LONDRA – Jannik Sinner conferma il suo stato di grazia sui prati di Wimbledon e approda per la quarta volta consecutiva agli ottavi di finale del torneo londinese. Il numero uno del mondo ha superato con estrema autorevolezza lo spagnolo Pedro Martinez in tre set senza storia: 6-1, 6-3, 6-1 in appena due ore di gioco.
Una prova di forza quella dell’altoatesino, che ha dominato dall’inizio alla fine: 46 colpi vincenti, zero break concessi e grande solidità al servizio, con una precisione e un controllo degli scambi che hanno reso vano ogni tentativo di resistenza da parte dell’avversario.
Martinez, mai realmente in partita, ha faticato a trovare varchi nel gioco aggressivo di Sinner, che ha mostrato un tennis brillante, completo e maturo. Un segnale chiaro per il resto del tabellone: il classe 2001 è sempre più l’uomo da battere.
Ora Sinner attende il vincente della sfida tra Grigor Dimitrov e Sebastian Ofner. Un potenziale incrocio interessante, ma che non sembra preoccupare il fuoriclasse italiano, apparso solido e determinato nel suo percorso verso un possibile, storico trionfo sull’erba londinese.
La corsa al suo primo titolo a Wimbledon continua, con la sensazione che Jannik abbia trovato la giusta alchimia con l’erba dell’All England Club. E che sia pronto a scrivere un’altra pagina memorabile del tennis italiano.