Andrea Stano. Ormai il momento è
arrivato. Domenica prossima si chiuderà il campionato di Serie A 2012/13 con la
sua 38esima giornata conclusiva. La fine della stagione lascerà un vuoto
incolmabile per tutti i grandi appassionati dello sport più bello del mondo. Vuoto
che si riempirà nuovamente il 25 di agosto, data della ripresa dei giochi.
L’ultimo turno si aprirà
sabato sera alle 20.45 con la sfida tra Sampdoria e Juventus. Insolitamente,
infatti, è stato deciso di non far disputare tutte le partite allo stesso orario.
Ritorna, dunque, la formula spezzatino, abusata più che mai in questa annata da
parte della Lega. Domenica alle 15 si giocheranno Atalanta-Chievo e
Bologna-Genoa. Le partite restanti alle 20.45. La scelta dell’ennesima
frammentazione è maturata in seguito ai verdetti ormai definitivi in merito ad
alcune posizioni di classifica. La
Juve è già campione d’Italia, il Napoli ha matematicamente
conquistato la seconda posizione, valida per l’accesso diretto alla Champion’s
League, e la lotta per la salvezza si è conclusa anticipatamente con la
retrocessione nella categoria cadetta di Palermo, Siena e Pescara.
Così i riflettori sono
tutti puntati su terzo, quarto e quinto posto per i quali quattro squadre sono
pronte a darsi battaglia e a rivaleggiare un’ultima volta: Milan, Fiorentina,
Udinese e Lazio.
I rossoneri sono impegnati
in Toscana contro il Siena per difendere il terzo posto da un’agguerrita
Fiorentina. Anche i viola giocheranno in trasferta con una squadra già
retrocessa, il Pescara di Christian Bucchi. All’andata terribile scivolone
casalingo all’Artemio Franchi, con gli abruzzesi che si imposero per 2 a 0 con reti di Jonathas (ora
al Torino) e Mervan Celik. L’ambito terzo posto conferisce l’opportunità di
giocarsi la Champion’s
League partendo, però, dai preliminari. Alla formazione di Allegri servono tre
punti per la certezza. Nel caso Jovetic e compagni dovessero pareggiare,
tuttavia, al Milan andrebbe bene qualsiasi risultato. Tra le due uscirà
logicamente anche l’eventuale quarta in classifica che non parteciperà alla
prestigiosa competizione continentale bensì alla meno appetibile Europa League.
Al torneo, vinto proprio
mercoledì scorso dal Chelsea di Rafa Benitez, prenderà parte anche la squadra
che riuscirà ad affermarsi quinta in classifica. Anche qui la sfida è tra due
compagini, la Lazio
di Petkovic e l’Udinese di Guidolin.
Ancora una volta si tratta
di trasferte. I biancoazzurri contro il Cagliari mentre i friulani se la
dovranno vedere con l’Inter a San Siro.
L’Udinese, che viaggia
spedita verso l’Europa in virtù di uno stato di forma impressionante, necessita
di tre punti per l’aritmetica del 5° posto. Qualora dovesse pareggiare e la Lazio vincere, infatti, gli
scontri diretti premierebbero il team del patron Lotito (così come un eventuale
parità di punti tra Milan e Fiorentina giocherebbe a favore della formazione
allenata da Vincenzo Montella).
Ma i calcoli e le
probabilità non sono terminati. Se infatti la Lazio riuscisse a vincere la Coppa Italia, anche
arrivando quinta in campionato, libererebbe a sua volta il posto all’Udinese
per l’Europa League.
Tutto il resto è noia.
Eppure ci sarebbe una sfida estremamente affascinante oltre che
tradizionalmente infuocata per via dell’accesissima rivalità tra le tifoserie,
quella tra Roma e Napoli, sempre alle 20.45. Laddove i partenopei riuscissero a
vincere all’Olimpico (all’andata trionfarono in casa per 4 a 1) significherebbe record
di punti storico in campionato per gli azzurri, ben 81.
Alla Roma, mentalmente
proiettata alla finale di Coppa Italia nel derby contro la Lazio del 26 maggio,
qualsiasi risultato non comporterebbe alcuna modifica ad una stagione non
proprio esaltante. Una vittoria, tuttavia, nel caso in cui la Lazio dovesse addirittura
perdere a Trieste contro il Cagliari, potrebbe regalare la sola soddisfazione di
concludere il campionato sopra gli acerrimi rivali dei cugini.
Completano il palinsesto
della giornata Palermo-Parma e Torino-Catania. Quest’ultima, inizialmente
prevista per le tre di pomeriggio, si giocherà regolarmente assieme agli altri
match serali di domenica 19.
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