F1: svelata a Jerez la nuova Mercedes W04

Piero Ladisa. L’ultimo top team a presentare la monoposto, per il mondiale di F1 2013, è stato la Mercedes. I veli della nuova monoposto, denominata W04, sono stati tolti nella mattinata di ieri a Jerez. Al volante delle Mercedes ci saranno Nico Rosberg (con la scuderia tedesca dal 2010) e l’ex pilota McLaren Lewis Hamilton. L’inglese, iridato nel 2008, ha sostituito il sette volte Campione del Mondo Michael Schumacher che si è ritirato, dopo il ritorno nel 2010, a fine 2012. La monoposto si presenta come evoluzione della W03. Il muso della W04 presenta uno scalino coperto dal “vanity panel”. Sono presenti due profili aerodinamici ai lati del muso. La zona abitacolo presenta molto spazio. Le pance della monoposto sono voluminose, diverse da quelle delle concorrenti. L’alettone anteriore presentato sulla W04 consta di cinque elementi. Le sospensioni anteriori mantengono lo schema “pushrod” e al posteriore “pullrod”. Il retro della monoposto presenta una soluzione per gli scarichi ad effetto “Coanda” con i terminali inglobati all’interno dei due bulbi. Ai lati dei bulbi sono presenti delle feritorie per favorire l’uscita dell’aria calda. Appare molto “robusto” il lato B della monoposto. Non sono più presenti all’interno della parte terminale del cofano le doppie tubature, come nel 2012, ma una soluzione singola. Si aspetta il verdetto della pista per trarre i primi bilanci. Di sicuro la Mercedes dovrà migliorare un aspetto che ha costituito un handicap lo scorso anno: si tratta del degrado rapido delle gomme. Nico Rosberg ,dopo aver testato per alcuni giri di pista la monoposto, ha dichiarato: "Il gap alla fine della scorsa stagione era abbastanza grande e prima di pensare al podio dovremo avvicinarci ai team di vertice. Questo è il nostro obiettivo e sono fiducioso che riusciremo a raggiungerlo. Ho avuto la possibilità di fare qualche giro e la macchina mi è parsa ben bilanciata. La squadra ha lavorato bene durante l'inverno. Sono fiducioso". Molto determinato è apparso Lewis Hamilton. L’inglese però non ha voluto sbilanciarsi: "Non so a che livello possiamo essere. La macchina ha diversi miglioramenti, ma è comunque un'evoluzione di quella dello scorso anno. Io non faccio miracoli. Lavorerò il più duramente possibile con la squadra per fare dei passi avanti. L'obiettivo è migliorare dallo scorso anno, finire la prima gara, salire sul podio e poi privare a vincere le gare".