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Champions League, spettacolo al Camp Nou: Barcellona e Inter pareggiano 3-3 nella semifinale d’andata

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Barcellona, 30 aprile 2025
– Una serata di grande calcio e spettacolo al Camp Nou, dove Barcellona e Inter danno vita a un'intensa semifinale d’andata di Champions League, conclusasi con un emozionante 3-3 che lascia tutto aperto in vista del ritorno, in programma il 6 maggio a San Siro.

Partenza lampo per i nerazzurri, che dopo appena 30 secondi passano in vantaggio con Marcus Thuram: il francese finalizza di tacco un preciso cross basso di Denzel Dumfries, sorprendendo la difesa catalana. L’Inter continua a spingere e al 21' trova il raddoppio ancora con Dumfries, autore di un'acrobatica conclusione sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Il Barcellona, però, non si lascia intimidire e al 24' accorcia le distanze con un gioiello di Lamine Yamal, che salta mezza difesa interista e batte Sommer con un destro preciso. Il talento blaugrana sfiora la doppietta pochi minuti più tardi, colpendo la traversa dopo un'altra azione da fuoriclasse.

Il pareggio arriva allo scadere del primo tempo: Ferran Torres insacca con freddezza su assist di testa di Raphinha, fissando il punteggio sul 2-2 all’intervallo.

Nella ripresa è ancora l’Inter a trovare il vantaggio: Dumfries, in stato di grazia, svetta ancora una volta su corner e firma la sua doppietta personale per il 3-2 nerazzurro. Ma la reazione del Barça è immediata: Raphinha prova la conclusione da fuori, il pallone colpisce la traversa e carambola sulla schiena di Sommer, infilando la porta per il definitivo 3-3.

Un risultato che tiene tutto in bilico per la gara di ritorno a Milano, dove si deciderà chi conquisterà l’accesso alla finale di Wembley. La sfida tra due giganti del calcio europeo promette nuove scintille.

Champions League: semifinali in vista con Arsenal-PSG e Barcellona-Inter


MILANO – La Champions League sta per entrare nel vivo con le emozionanti semifinali che si disputeranno tra martedì 29 e mercoledì 30 aprile. Due match di altissimo livello, che vedranno protagoniste alcune delle squadre più prestigiose d'Europa.

All'Emirates Stadium, l'Arsenal di Mikel Arteta ospiterà il Paris Saint-Germain di Luis Enrique. Un incontro che si preannuncia equilibrato, ma che secondo le quote dei vari bookmaker, vede i Gunners favoriti. L'Arsenal è infatti quotato a 2.16 per la vittoria, con il pareggio fissato a 3.50 e la vittoria del PSG a 3.45. Un match che potrebbe essere ricco di gol, con l'Over 2,5 scommesso a 1.86 e l'Under a 1.84. Le probabilità che entrambe le squadre vadano a segno sono valutate a 1.71, mentre il NoGoal è proposto a 2.01.

Per quanto riguarda i marcatori, il giovane talento dell'Arsenal, Bukayo Saka, è dato a 3.35 per segnare, con Mikel Merino che segue a 4.40. Per il PSG, l'attaccante Ousmane Dembélé è quotato a 3.29 per un gol, mentre l'ex stella del Napoli, Khvicha Kvaratshelia, è fissato a 4.36.

Nel frattempo, al Camp Nou, il Barcellona di Hansi Flick ospiterà l'Inter di Simone Inzaghi. Le quote vedono i blaugrana nettamente favoriti, con l'1 che vale 1.63, mentre la X è fissata a 4.30 e un eventuale successo dell'Inter è proposto a 4.90. Anche in questo caso, l'Over 2,5 è quotato a 1.54, mentre l'Under a 2.32. La probabilità che entrambe le squadre segnino è fissata a 1.60, mentre il NoGoal è quotato a 2.19.

Per i marcatori, il Barcellona offre Ferran Torres a 2.29, mentre il giovane Lamine Yamal è quotato a 3.89. Nell'Inter, il capocannoniere Lautaro Martinez è dato a 3.62 per segnare, con Marko Arnautovic a 4.44.

Le gare di ritorno si disputeranno la prossima settimana: martedì 6 maggio sarà il turno di Inter-Barcellona, mentre mercoledì 7 maggio si giocherà Paris Saint-Germain-Arsenal.

