Gli svizzeri trascinano il Napoli. 3 a 0 a Pescara.

Andrea Stano. Pescara-Napoli è l'anticipo serale della 34esima giornata di campionato. Termina col punteggio di 3 a 0 a favore degli ospiti. All'andata gli azzurri si imposero con un sonoro 5 a 1. Il Napoli consolida il secondo posto in classifica che a quattro giornate dalla fine è ormai cosa fatta. Come del resto la tetrocessione del Pescara, ormai imminente.
Napoli con Insigne al posto dello squalificato Cavani. A centrocampo giocano sia Inler che Dzemaili, entrambi andranno a segno.
Il primo tempo comincia con i padroni di casa più aggressivi. Ci vogliono una ventina di minuti perchè il Napoli si rimetta in sesto e cominciare a giocare a pallone. Prima segna Insigne ma l'arbitro annulla, giustamente, per fuorigioco, poi è lo stesso attaccante tascabile a impensierire Pelizzoli, miracoloso sul colpo di testa angolatissimo dell'ex attaccante del Pescara. Ancora Insigne, su contropiede, serve un invitante pallone arretrato ad Hamisk a rimorchio ma il piattone destro dello slovacco esce di pochissimo. I biancoazzurri sul finale si ricompattano e sfiorano persino il gol in un paio di occasioni. Protagonista, in questo abulico primo tempo che termina 0 a 0, Lorenzo Insigne, volgioso di dimostrare tutto il suo valore, finalmente in una partita da titolare.
La ripresa comincia subito col vantaggio del Napoli, un gol fortunoso. Inler calcia come al solito da fuori. Questa volta il suo sinistro non sembre temibile ma la deviazione di Capuano è decisiva ed inevitabilmente spiazza il portiere. 1 a 0 e sesto gol in campionato per il centrocampista svizzero che all'andata siglò una doppietta.
Al 13' arriva il raddoppio. Il napoli si distende in velocità con Hamsik che scarica su Maggio. Il terzino della nazionale, fino ad ora piuttosto impreciso, trova in aria Pandev che si gira smarcandosi dall'avversario e incrocia col sinitro superando Pelizzoli. Pregevole il 2 a 0 del Napoli, sia per azione per gesto tecnico del macedone. Il portiere del Pescara si fa male ed è costretto ad uscire. Lo sostituisce il giovane Perin.
Dopo il secondo gol dei partenopei, giunto alminuto 58, arriva anche il 3 a 0 firmato Dzemaili. Siamo all'81esimo. Lo svizzero si gioca la carta del tiro da fuori, la sua più grande specialità. Il pallone calciato di controbalzo è di una rara potenza e precisione. Partita non chiusa, chiusissima. Napoli momentaneamente a dieci punti dal Milan che domani sera affronterà in casa il Catania di Maran. Domenica prossima si giocherà il big match con l'Inter al San Paolo.