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Juventus, un altro 0-0: pareggio a reti inviolate con l’Aston Villa in Champions League

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La Juventus di Thiago Motta torna dalla trasferta di Champions League con un altro pareggio per 0-0, questa volta contro l’Aston Villa di Brendan Rodgers. Un risultato che, nonostante la mancanza di gol, regala ai bianconeri un punto importante per il morale, soprattutto considerando le numerose assenze in rosa.

Brivido finale al 93’: gol annullato al Var

Il match, equilibrato per gran parte del tempo, si è acceso nel finale con un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara. Al 93’, l’arbitro, dopo un controllo al Var, ha annullato il gol dell’Aston Villa che avrebbe regalato agli inglesi una vittoria all’ultimo respiro. La decisione, accolta con sollievo dai bianconeri, ha confermato quanto anticipato alla vigilia dal tecnico dell’Aston Villa, Unai Emery, che non aveva escluso un esito in parità.

Situazione in classifica

Con questo pareggio, la Juventus sale a 8 punti, raggiungendo il Manchester City al 19° posto in classifica. Gli inglesi saranno i prossimi avversari dei bianconeri, in una sfida cruciale che si giocherà a Torino.

Per l’Aston Villa, il punto conquistato è invece utile per consolidare la propria posizione nel girone, dove continua a inseguire l’obiettivo qualificazione.

Un risultato che pesa

Nonostante lo 0-0, il pareggio rappresenta un risultato importante per la Juventus, che deve fare i conti con una rosa ridotta ai minimi termini. La solidità difensiva mostrata contro una squadra di livello come l’Aston Villa lascia ben sperare Thiago Motta in vista dei prossimi impegni, mentre rimane evidente la necessità di migliorare la fase offensiva per ambire a posizioni più alte.

La sfida contro il Manchester City sarà un vero banco di prova per i bianconeri, chiamati a dimostrare di poter competere con le migliori squadre europee.

Milan espugna Bratislava: sofferto 3-2 contro lo Slovan

Ac Milan

PIERO CHIMENTI - Il Milan torna a casa con tre punti preziosi dopo una vittoria sofferta contro lo Slovan Bratislava nella fase a gironi, imponendosi con il risultato di 3-2. Un match intenso e ricco di emozioni, che consente ai rossoneri di rafforzare la propria posizione nella zona playoff e tenere viva la corsa verso la promozione diretta.

Primo Tempo: Avvio altalenante

La partita inizia con il Milan che cerca subito di imporre il proprio ritmo. Al 21', è Christian Pulisic a sbloccare il risultato, finalizzando una splendida azione corale con un destro preciso che batte il portiere avversario.

La gioia dei rossoneri, però, dura appena tre minuti: al 24', lo Slovan Bratislava approfitta di una disattenzione in fase difensiva. È Barseghyan a trovare il pareggio, sfruttando un rapido contropiede che lo porta a tu per tu con Maignan, battuto con un tiro angolato.

Il Milan accusa il colpo e fatica a ritrovare fluidità di manovra, mentre i padroni di casa guadagnano fiducia. Il primo tempo si chiude sull’1-1, lasciando tutto aperto per la ripresa.

Secondo Tempo: Tra gol e brividi finali

Nella ripresa, il Milan torna in campo con maggiore determinazione. Al 53', è Rafael Leao a riportare avanti i suoi con una rete spettacolare: controllo impeccabile in area e tiro che non lascia scampo al portiere.

Il colpo del KO sembra arrivare al 72', quando Tammy Abraham, subentrato dalla panchina, firma il terzo gol rossonero con un colpo di testa preciso su cross di Theo Hernandez.

Lo Slovan Bratislava, però, non si arrende. All’88', Marcelli accorcia le distanze con un tiro da fuori area che sorprende Maignan, alimentando le speranze dei padroni di casa. Nei minuti finali, il Milan resiste agli assalti dello Slovan, portando a casa una vittoria fondamentale.

Inter trionfa a San Siro: vittoria di misura sull'Arsenal nel quarto turno di Champions League

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MILANO — L'Inter conquista una preziosa vittoria nel quarto turno di Champions League, battendo l'Arsenal 1-0 e compiendo un passo decisivo verso la qualificazione alla fase successiva. I nerazzurri, guidati da Simone Inzaghi, hanno dimostrato ancora una volta solidità difensiva e un gioco determinato che li ha portati a 10 punti nel girone, consolidando il secondo posto a due punti dal Liverpool, unica squadra ancora a punteggio pieno.