Le semifinali promettono emozioni forti, con le squadre che si giocano un posto nella finale della competizione più prestigiosa d'Europa. Chi avrà la meglio? Non resta che aspettare e godersi il grande spettacolo della Champions League.

Inter in semifinale di Champions League! Bayern Monaco fermato 2-2

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MILANO 
- L'Inter vola tra le migliori quattro d'Europa! Nella serata di ieri, mercoledì 16 aprile 2025, i nerazzurri hanno conquistato la qualificazione alle semifinali di Champions League pareggiando per 2-2 contro il Bayern Monaco nella gara di ritorno dei quarti di finale.

Dopo la preziosa vittoria per 2-1 ottenuta all'andata in Germania, la formazione di Simone Inzaghi ha saputo resistere al ritorno degli avversari, guadagnandosi un posto nel penultimo atto della competizione.

Le emozioni del match si sono concentrate tutte nel secondo tempo. Il Bayern Monaco è passato in vantaggio al 7' con Kane, ma la reazione dell'Inter non si è fatta attendere: al 13' Lautaro Martinez ha siglato il pareggio. Il botta e risposta è proseguito con il nuovo vantaggio tedesco firmato da Pavard al 16', ma l'Inter ha trovato ancora la forza di pareggiare al 31' grazie alla rete di Dier.

Con il risultato complessivo di 4-3 in favore dei nerazzurri, l'Inter può festeggiare una storica qualificazione alle semifinali di Champions League, dove affronterà il Barcellona.

Champions League: stasera il verdetto degli ultimi quarti, Barcellona e Inter vicine alla semifinale


ROMA 
- Questione di poche ore e il quadro delle semifinaliste della Champions League 2024/2025 sarà completo. Stasera prenderanno il via le gare di ritorno dei quarti di finale, con alcune sfide che sembrano già indirizzate e altre che promettono scintille.

Il Barcellona di Hansi Flick si presenta al ritorno con un solido vantaggio dopo il netto 4-0 rifilato al Borussia Dortmund nella gara d'andata al Camp Nou. Un risultato che lascia ai blaugrana un piede e mezzo in semifinale, rendendo la trasferta al Signal Iduna Park una formalità.

Anche l'Inter di Simone Inzaghi ha un'ottima chance di qualificarsi. Dopo la preziosa vittoria per 2-1 ottenuta all'Allianz Arena contro il Bayern Monaco, i nerazzurri avranno due risultati su tre a disposizione nel match di ritorno a San Siro.

Il Paris Saint-Germain di Luis Enrique si recherà al Villa Park forte del 3-1 conquistato all'andata contro l'Aston Villa. I parigini sembrano avere un margine rassicurante per staccare il pass per le semifinali.

La sfida più incerta della serata vedrà il Real Madrid di Carlo Ancelotti chiamato a una vera e propria "remuntada" al Santiago Bernabeu contro l'Arsenal. I Gunners hanno inflitto un pesante 3-0 ai Blancos all'Emirates Stadium, costringendo il Real a un'impresa per ribaltare il risultato.

Quote Antepost: Barcellona favorito per la vittoria finale

Nel frattempo, gli occhi degli scommettitori sono già puntati sulle quote Antepost per la vittoria finale della Champions League. Secondo i bookmaker, il Barcellona è attualmente il principale favorito, quotato a 3.00.

A inseguire da vicino i blaugrana c'è il Paris Saint-Germain, offerto a 3.25. L'Arsenal si gioca a 4.25, mentre una vittoria finale dell'Inter è quotata a 6.00.

Più distanti nelle quote il Bayern Monaco a 15.00 e il Real Madrid a 20.00. L'impresa dell'Aston Villa è data a 100.00, mentre il Borussia Dortmund è considerato l'outsider più improbabile a 500.00.

Stasera il campo darà i suoi verdetti, definendo le ultime quattro contendenti al titolo di campione d'Europa.

Champions League: il Barcellona parte favorito sul Borussia Dortmund, l’1 a 1.30


ROMA - La sfida tra Barcellona e Borussia Dortmund, valida per l’andata dei quarti di finale di Champions League, vede i catalani come ampi favoriti, con una quota di 1.30 per la vittoria. Il pareggio è dato a 6.00, mentre il successo degli ospiti, che dovranno superarsi per imporsi al Montjuic, ha una quota elevata di 8.50.

