Milan, impresa a metà: sotto 2-0, rimonta e sfiora il successo a Palermo

di Luca Losito. Per capire che questa è un'annata no, basta osservare gli ultimi attimi del primo tempo e i primi del secondo: due ingenue disattenzioni difensive, Abate prima e Mexes poi, regalano due reti ad un Palermo apparso confuso e poco incisivo in attacco per tutti i 90'. Senz'altro sbagliate le scelte di Allegri in apertura, ma nella ripresa coi cambi il Milan ha creato tantissimo e recuperato una gara che sul 2-0 sembrava ormai destinata al Palermo. Dicevamo delle scelte iniziali errate, Allegri cambia ancora: difesa a 3, centrocampo che diventa a 5 e attacco a 2. Decisivo l'uomo in meno nell'attacco del Milan, apparso se non altro più vivace nelle ultime giornate, che è rimasto praticamente ingolfato per quasi tutta la durata dei primi 45'. Il Palermo ha capitalizzato al massimo la leggera superiorità mostrata al 45': Miccoli crossa dal vertice destro dell'area rossonera, Abate tiene ingenuamente il braccio largo, la palla impatta proprio lì e arriva il sacrosanto rigore che lo stesso 10 rosanero non sbaglia. 15 minuti negli spogliatoi, rientro in campo ed ecco il secondo schiaffo: Brienza avanza palla al piede sulla trequarti, Mexes indietreggia e gli lascia inspiegabilmente spazio per calciare, il sinistro vellutato del frizzante fantasista non si fa pregare e infila imparabilmente un perplesso Amelia. La frittata è fatta, Milan nell'ennesima bufera di questo travagliato inizio di stagione. Ma non così, non si può. Allegri cambia tutto, finalmente, entrano nell'ordine Emanuelson, Bojan e Pazzini per l'arruginito Flamini, il titubante Pato e l'affaticato Yepes. Max azzecca i cambi, buon per lui, e il Milan cambia letteralmente volto passando ad uno spregiudicato 4-2-4. Le occasioni cominciano a fioccare, ma un maestoso Ujkani dice di no prima allo slalom gigante di Bojan, poi alla gran punizione di Emanuelson ed, infine, con un po' di fortuna viene graziato da El Shaarawy. Il Milan non molla e al 69' sfonda: buona giocata di Bojan in area, che scarica per Montolivo: inserimento e destro secco dell'ex viola, Ujkani è battuto. Il Palermo è in affanno, il Milan spinge in maniera forsennata. Dopo qualche salvataggio affannoso la difesa rosanero crolla ancora: errore di Ujkani che smanaccia male una palla alta e gran destro al volo del Faraone, che indovina l'angolo giusto. Il match cambia volto e i rossoneri sembrano poter assestare addirittura il colpo del ko, ma Pazzini prima e Bojan poi sprecano le occasioni più ghiotte del finale. Finisce così, il Milan può rammaricarsi per aver concesso un tempo e due reti ad un avversario decisamente battibile. Alla fine, visto l'andamento della gara, è un punto guadagnato. L'Europa resta lontanissima, ma è un'annata no, c'è poco da fare.

0 comments:

Posta un commento