La partita

In un San Siro gremito, l'Inter ha approcciato la partita con attenzione e intelligenza tattica, fronteggiando una squadra dell'Arsenal agguerrita e in cerca di punti cruciali. La partita, caratterizzata da un equilibrio evidente e poche occasioni nette, ha visto i nerazzurri trovare il vantaggio grazie a un rigore conquistato e trasformato da Hakan Çalhanoğlu nei minuti di recupero del primo tempo. Il turco, freddo dal dischetto, ha piazzato il pallone alla destra del portiere dell'Arsenal, regalando ai suoi il gol decisivo.

Prestazione solida in difesa

Nel secondo tempo, l'Inter ha saputo mantenere il controllo della gara, chiudendo gli spazi e limitando le occasioni dell’Arsenal, che ha faticato a trovare sbocchi offensivi efficaci contro la compatta difesa nerazzurra. Da sottolineare la prova del portiere André Onana, autore di alcune parate determinanti che hanno impedito agli inglesi di riequilibrare il risultato.

La situazione nel Girone

Con questa vittoria, l'Inter si porta a 10 punti, mettendo un importante margine di sicurezza rispetto alle inseguitrici e avvicinandosi alla qualificazione agli ottavi di finale. Ora, solo il Liverpool rimane in testa con 12 punti, mantenendo il distacco di due punti sui nerazzurri. Per l'Arsenal, invece, la strada verso la qualificazione si complica ulteriormente.

Champions League: Real Madrid-Milan 1-3, Lille-Juventus 1-1, Bologna-Monaco 0-1

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Real Madrid-Milan 1-3: Colpo dei rossoneri al Bernabéu

Il Milan si è imposto con una vittoria storica al Santiago Bernabéu, battendo il Real Madrid per 3-1 in un incontro avvincente. A sbloccare il risultato per i rossoneri è stato il difensore Malick Thiaw, bravo a sfruttare un calcio d'angolo con un colpo di testa preciso. La reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere: Vinicius Junior ha riportato il punteggio in parità trasformando un calcio di rigore concesso per un fallo di Emerson Royal in area.

Nonostante il pareggio, il Milan non ha perso la concentrazione. Nella ripresa, Alvaro Morata ha riportato i rossoneri in vantaggio, approfittando di un errore difensivo dei blancos e piazzando la palla alle spalle di Courtois. Il colpo di grazia è arrivato dai piedi di Tijjani Reijnders, che ha concluso in rete un’azione orchestrata da Leão. Con questa vittoria, il Milan consolida la propria posizione nel girone, mettendo in crisi il Real Madrid e alimentando le speranze di qualificazione.

Lille-Juventus 1-1: Pari sofferto per i bianconeri

La Juventus ha ottenuto un pareggio prezioso sul campo del Lille, nonostante una partita complicata. I padroni di casa sono passati in vantaggio nel primo tempo grazie a Jonathan David, che ha trafitto Di Gregorio con un preciso tiro angolato. La Juventus ha faticato a reagire e ha trovato il pareggio solo nella ripresa, quando Dusan Vlahovic ha trasformato un rigore. Nonostante il pressing finale dei francesi, la squadra di Thiago Motta è riuscita a mantenere il risultato, portando a casa un punto importante nella corsa alla qualificazione.

Bologna-Monaco 0-1: Decisivo Kehrer per i monegaschi

Il Bologna ha subito una sconfitta di misura contro il Monaco al Dall’Ara, perdendo 0-1. Il gol della vittoria per i monegaschi è arrivato grazie a Thilo Kehrer, che ha segnato nel primo tempo con un colpo di testa su calcio d’angolo. Nonostante l’impegno dei felsinei, che hanno provato a reagire e a spingere per il pareggio, il Monaco è riuscito a difendere il vantaggio, portando a casa tre punti fondamentali per la classifica del girone. Il Bologna resta così in una posizione delicata e dovrà ottenere risultati positivi nelle prossime partite per continuare a sperare nella qualificazione.

Champions League: Inter vince 1-0 contro lo Young Boys, gol decisivo di Thuram in extremis

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BERNA - L'Inter ha ottenuto una vittoria importante nella terza giornata di Champions League, battendo 1-0 lo Young Boys grazie a una rete di Marcus Thuram nei minuti di recupero. La partita, disputata sul campo sintetico di Berna, è stata combattuta e ricca di emozioni.