Per quanto riguarda il numero di gol, le probabilità di una partita con l’Over 2.5 sono abbastanza alte, con una quota di 1.33. Al contrario, l’opzione Under 2.5 viene proposta a 3.10, suggerendo una partita più equilibrata e difensiva. In termini di gol, il mercato “Gol” è favorito a 1.57, mentre il “No Gol” raggiunge una quota di 2.25.

Inzaghi dopo la vittoria con il Bayer Monaco: ''Prestazione di grande coraggio''

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MILANO - Una partita di personalità e spessore, dove l'Inter ha saputo tenere testa a una delle squadre più importanti d'Europa. I nerazzurri hanno vinto in casa del Bayern Monaco grazie a una prestazione di assoluto valore, con il gol di Frattesi che certifica l'incredibile concentrazione dell'Inter fino all'ultima azione disponibile. 

Una vittoria storica, che ha spezzato l'imbattibilità di 22 partite consecutive a Monaco del Bayern in Champions League. Un successo raccontato così da Simone Inzaghi, che rimane concentrato in vista del ritorno:

“Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, più che al risultato penso a come abbiamo giocato. Sappiamo però che è il primo tempo, loro sono fortissimi ma l'Inter ha saputo tener testa al Bayern con determinazione e coraggio, molto molto bene. Sicuramente è una partita di grandissimo spessore che ci fa felici: i numeri del Bayern sono incredibili, abbiamo fatto qualcosa di importante ma dovremo dar seguito alla prestazione tra sette giorni davanti ai nostri tifosi. Mi aspettavo più pressing da parte loro, ma hanno trovato un'Inter che ha giocato bene, abbiamo segnato due gol uscendo molto bene e giocando la palla: alla fine non abbiamo smesso di credere alla vittoria nonostante il pareggio appena subito. Nel giorno e mezzo che abbiamo avuto per preparare la partita abbiamo parlato tanto, serviva togliere il possesso al Bayern e giocare con personalità. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, nella ripresa all'inizio il Bayern si è fatto sentire, ma siamo rimasti sempre lucidi e concentrati come dimostra il gol nel finale”.

Inter ai quarti di Champions: battuto il Feyenoord, ora il Bayern Monaco

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MILANO - L’Inter fa il suo dovere e, dopo il successo dell’andata, supera anche a San Siro il Feyenoord per 2-1, conquistando l’accesso ai quarti di finale di Champions League. Ad attendere i nerazzurri c’è ora una super sfida contro il Bayern Monaco.

La squadra di Simone Inzaghi controlla la partita senza troppi patemi, punendo al momento giusto le distrazioni della difesa olandese. Un risultato prezioso, che permette al tecnico di gestire le energie e lasciare a riposo due colonne come Barella e Lautaro Martinez, preservandoli in vista del delicato scontro diretto di campionato contro l’Atalanta, domenica a Bergamo.

Thuram show, poi il pari su rigore

L’Inter, che perde De Vrij nel riscaldamento, parte forte. Wellenreuther rischia subito la papera su un mancino di Mkhitaryan, mentre sul corner successivo Carlos Augusto sfiora il gol di testa. Il Feyenoord prova a rispondere con un gran sinistro da fuori di Sliti, ma Sommer è attento.

A sbloccare il match ci pensa Marcus Thuram al 20’: l’attaccante francese approfitta di uno spazio concesso dalla difesa olandese e, con un destro potente all’incrocio, porta avanti l’Inter con un gol che ricorda quello segnato nel derby d’andata dello scorso anno.

L’Inter sfiora subito il raddoppio con Taremi, che spreca da posizione favorevole calciando centralmente. Il Feyenoord resta in partita e trova il pari nel finale di primo tempo: Calhanoglu commette un’ingenuità su Moder in area, il VAR richiama l’arbitro che concede il rigore. Dal dischetto lo stesso Moder batte Sommer per l’1-1.

Calhanoglu dal dischetto, poi Thuram prende la traversa

Nella ripresa l’Inter scende in campo con un altro piglio e prende subito il controllo del gioco. Thuram si rende pericoloso in area, ma calcia alto da buona posizione. Poco dopo, un errore clamoroso del Feyenoord in uscita dal basso costa caro agli olandesi: Beelen tocca Taremi in area e l’arbitro assegna un rigore netto, che Calhanoglu trasforma con freddezza riportando avanti i nerazzurri.

