 marzo con la sostituzione di Thiago Motta. La decisione, maturata tra la notte e le prime ore del mattino, ha visto protagonisti il dg Damien Comolli e Giorgio Chiellini, in contatto dall’Arabia, con l’intento di valutare le future mosse della società insieme a John Elkann, ad di Exor.

Per la partita di mercoledì contro l’Udinese sarà Massimo Brambilla, tecnico della Juventus Next Gen, a sedere momentaneamente in panchina. Intanto, Comolli e Chiellini hanno già avviato la ricerca del nuovo allenatore, con Luciano Spalletti, Roberto Mancini e Raffaele Palladino tra le opzioni sul tavolo.

Tudor paga un rendimento deludente nelle ultime otto partite, tra cui tre sconfitte consecutive con Como, Real Madrid e Lazio, e quattro gare senza segnare. Il suo esonero si aggiunge a quello di Thiago Motta, con entrambi i tecnici sotto contratto fino al 2027, costringendo la Juventus a gestire contemporaneamente gli stipendi di tre allenatori.

In un comunicato ufficiale, il club ha dichiarato: "Juventus FC comunica di aver sollevato in data odierna Igor Tudor dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile e con lui il suo staff composto da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci. La Società comunica inoltre di aver affidato momentaneamente la guida della Prima Squadra Maschile a Massimiliano Brambilla che mercoledì sera siederà sulla panchina in occasione del match Juventus-Udinese. Il Club ringrazia Igor Tudor e tutto il suo staff per la professionalità e la dedizione dimostrate in questi mesi e augura loro il meglio per il futuro professionale".

Lazio batte la Juve 1-0: terza sconfitta consecutiva per i bianconeri


ROMA – La Juventus guidata da Tudor incassa la terza sconfitta consecutiva tra campionato e Champions League, allungando la striscia negativa a otto partite senza vittorie, perdendo 1-0 contro la Lazio all’Olimpico.

I biancocelesti di Sarri giocano una gara attenta e cinica: nel primo tempo il vantaggio arriva con una conclusione da fuori di Basic, che trafigge il portiere bianconero.

Nella ripresa, Tudor prova a cambiare il volto della partita inserendo Kostic, Yildiz e Openda, ma è ancora la Lazio a sfiorare il raddoppio con Isaksen. Nonostante il forcing finale della Juve, il risultato non cambia e la vittoria va ai padroni di casa.

Napoli-Inter 3-1: il Napoli vola in vetta grazie a De Bruyne, McTominay e Anguissa


Napoli, 25 ottobre 2025
– Il Napoli conquista la vittoria nel big match contro l’Inter, aggiudicandosi la partita per 3-1 e prendendo temporaneamente la vetta della classifica di Serie A.

La gara si sblocca dopo la mezz’ora con un rigore trasformato da De Bruyne per fallo di Mkhitaryan, che si infortuna nell’occasione. Lo stesso De Bruyne si fa male al momento del tiro ed è costretto a uscire dal campo.

Nel corso del primo tempo, l’Inter prova a reagire: Bastoni colpisce una traversa e Dumfries centra un palo, ma il punteggio resta invariato.

In avvio di ripresa, McTominay raddoppia per il Napoli, mentre Calhanoglu riapre la partita dagli 11 metri. Tuttavia, Anguissa chiude definitivamente i conti al 66’ con la terza rete, fissando il punteggio sul 3-1.

Con questo risultato, il Napoli consolida la propria posizione in cima alla classifica, dimostrando una volta di più solidità e concretezza nelle sfide contro le grandi squadre.

Milan–Pisa, finisce 2-2 a San Siro: Leao e Athekame rispondono a Cuadrado e Nzola. MVP l’attaccante angolano

Milano – Emozioni, ritmo e quattro gol a San Siro: Milan e Pisa si dividono la posta con un pareggio per 2-2 che lascia qualche rimpianto da entrambe le parti. La squadra di Massimiliano Allegri si illude due volte, ma il Pisa di Alberto Gilardino dimostra personalità e trova un punto prezioso grazie a un grande Nzola, premiato come migliore in campo.

Il match si apre con il Milan subito propositivo: Rafael Leao è ispirato e al 20’ porta in vantaggio i rossoneri con un’azione personale da applausi. Il Pisa però non si scompone: poco dopo arriva l’1-1 su rigore di Juan Cuadrado, impeccabile dagli undici metri dopo un intervento falloso di Bartesaghi.

Nella ripresa gli ospiti alzano il baricentro e completano la rimonta con M’Bala Nzola, bravo a capitalizzare l’assist di Canestrelli e a battere Maignan per il momentaneo 2-1. Ma il Milan non si arrende: nel finale è Athekame a trovare il gol del pareggio definitivo, con un destro preciso che salva i rossoneri dalla sconfitta.

Tra i migliori del Milan spiccano Leao, Bartesaghi e Saelemaekers, protagonisti di una prova generosa. Nel Pisa, oltre all’MVP Nzola, si distinguono Canestrelli e Cuadrado, mentre deludono De Winter e Gimenez, apparsi spesso in difficoltà.