Nella ripresa, i nerazzurri hanno avuto l'occasione di passare in vantaggio con un rigore calciato da Marko Arnautovic, ma l'attaccante si è fatto parare il tiro dal portiere avversario, mantenendo il punteggio sullo 0-0. Nel primo tempo, entrambe le squadre hanno creato diverse occasioni pericolose, ma nessuna è riuscita a concretizzare.

Con questa seconda vittoria su tre partite, la squadra di Simone Inzaghi si mantiene nelle prime posizioni del girone, aumentando le speranze di qualificazione alla fase a eliminazione diretta del torneo.

Terza giornata di Champions League: vincono Milan e Stoccarda, cade la Juventus. Bologna sconfitto dall'Aston Villa

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La terza giornata del girone unico di Champions League ha visto protagoniste tre squadre italiane, con alterne fortune. Il Milan ha battuto il Bruges 3-1 nella partita delle 18.45, mentre le sfide serali hanno visto sconfitte per Juventus e Bologna: i bianconeri sono stati battuti 1-0 dallo Stoccarda, mentre il Bologna è caduto 2-0 in trasferta contro l'Aston Villa.

La cronaca di Juventus-Stoccarda: beffa nel recupero

Il match tra Juventus e Stoccarda è stato un vero banco di prova per i bianconeri, che hanno subito l'assalto tedesco sin dai primi minuti. Lo Stoccarda ha avuto diverse occasioni per portarsi in vantaggio, colpendo anche un palo, ma il portiere Mattia Perin è stato decisivo con numerosi interventi. Il primo tempo si è chiuso a reti inviolate, nonostante la pressione ospite.

Nella ripresa, i tedeschi sono riusciti a sbloccare la gara grazie a Undav, ma il gol è stato annullato dopo un controllo al VAR per un tocco di mano. La Juve ha cercato di reagire, ma lo Stoccarda ha continuato a essere pericoloso, conquistando anche un calcio di rigore, neutralizzato ancora una volta da uno strepitoso Perin.

L'episodio chiave è arrivato al 38' del secondo tempo, quando Danilo è stato espulso per somma di ammonizioni, lasciando la Juventus in dieci uomini. Nei minuti di recupero, lo Stoccarda ha trovato il gol della vittoria con Touré, beffando i bianconeri proprio allo scadere e portando a casa i tre punti.

Juventus (4-1-4-1): Perin, Savona (10' st Cambiaso), Kalulu, Danilo, Cabal, Fagioli, Thuram (45' st Rouhi), Conceicao (10' st Weah), McKennie (10' st Locatelli), Yildiz, Vlahovic (23' st Adzic). All. Thiago Motta.

Stoccarda (4-2-3-1): Nubel, Vagnoman, Rouault, Chabot, Mittelstadt (52' st Chase), Karazor, Stiller, Millot, Undav (29' st Rieder), Leweling, Demirovic (17' st Touré). All. Hoeness.

Espulsi: Danilo al 38' st per doppia ammonizione.

Ammoniti: Demirovic, Rouault, Danilo.

Bologna sconfitto dall'Aston Villa

Nella stessa serata, il Bologna è stato battuto 2-0 dall'Aston Villa, con i felsinei che non sono riusciti a imporre il loro gioco contro una squadra in grande forma. I gol degli inglesi sono arrivati entrambi nella ripresa, spegnendo le speranze di rimonta della squadra italiana.

Il Milan trionfa contro il Bruges

In una nota positiva per il calcio italiano, il Milan ha superato il Bruges con un netto 3-1, confermando il buon momento di forma e guadagnando tre punti preziosi nella corsa alla qualificazione.

Rimonta e cuore: La Juventus sconfigge il Lipsia 3-2 in una sfida di ribaltamenti

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La serata tedesca per la Juventus inizia nel peggiore dei modi, con due infortuni nei primi minuti. Al 9’, il ginocchio sinistro di Bremer subisce una brutta torsione, costringendo Thiago Motta a sostituirlo con Gatti, che eredita anche la fascia da capitano. Solo tre minuti dopo, un altro colpo: Nico Gonzalez si accascia a terra per un problema muscolare, lasciando il posto a Conceicao. Nonostante le due gravi botte psicologiche, la Juve non si lascia abbattere e continua a giocare con personalità, andando al tiro con Koopmeiners, anche se la mira lascia a desiderare.