Il Feyenoord accusa il colpo e non riesce più a reagire. L’Inter continua a spingere e sfiora il tris in diverse occasioni. Thuram conquista un altro rigore, ma il VAR annulla la decisione perché il francese cade prima del contatto. Poco dopo, l’attaccante ex Borussia Monchengladbach si rende ancora protagonista con un’azione personale straordinaria, saltando tre avversari e calciando un mancino che si stampa sulla traversa.

Nel finale c’è spazio per l’esordio dei giovani Cocchi e Berenbruch, segnale che la partita è ormai chiusa e il Feyenoord ha alzato bandiera bianca.

Una vittoria che vale molto più della qualificazione: oltre al prestigio europeo, Inzaghi raggiunge i quarti di Champions per la seconda volta sulla panchina nerazzurra, eguagliando Helenio Herrera e Roberto Mancini tra gli allenatori interisti capaci di riuscirci più volte. Ora, nel prossimo turno, l’Inter se la vedrà con il Bayern Monaco per continuare a inseguire il sogno europeo.

Champions League: Feyenoord-Inter 0-2, i nerazzurri ipotecano il passaggio ai quarti

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ROTTERDAM - L'Inter conquista una vittoria fondamentale nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League, imponendosi per 2-0 sul Feyenoord a Rotterdam. Una prestazione solida per la squadra di Simone Inzaghi, che mette un piede nei quarti di finale con un successo convincente in terra olandese.

La partita si sblocca al 38', quando Marcus Thuram sfrutta al meglio un perfetto cross di Nicolò Barella e insacca la rete del vantaggio nerazzurro. I milanesi sfiorano il raddoppio già nel primo tempo con Lautaro Martínez e Kristjan Asllani, ma senza fortuna.

Dopo l’intervallo, l’Inter continua a spingere e trova il secondo gol al 50’ con il suo capitano, Lautaro Martínez, che finalizza un’azione corale della squadra e porta il risultato sul definitivo 2-0.

Grazie a questa vittoria, i nerazzurri si avvicinano con fiducia al match di ritorno, che si disputerà a San Siro. Un risultato importante che mette l’Inter in una posizione di vantaggio per continuare il suo cammino nella massima competizione europea per club.

Champions League, Inzaghi: ''Vogliamo regalarci un sogno in questa competizione''

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L'Inter sfiderà il Feyenoord negli ottavi della UEFA Champions League 2024/2025. Questo l'esito del sorteggio di Nyon, che vede i nerazzurri nella parte destra del tabellone. Gli olandesi hanno eliminato il Milan nei play-off vincendo 1-0 in casa e pareggiando 1-1 a San Siro.

Queste le parole di Simone Inzaghi dopo il sorteggio.

“Torniamo a giocare la Champions League, affrontiamo il Feyenoord, una squadra con una grande storia e che gioca in uno stadio con un ambiente infuocato. Sappiamo che sarà una sfida importante, siamo pronti a dare il massimo. Abbiamo lavorato duramente per arrivare fin qui e vogliamo continuare a fare bene in questa competizione. La nostra squadra ha dimostrato di avere carattere e determinazione, e ci prepareremo al meglio per affrontare ogni partita. L'obiettivo è passare il turno provare a regalarci un sogno in questa competizione”.

Inter può vendicare il Milan in Champions: pescato il Feyenoord

PIERO CHIMENTI - Il sorteggio di Champions a Nyon è benevolo con l'Inter che negli ottavi dovrà affrontare il Feyenoord di Van Persie, che nei sedicesimi ha eliminato il Milan. In caso di vittoria i nerazzurri dovranno affrontare la vincente del derby tedesco tra Bayern Monaco e Bayer Leverkusen. Anche in Europa League, l'urna è benevola per Roma e Lazio, che evitano il derby europeo ma trovano rispettivamente Athletic Bilbao e Viktoria Plzen. L'Italia, nonostante la delusione Champions, nella prossima stagione europea può sperare di avere cinque squadre nella massima competizione europea, se Lazio o Roma riuscirà a vincere la competizione.