Champions League: la Juve cade al Bernabeu, pari per l’Atalanta


MADRID - Nel terzo turno di Champions League la Juventus perde 1-0 contro il Real Madrid. Decide Bellingham al 57’, pronto a ribadire in rete la respinta del palo su tiro di Vinicius. Nonostante una buona prova, i bianconeri sprecano con Vlahovic e Openda. Real a punteggio pieno con 9 punti, Juve ferma a 2.

Delude anche l’Atalanta, bloccata sullo 0-0 dallo Slavia Praga, con Krstovic che fallisce le occasioni per il vantaggio.

Serie A, il Milan batte la Fiorentina 2-1 e vola in vetta


Milano, 19 ottobre 2025
– Il Milan di Allegri conquista una vittoria importante contro la Fiorentina allo Stadio San Siro, ribaltando il risultato e imponendosi 2-1. Con questo successo, i rossoneri salgono solitari in cima alla classifica di Serie A.

La prima frazione di gioco è stata equilibrata e poco spettacolare, con l’unica occasione degna di nota per la Fiorentina: Pavlovic, però, spreca da pochi passi. All’inizio del secondo tempo, i viola passano in vantaggio con Gosens, approfittando di un pasticcio tra Maignan e Gabbia.

Il Milan reagisce con determinazione: Leao pareggia con un gran tiro da fuori area, e a quattro minuti dal termine si procura un rigore dopo una on field review. Lo stesso Leao trasforma dal dischetto, ribaltando il match e regalando la vittoria ai padroni di casa.

Con questo risultato, il Milan consolida la sua posizione in vetta, mentre la Fiorentina dovrà reagire nelle prossime giornate.

Cade la Juve di Tudor: primo ko stagionale, Nico Paz trascina il Como


Como - Dopo cinque pareggi consecutivi tra campionato e Champions League, la Juve di Igor Tudor incassa la prima sconfitta stagionale e resta a -3 dalla vetta, in attesa di Milan-Fiorentina.

Al Sinigaglia, il Como parte fortissimo e passa in vantaggio dopo appena quattro minuti con Kempf, servito da Nico Paz. I bianconeri reagiscono con le iniziative di Yildiz, Moreno e Thuram, e trovano anche il gol con David, annullato però per fuorigioco.

Nella ripresa Caqueret sfiora il raddoppio, poi al 79’ è ancora Nico Paz a colpire con una splendida conclusione che chiude la gara. Colpo importante del Como, che aggancia in classifica proprio la squadra di Tudor.

Roma-Inter 0-1: vittoria di misura dei nerazzurri, quarta consecutiva in campionato


ROMA, 18 ottobre 2025 – L’Inter di Chivu vince di misura nel big match all’Olimpico contro la Roma e centra la quarta vittoria consecutiva in campionato, agganciando in vetta sia i giallorossi che il Napoli, fermato a Torino.

La squadra nerazzurra passa subito in vantaggio: al 7’ Bonny finalizza con precisione un assist di Barella, portando i suoi sull’1-0. La Roma risponde con pericolose incursioni aeree: Cristante e Ndicka sfiorano il pari di testa, senza riuscire a battere Onana.

Nella ripresa, i nerazzurri provano a chiudere il match con Dumfries e Dybala, ma non riescono a concretizzare. Male Dovbyk, che spreca da pochi passi, mentre nel finale Mkhitaryan centra il palo.

L’Inter conferma così un momento di grande forma, mantenendo il passo delle altre pretendenti allo scudetto e mostrando solidità sia in fase difensiva che nelle ripartenze.

Italia batte Israele 3-0 a Udine, reti di Retegui e Mancini


UDINE – L’Italia conquista i tre punti contro Israele a Udine, nella gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, imponendosi 3-0 grazie alle reti Retegui e Mancini.

Rispetto alla sfida di Tallinn, Gattuso cambia modulo passando dal 4-2-4 al 3-5-2 e tre uomini: in campo Mancini, Locatelli e Cambiaso per lo squalificato Bastoni, l’infortunato Kean e Orsolini. In avanti, accanto a Retegui, spazio per Raspadori. La Nazionale non esercita subito una pressione costante, trovando un avversario più organizzato rispetto all’Estonia. Israele, schierata con un 4-3-1-2 da Ben Shimon, mette in difficoltà gli azzurri soprattutto nella prima frazione: Gloukh si muove liberamente e Solomon e Baribo pungono in ripartenza. Donnarumma salva su Solomon e l’Italia trova pochi spunti offensivi con Cambiaso e Tonali.

Al 45’, rigore per l’Italia per fallo di Baltaxa su Retegui: Mateo trasforma dal dischetto e porta gli azzurri sull’1-0 all’intervallo.

Nella ripresa, Gattuso prova Pio Esposito al posto di Raspadori, ma la vera svolta arriva con il ritorno ai due attaccanti di peso. Retegui raddoppia rubando palla a Toriel e segnando con un tiro a giro dal limite. Poco dopo Mancini chiude la gara di testa su assist di Dimarco. Debuttano in azzurro Cambiaghi e Piccoli.

Con questa vittoria, l’Italia consolida il secondo posto nel girone e guarda ora ai playoff per il Mondiale 2026.