Alla mezz’ora, i bianconeri creano la loro migliore occasione: un tiro di Fagioli viene deviato da Vlahovic, ma il portiere del Lipsia, Gulacsi, si supera con una grande parata. Il capovolgimento di fronte, però, è fatale per i bianconeri: il tandem Openda-Sesko confeziona l’1-0, con lo sloveno che spacca la porta battendo Di Gregorio con un destro potente. Vlahovic protesta in area per un presunto fallo di Lukeba, ma l’arbitro lascia correre. Il primo tempo si chiude con la Juve sotto di un gol.

Nella ripresa, Rose cambia subito Baumgartner con Henrichs, mentre la Juve parte forte e colpisce un palo con Koopmeiners. I bianconeri spingono con decisione e al 52’ trovano il pareggio: Cambiaso serve in mezzo e Vlahovic, con una splendida girata, batte Orban e segna l’1-1.

La partita diventa vibrante e piena di colpi di scena. Openda colpisce un palo, e poco dopo è il VAR a diventare protagonista: l’arbitro Letexier viene chiamato al monitor per due episodi cruciali. Prima espelle Di Gregorio per un tocco di mano fuori area, poi assegna un rigore al Lipsia per un altro fallo di mano, questa volta di Douglas Luiz. Sesko si presenta dal dischetto e non sbaglia, riportando i tedeschi in vantaggio. La Juve si ritrova sotto di un gol e con un uomo in meno.

Ma Vlahovic, in una serata di grazia, prende nuovamente in mano la squadra e, con un sinistro sotto l’incrocio, realizza il 2-2. La partita continua a offrire emozioni: Openda colpisce un altro palo, e nel Lipsia entra Nusa, che si rende subito pericoloso, ma Kalulu salva un gol fatto.

All’83’, arriva il colpo di scena finale: Conceicao inventa il gol del 3-2 con un tiro che fa esplodere la panchina bianconera, con Thiago Motta in testa a esultare. Nei nove minuti di recupero, la Juve alza le barricate, con Perin e Cambiaso che sigillano una vittoria sofferta ma fondamentale.

Con questo successo, la Juventus resta a punteggio pieno in Champions League. Il prossimo ostacolo sarà lo Stoccarda, il 22 ottobre allo Stadium.

Champions League: vittoria netta per l'Inter, il Milan cade ancora

Nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League, le due squadre italiane impegnate oggi hanno ottenuto risultati contrastanti. L'Inter ha dominato a San Siro, imponendosi con un netto 4-0 sulla Stella Rossa di Belgrado, riscattandosi dal pareggio senza reti contro il Manchester City nella prima partita. Una prestazione convincente per i nerazzurri, che hanno controllato il gioco dall'inizio alla fine, assicurandosi tre punti fondamentali per il proseguimento del torneo.

Situazione diversa, invece, per il Milan, che dopo la sconfitta per 3-1 contro il Liverpool a San Siro, ha subito un altro duro colpo in trasferta, perdendo 1-0 contro il Bayer Leverkusen in Germania. I rossoneri, apparsi poco incisivi, non sono riusciti a trovare il pareggio dopo il gol dei tedeschi, complicando così il proprio cammino nella competizione.

Mercoledì sarà la volta delle altre tre squadre italiane impegnate in Champions League. Alle 18.45 l’Atalanta sfiderà lo Shakhtar Donetsk in trasferta, mentre alle 21 la Juventus sarà ospite del Lipsia, e il Bologna affronterà il Liverpool ad Anfield. Una giornata importante per il calcio italiano, con speranze di recupero e avanzamento nel torneo europeo.

Atalanta sprecona: Retegui fallisce il rigore, finisce 0-0 contro l'Arsenal


PIERO CHIMENTI - Finisce 0-0 la sfida di Champions tra Atalanta e Arsenal. Dopo un primo tempo intenso, ma privo di vere occasioni, la ripresa si apre con un calcio di rigore a favore della Dea per il fallo di Partey su Ederson. Dal dischetto si presenta Retegui, che si fa ipnotizzare dal portiere Raya, il quale prima respinge la conclusione dell'attaccante azzurro e poi intercetta anche la sua ribattuta. 