Juventus eliminata dalla Champions: il PSV ribalta tutto ai supplementari

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Serata amara per la Juventus, che dice addio alla Champions League dopo la sconfitta contro il PSV Eindhoven. Dopo la vittoria dell’andata, i bianconeri non sono riusciti a difendere il vantaggio e sono stati eliminati ai supplementari con il punteggio di 3-1.

Un risultato pesante che si aggiunge alle eliminazioni di Milan e Atalanta, rendendo questa due giorni di coppe particolarmente negativa per il calcio italiano.

La partita: Juve raggiunta e poi crollata ai supplementari

Dopo l’1-0 ottenuto all’Allianz Stadium, la squadra di Motta è scesa in campo a Eindhoven con l’obiettivo di gestire il risultato. Ma il PSV ha attaccato fin da subito e ha trovato il vantaggio con Perisic, bravo a battere Di Gregorio con un preciso diagonale.

La Juve ha reagito nel secondo tempo e ha trovato il pareggio con Weah, che ha riacceso le speranze bianconere. Tuttavia, nei supplementari, la squadra olandese ha preso il controllo della gara: prima Saibari ha firmato il 2-1, poi Flamingo ha chiuso definitivamente i giochi, condannando la Juventus all’eliminazione.

Un colpo duro per il calcio italiano

Con questa sconfitta, la Juventus manca l’accesso agli ottavi di finale, un traguardo che sembrava alla portata dopo il successo dell’andata. L’eliminazione bianconera segue quelle di Milan e Atalanta, entrambe uscite dalla competizione ieri, segnando una vera e propria disfatta per le squadre italiane in Europa.

Ora la Juventus dovrà concentrarsi sul campionato e sulla Coppa Italia, mentre il PSV festeggia un successo storico, conquistando il passaggio del turno con una rimonta da ricordare.

Disastro Milan: fuori dalla Champions

PIERO CHIMENTI - Non è bastato il pareggio per 1-1 al Milan per avere la meglio contro il Fayenoord, dopo la sconfitta in Olanda per 1-0. I rossoneri partono bene e già al 1' passano in vantaggio con Gimenez con un preciso colpo di testa sul secondo palo. Nella ripresa una follia di Theo Hernandez complica il match. Il difensore francese simula un fallo di rigore in area olandese che gli costa il rosso secondo giallo. Gli uomini di Conceicao, in inferiorità numerica subiscono la pressione olandese che li permette di raggiungere il pareggio al 75' con Carranza che colpisce di testa indisturbato sfruttando al meglio il cross di Bueno. Il Milan pressa, ma non riesce a rientrare in partita ed è costretta a lasciare la Champions.

Champions League, Feyenoord-Milan 1-0: Rossoneri sconfitti nell'andata degli spareggi

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ROTTERDAM – Serata amara per il Milan, che esce sconfitto per 1-0 dal match di andata degli spareggi per l’accesso agli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord. Allo stadio De Kuip di Rotterdam, la squadra di Stefano Pioli subisce un gol nei primi minuti e non riesce a trovare il pareggio, lasciando così agli olandesi un prezioso vantaggio in vista del ritorno.

LA PARTITA 

L’incontro inizia nel peggiore dei modi per i rossoneri: dopo appena 3 minuti, il Feyenoord trova il gol del vantaggio con Paixao, il cui tiro dalla distanza sorprende Maignan, apparso incerto nell’intervento. Il Milan accusa il colpo e fatica a reagire contro un avversario più aggressivo e dinamico.

Nel corso del primo tempo, i rossoneri provano a riorganizzarsi, ma la loro manovra è frammentaria e poco incisiva. Il Feyenoord, ben disposto in campo e pronto a colpire in ripartenza, mette in difficoltà la retroguardia milanista, che rischia in più occasioni di capitolare nuovamente.

Nella ripresa, il Milan alza il ritmo e prova a rendersi più pericoloso, soprattutto con Joao Felix, uno dei pochi a dare segnali di vivacità in fase offensiva. Tuttavia, i padroni di casa non si limitano a difendersi e si rendono più volte minacciosi dalle parti di Maignan, sfiorando il raddoppio. L’ex attaccante del Feyenoord, Santiago Gimenez, rimane in ombra e non riesce a lasciare il segno nel match.

PROSPETTIVE PER IL RITORNO 

Il Milan tornerà in campo per la gara di ritorno con la necessità di ribaltare il risultato e conquistare la qualificazione agli ottavi. Per farlo, servirà un atteggiamento più incisivo e una maggiore compattezza di squadra, elementi che questa sera sono mancati. Il Feyenoord, forte del vantaggio, arriverà a San Siro con l’obiettivo di difendere il risultato e provare a colpire in contropiede.

Il ritorno promette scintille e sarà decisivo per le sorti europee del Milan, chiamato a una prova di carattere per non dire addio alla Champions League.

Juventus, vittoria sofferta contro il PSV: 2-1 nell’andata dei playoff di Champions

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TORINO - La Juventus conquista un prezioso successo per 2-1 contro il PSV Eindhoven nell’andata dei playoff di Champions League, al termine di una gara combattutissima. I bianconeri riescono a imporsi grazie a una rete nel finale, che permette loro di affrontare il ritorno con un vantaggio.

McKennie sblocca il match nel primo tempo

La partita si sblocca al 34’ del primo tempo, quando Weston McKennie trova la rete con un colpo preciso che batte il portiere avversario. I bianconeri mostrano solidità e determinazione, riuscendo a chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco.

Perisic risponde a inizio ripresa

Nella ripresa, il PSV Eindhoven reagisce con veemenza e trova il pareggio al 48’ grazie a Ivan Perisic. L’ex Inter e Bayern sfrutta un’occasione per battere Szczesny con un tiro preciso, riportando il match in equilibrio.

Mbangula regala il successo alla Juve nel finale

La Juventus non si arrende e continua a spingere alla ricerca del gol della vittoria. A meno di dieci minuti dal termine, Mbangula, entrato al posto di Yildiz, segna la rete decisiva, facendo esplodere di gioia i tifosi bianconeri.

Grazie a questa vittoria, la Juve si presenterà tra una settimana a Eindhoven con un prezioso gol di vantaggio, determinata a staccare il pass per la fase successiva. Prima, però, c’è un altro impegno di grande rilievo: il derby d’Italia contro l’Inter, in programma domenica sera nel posticipo di campionato all’Allianz Stadium.

Champions: tripletta di Lautaro e l’Inter vola agli ottavi. L'Atalanta pareggia al Camp Nou, male Juve e Milan che vanno ai play-off

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L’Inter non sbaglia e conquista la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League. A San Siro, i nerazzurri hanno superato il Monaco con un netto 3-0, chiudendo in bellezza la fase a gironi e avanzando tra le migliori sedici del torneo.

Lautaro show: tripletta decisiva

Grande protagonista della serata è stato Lautaro Martínez, autore di una tripletta. L’attaccante argentino ha sbloccato il match dopo appena 4 minuti, trasformando un rigore. Poco dopo, al 12', il Monaco è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Mawissa, episodio che ha spianato la strada ai nerazzurri.

Lautaro ha raddoppiato al 16', approfittando della superiorità numerica, e ha chiuso il conto al 22' della ripresa, siglando il definitivo 3-0 e mandando in delirio il pubblico di San Siro.

Obiettivo Champions: l’Inter guarda avanti

Una prestazione dominante per l’Inter, che ora può guardare con fiducia alla fase a eliminazione diretta della Champions League.

Le italiane in Champions: risultati altalenanti

Negli altri match di Champions le italiane non decollano:

  • Barcellona-Atalanta 2-2

  • Dinamo Zagabria-Milan 2-1

  • Juventus-Benfica 0-2

L’Inter rappresenta ora una delle speranze italiane nel torneo europeo, con il sogno di andare il più lontano possibile nella competizione.

Champions League: Leao lancia il Milan agli ottavi

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PIERO CHIMENTI
- Il Milan compie un importante passo avanti nella fase a gironi della Champions League, battendo il Girona per 1-0 e candidandosi con decisione al passaggio diretto agli ottavi di finale. Una vittoria fondamentale, maturata grazie a una prestazione solida e al talento del suo uomo simbolo, Rafael Leão.

È il 37' del primo tempo quando il Milan trova il gol decisivo. Ismaël Bennacer, con una giocata di grande visione, serve Leão sulla corsa. Il portoghese, con una conclusione potente e precisa sotto la traversa, batte Gazzaniga e fa esplodere i tifosi rossoneri presenti allo stadio. Un gol che conferma ancora una volta l'importanza di Leão nel sistema di gioco di Conceição.