Gli uomini di Gasperini cercano di colpire in ripartenza con il subentrato Cuadrado, ma rischiano la beffa con Martinelli, la cui conclusione si spegne oltre la traversa. Buon pareggio per l'Atalanta nella competizione europea, che dovrà sfidare lo Shakhtar Donetsk, reduce dallo 0-0 contro il Bologna, il prossimo 2 ottobre.

Milan-Liverpool 1-3: debutto amaro per i rossoneri in Champions League

MILANO - Il Milan inizia il suo cammino nella nuova edizione della Champions League con una sconfitta casalinga per 1-3 contro il Liverpool. Nonostante un avvio promettente, con la rete di Christian Pulisic al 3', i rossoneri non sono riusciti a mantenere il vantaggio contro i Reds, che hanno risposto con forza.

Il Liverpool ha trovato il pareggio al 23' grazie a Ibrahima Konaté, e ha poi ribaltato il risultato con un colpo di testa di Virgil van Dijk al 41'. Nella ripresa, i Reds hanno messo il sigillo definitivo al match con il gol di Dominik Szoboszlai al 67', chiudendo la partita e assicurandosi i tre punti.

Un esordio complicato per il Milan, che dovrà rialzarsi e trovare continuità nelle prossime giornate della competizione.

Juventus-PSV 3-1: ritorno vincente dei bianconeri in Champions League

Dopo 685 giorni di assenza dalla massima competizione europea, la Juventus torna in Champions League con una vittoria netta per 3-1 contro il PSV Eindhoven. I bianconeri hanno dominato la partita, segnando tre reti e concedendo solo un gol nel finale.

La Juventus ha aperto le marcature al 21' con il giovane Kenan Yildiz, che ha sbloccato il risultato con una bella azione. Dopo soli sei minuti, al 27', è stato il turno di Weston McKennie, che ha raddoppiato per i bianconeri. La Juve ha mantenuto il controllo del match e, al 52', ha siglato il terzo gol grazie a Nico Gonzalez, chiudendo virtualmente la partita.

Il PSV, nonostante le difficoltà, ha trovato la rete della bandiera con Ismael Saibari, segnando all'ultimo minuto di recupero. Tuttavia, il gol non ha cambiato le sorti dell'incontro, che ha visto la Juventus imporsi con autorità nel suo ritorno in Champions League.

Con questa vittoria, i bianconeri iniziano nel migliore dei modi il loro percorso europeo, mostrando solidità e ambizioni nella competizione.

E sono 15! Il Real Madrid trionfa in Champions League


LONDRA – Il Real Madrid aggiunge un altro capitolo glorioso alla sua storia, conquistando la Champions League per la quindicesima volta. Nella finale giocata a Wembley, gli spagnoli hanno battuto 2-0 il Borussia Dortmund, grazie ai gol di Carvajal e Vinicius Jr.

La partita inizia con il Borussia Dortmund in grande spolvero. I tedeschi dominano il primo tempo, mettendo più volte in difficoltà la difesa madrilena. La più clamorosa occasione per il Dortmund arriva quando Fullkrug colpisce il palo, lasciando i tifosi gialloneri con il fiato sospeso.

Nonostante le numerose opportunità del Dortmund, il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nel secondo tempo, il Real Madrid cambia marcia. La squadra spagnola, guidata dalla loro esperienza e qualità, inizia a imporre il proprio gioco.

Il vantaggio arriva al 60esimo minuto con un colpo di testa di Dani Carvajal, che finalizza alla perfezione un cross preciso di Kroos. Il gol scuote il Borussia, che tenta una reazione, ma trova davanti a sé una difesa del Real solida e compatta.

Al 75esimo minuto, è Vinicius Jr. a chiudere i conti. Il brasiliano, con una delle sue tipiche azioni, penetra nella difesa avversaria e con un tiro preciso batte il portiere del Dortmund, siglando il 2-0 definitivo.

Il triplice fischio dell’arbitro sancisce il trionfo del Real Madrid, che alza per la quindicesima volta il trofeo più ambito del calcio europeo. Una vittoria che conferma il club spagnolo come la squadra più titolata della competizione e un punto di riferimento nel calcio mondiale.

La notte di Londra si tinge di bianco, con i tifosi madrileni in festa per un'altra impresa memorabile dei loro eroi.

Real Madrid elimina il Manchester City: passaggio in semifinale ai rigori

via Real Madrid CF
MANCHESTER - Nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, il Real Madrid ha ottenuto una vittoria importante contro il Manchester City, passando il turno ai rigori dopo una partita avvincente.

Il match ha visto alcune modifiche nelle formazioni rispetto alla partita precedente al Bernabeu, con Nacho inserito al posto di Militao nel Real Madrid, mentre nel City sono rientrati Ederson, Walker e De Bruyne.

Fin dall'inizio, Pep Guardiola e Carlo Ancelotti hanno dimostrato di avere un approccio tattico più solido nei confronti degli avversari rispetto alla precedente partita. Il Real Madrid ha saputo arginare gli inserimenti dei giocatori chiave del Manchester City, mentre i Citizens hanno cercato di velocizzare le azioni per evitare i contropiedi avversari.

Nonostante la partita fosse equilibrata, il Real Madrid è riuscito a sbloccare il punteggio al 12° minuto, con un gol di Rodrygo su assist di Vinicius. Tuttavia, il Manchester City ha risposto prontamente e Haaland ha colpito la traversa al 19° minuto, dimostrando subito la sua pericolosità.

Nel corso del primo tempo, entrambe le squadre hanno cercato di prendere il controllo del gioco con filosofie diverse: Ancelotti ha chiesto profondità ai suoi giocatori brasiliani, mentre Guardiola ha insistito sul possesso palla e sulla pressione alta.

Nel secondo tempo, il Manchester City ha continuato a premere sull'acceleratore, mettendo sotto pressione la difesa del Real Madrid. Alla fine, il gol del pareggio è arrivato al 76° minuto, con De Bruyne che ha sfruttato un cross di Doku respinto da Rudiger.

Nonostante gli sforzi di entrambe le squadre, il punteggio è rimasto inchiodato sull'1-1 e la partita si è decisa ai rigori. Lunin è stato protagonista parando i tiri di Bernardo e Kovacic, mentre Rudiger ha segnato il rigore decisivo, portando il Real Madrid in semifinale.

Ancelotti ha dimostrato ancora una volta la sua abilità tattica e la sua capacità di gestire situazioni difficili, portando il Real Madrid a superare il tabù e ad avanzare nella competizione più prestigiosa d'Europa.

PSG elimina il Barcellona dalla Champions League

PSG fb

PIERO CHIMENTI -
Serata di Champions amara per le spagnole, con Barcellona e Atletico Madrid che cadono rispettivamente contro Psg e Borussia Dortmund. Il Psg rimonta al Olimpic Lluis Companys contro il Barcellona e strappa il pass per le semifinali di Champions League. I blaugrana passano in vantaggio al 14' con Raphinha bravo ad essere pronto al tap-in su conclusione respinta di Yamal. Il pareggio francese arriva al 40' con Dembelè bravo a bucare Ter Stegen. 

Nella ripresa i francesi pian piano prendono il sopravvento sui padroni di casa, complice l'espulsione diretta di Araujo. Il sorpasso ospite arriva al 54' con Vitihna che fa partire un tiro dal limite dell'area che vale lo 1-2. Le altre due reti sono firmate da Mbappé che prima trasforma un calcio di rigore su fallo in area di Cancelo e poi all'89 da due passi approfittando di un errore in fase di rimessa di Koundé. 

Nell'altro match, successo del Dortmund per 4-2, rimontando così il risultato della partita d'andata che era favorevole per i colchoneros per 1-2.

Supersfida Man City-Real Madrid in Champions

PIERO CHIMENTI - L'urna di Nyon ha regalato grandi sorprese per i quarti di Champions League. Il tecnico spagnolo del Psg, Luis Enrique, sfiderà il proprio passato blugrana del Barcellona, mentre il Real Madrid se la dovrà vedere ancora una volta con il Manchester City di Guardiola. L'Atletico Madrid di Simeone, dopo aver sconfitto l'Inter, incrocia il Borussia Dortmund, mentre il sorprendente Arsenal di Arteta dovrà vedersela con il Bayern Monaco di Tuchel a fine ciclo.

Champions: Inter beffata dall'Atletico ai calci di rigore

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MADRID - L'Inter ha subito una beffarda eliminazione dalla Champions League ai quarti di finale, perdendo ai rigori contro l'Atletico Madrid dopo un'agonistica partita che si è conclusa sul punteggio di 2-1 nei tempi supplementari. Nonostante la determinazione mostrata durante i 120 minuti di gioco, l'Inter di Simone Inzaghi non è riuscita a superare l'ostacolo rappresentato dall'Atletico Madrid del Cholo Simeone. 