Nella ripresa, il Milan dimostra grande maturità nella gestione del vantaggio. Gli uomini di Conceição, attenti e organizzati, controllano il ritmo della partita e concedono pochissime occasioni agli avversari, che faticano a trovare spazi nella retroguardia rossonera. Nonostante qualche sporadico tentativo del Girona, il Milan resiste senza rischiare troppo e porta a casa tre punti pesantissimi.

Champions League: Bruges e Juventus pareggiano 0-0, bianconeri ai playoff ma fuori dalle prime otto

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In Belgio, la Juventus non è andata oltre lo 0-0 contro il Bruges in una partita valida per la settima giornata di Champions League. Un risultato deludente per i bianconeri, che dopo un primo tempo scialbo hanno provato a reagire nella ripresa, creando alcune occasioni senza però riuscire a trovare la rete.

Un'occasione mancata

Nonostante il maggiore dinamismo mostrato nella seconda frazione di gioco, la Juve non è riuscita a concretizzare le azioni offensive, sprecando l’opportunità di guadagnare punti preziosi per il passaggio diretto ai quarti di finale.

Fuori dalle prime otto

Con questo pareggio, il terzo del loro percorso europeo, i bianconeri accedono comunque ai playoff, ma il piazzamento non tra le prime otto li costringe a un cammino più complicato per proseguire nella competizione.

Un risultato che lascia l’amaro in bocca e pone interrogativi sulla capacità della squadra di Thiago Motta di esprimere al meglio il proprio potenziale nei momenti decisivi del torneo.

È la notte più bella di Thiago Motta alla Juve: i bianconeri battono il Manchester City 2-0 e si rilanciano in Champions League

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TORINO - La Juventus di Thiago Motta vive una serata da sogno allo Stadium, superando 2-0 il Manchester City di Pep Guardiola. La vittoria non solo interrompe un mese difficile per i bianconeri, ma li rilancia in classifica, riportandoli a soli due punti dalle magnifiche otto. Per il City, invece, la crisi sembra non avere fine: è la settima sconfitta nelle ultime dieci gare ufficiali.

Le formazioni iniziali

L'ultimo provino è andato male per Cambiaso, costretto a dare forfait per i fastidi alla caviglia. Thiago Motta si affida quindi a Savona e Danilo per completare il pacchetto arretrato con Kalulu e Gatti, a protezione di Di Gregorio. In mezzo al campo Locatelli e Thuram formano una coppia solida, mentre sulla trequarti Yildiz, Conceição e Koopmeiners supportano l’unica punta Vlahovic.

Guardiola deve fare i conti con una difesa ridotta all’osso, schierando il giovane Lewis a sinistra insieme ai veterani Walker, Dias e Gvardiol. In mezzo al campo Gundogan prende le redini, supportato da De Bruyne e Bernardo Silva, mentre Doku e Grealish affiancano Haaland in attacco. Kovacic e Foden, non al meglio, partono dalla panchina.

Primo tempo equilibrato

Come da copione, è il Manchester City a dominare il possesso palla, che supera il 70%. Tuttavia, è la Juventus a creare la prima vera occasione al 20': Yildiz controlla, rientra sul destro e sfiora il palo con un tiro che fa trattenere il fiato allo Stadium. La squadra di Thiago Motta si mostra compatta, chiudendo gli spazi al tiki-taka degli inglesi.

Nel finale del primo tempo, il City costruisce l’occasione più nitida: un passaggio geniale di De Bruyne manda Haaland a tu per tu con Di Gregorio, ma il portiere bianconero è straordinario nell’uscire e neutralizzare il tentativo del norvegese. La Juve risponde subito con un’azione in velocità, conclusa dal destro centrale di Danilo, facilmente bloccato da Ederson.

La ripresa: il colpo di Vlahovic e il raddoppio di McKennie

Nessun cambio all’intervallo, ma è la Juventus a rompere l’equilibrio al primo affondo. Dopo un’azione insistita, un colpo di testa di Vlahovic, complice un errore di Ederson, porta avanti i bianconeri. Lo Stadium esplode di gioia per il quarto gol stagionale in Champions del serbo, sempre più decisivo.

Il Manchester City prova a reagire, ma la difesa bianconera erige un muro invalicabile. I tentativi di Doku, Lewis e Bernardo Silva vengono bloccati, e quando Gundogan prova il tiro a giro, è Di Gregorio a compiere un intervento spettacolare, deviando sotto l’incrocio.