Dopo i gol segnati nei tempi regolamentari da Dimarco, Griezmann e Depay, che hanno portato il punteggio sul 2-1 al 90', la partita si è protratta ai supplementari senza ulteriori reti. La lotteria dei rigori ha visto la precisione di alcuni giocatori, come Calha e Depay, ma anche errori fatali, tra cui quello di Lautaro Martinez che ha spedito il pallone sopra la traversa, determinando l'eliminazione dell'Inter dalla competizione. 

Al Metropolitano di Madrid, è l'Atletico a festeggiare l'accesso alle Magnifiche Otto d'Europa, mentre per l'Inter si chiudono i sogni di gloria in questa edizione della Champions League.

L'Inter vince 1-0 contro l'Atletico Madrid nell'andata degli ottavi di Champions League

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MILANO - L'Inter ha ottenuto una importante vittoria battendo 1-0 l'Atletico Madrid nell'andata degli ottavi di finale della Champions League, disputata a San Siro. Il successo è stato pienamente meritato per la squadra di Simone Inzaghi, che ha dominato il gioco nonostante una partita tatticamente bloccata.

Nel contesto di un match caratterizzato da poche occasioni da gol, l'Inter è riuscita comunque a creare due grosse opportunità, una per tempo, con Lautaro Martinez e Marko Arnautovic, subentrato al posto dell'infortunato Marcus Thuram all'inizio della ripresa.

È stato proprio Arnautovic a decidere la partita al 79': dopo che Lautaro Martinez ha messo a dura prova il portiere Jan Oblak, il rimpallo favorevole ha permesso ad Arnautovic di insaccare il pallone in rete, mandando così San Siro in delirio.

Ora, l'Inter dovrà difendere questo vantaggio nel ritorno che si disputerà il prossimo 13 marzo a Madrid. Con una prestazione solida e una rete importante, l'Inter si è posta in una posizione favorevole per il passaggio del turno nella competizione più prestigiosa del calcio europeo.

Lazio, non è un sogno: sconfitto il Bayern all’Olimpico

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ROMA - La Lazio ha vissuto una serata da ricordare battendo il Bayern Monaco con il punteggio di 1-0 in una partita memorabile. Il gol decisivo è arrivato al 69° minuto grazie a un rigore trasformato da Immobile, dopo che Upamecano aveva commesso un fallo su Isaksen all'interno dell'area di rigore.

Dopo il vantaggio laziale, il Bayern Monaco si è trovato in difficoltà e ha subito un'altra battuta d'arresto quando un giocatore è stato espulso, lasciando la squadra tedesca in inferiorità numerica per gli ultimi 20 minuti di gioco. Nonostante l'uomo in meno, il Bayern non è riuscito a trovare il gol del pareggio, consentendo così alla Lazio di portarsi a casa una vittoria importante.

Il ritorno si terrà in Germania il 5 marzo, e la Lazio cercherà di difendere il vantaggio ottenuto in casa per continuare il proprio percorso positivo in questa competizione europea.

Ancora Italia e Spagna in Champions

PIERO CHIMENTI - L'urna di Champions ha riservato ottavi insidiosi per le italiane. Trema la Lazio, che volerà in Baviera per sfidare il Bayern Monaco. Inter e Napoli volano in Spagna a sfidare rispettivamente Atlantico Madrid dell'ex Simeone e Barcellona.

Serie A, Bologna in zona Champions

Bologna Fc 1909 fb

NICOLA ZUCCARO -
Sconfiggendo la Roma per 2-0 nell'incontro giocato al Dall'Ara nella serata di domenica 17 dicembre 2023, il Bologna è la quarta forza del campionato al termine della sedicesima giornata di Serie A. Il quarto posto, raggiunto in virtù delle reti siglate da Moro al 37' e da Kristensen al 49', consente ai rossoblu di poter sognare la Champions League. 

Alle spalle del Bologna, c'è il Napoli che, sconfiggendo il Cagliari per 2-1 nella gara giocata sabato 16 dicembre al Maradona, ha onorato la scomparsa della sua bandiera degli anni '60-'70 Antonio Juliano, avvenuta lo scorso 13 dicembre. I partenopei condividono la quinta posizione di classifica con la Fiorentina, vittoriosa al Franchi per 1-0 sul Verona nel pomeriggio di domenica 17 dicembre 2023.