Thiago Motta legge bene la partita e inserisce Weah e McKennie, due mosse che si rivelano decisive. Al 71', Danilo avvia un contropiede perfetto: i due americani si trovano a meraviglia, con McKennie che sigla il raddoppio con un destro preciso. Guardiola prova a pescare dalla panchina, inserendo Savinho e Nunes, ma l’inerzia della gara non cambia.

Una vittoria dal peso specifico enorme

Dopo due minuti di recupero, il triplice fischio sancisce una vittoria fondamentale per la Juventus, che ritrova morale e punti preziosi in Champions League. Thiago Motta può finalmente esultare per una serata perfetta, frutto di compattezza e cinismo.

Per il Manchester City, invece, il momento nero continua. La prossima sfida a Parigi contro un PSG in crisi si preannuncia decisiva per le ambizioni europee di Guardiola. Ma questa notte appartiene alla Juve e ai suoi tifosi, che possono tornare a sognare in grande.

Inter - Bayer Leverkusen, Inzaghi: 'Mancata un pò di qualità, serviva qualcosa in più'

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MILANO - Arriva contro il Bayer Leverkusen la prima sconfitta dei nerazzurri nella UEFA Champions League 2024/25. A decidere il match, il gol di Mukiele al novantesimo minuto, una rete che interrompe anche la striscia dei cinque clean sheet nerazzurri collezionati nelle prime cinque sfide giocate nella competizione. Al termine del match mister Simone Inzaghi ha commentato il match:

“Non è stata una delle nostre migliori gare. Avevamo di fronte un avversario di assoluto valore. Nei primi 15 minuti hanno preso la traversa, ma poi abbiamo controllato la gara e avremmo dovuto osare di più. Siamo mancati di qualità negli ultimi 25 metri, dispiace perdere la gara in questo modo ma non scalfisce il nostro cammino. Abbiamo fatto troppo poco, dovevamo creare di più: nel primo tempo avevamo la sensazione che nel nostro possesso soffrissero sempre. L’azione del loro gol è stata confusa, dovevamo prestare più attenzione, ma la Champions è questa. Domani saremo probabilmente ancora tra le prime otto e poi dipenderà da noi a gennaio nelle ultime due partite. Dobbiamo andare avanti a testa alta. Ora ci aspettano altre gare per chiudere l’anno.”

Juventus, un altro 0-0: pareggio a reti inviolate con l’Aston Villa in Champions League

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La Juventus di Thiago Motta torna dalla trasferta di Champions League con un altro pareggio per 0-0, questa volta contro l’Aston Villa di Brendan Rodgers. Un risultato che, nonostante la mancanza di gol, regala ai bianconeri un punto importante per il morale, soprattutto considerando le numerose assenze in rosa.

Brivido finale al 93’: gol annullato al Var

Il match, equilibrato per gran parte del tempo, si è acceso nel finale con un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara. Al 93’, l’arbitro, dopo un controllo al Var, ha annullato il gol dell’Aston Villa che avrebbe regalato agli inglesi una vittoria all’ultimo respiro. La decisione, accolta con sollievo dai bianconeri, ha confermato quanto anticipato alla vigilia dal tecnico dell’Aston Villa, Unai Emery, che non aveva escluso un esito in parità.

Situazione in classifica

Con questo pareggio, la Juventus sale a 8 punti, raggiungendo il Manchester City al 19° posto in classifica. Gli inglesi saranno i prossimi avversari dei bianconeri, in una sfida cruciale che si giocherà a Torino.

Per l’Aston Villa, il punto conquistato è invece utile per consolidare la propria posizione nel girone, dove continua a inseguire l’obiettivo qualificazione.

Un risultato che pesa

Nonostante lo 0-0, il pareggio rappresenta un risultato importante per la Juventus, che deve fare i conti con una rosa ridotta ai minimi termini. La solidità difensiva mostrata contro una squadra di livello come l’Aston Villa lascia ben sperare Thiago Motta in vista dei prossimi impegni, mentre rimane evidente la necessità di migliorare la fase offensiva per ambire a posizioni più alte.

La sfida contro il Manchester City sarà un vero banco di prova per i bianconeri, chiamati a dimostrare di poter competere con le migliori squadre europee.