Andrea Stano. Dopo le forti emozioni di ieri, si sono chiusi, con le due gare delle 20.45 di questa sera, i turni di ritorno dei quarti di finale di Champions League: Bayern di Monaco-Manchester United e Atletico Madrid-Barcellona. Entrambe le sfide, la settimana scorsa, terminarono 1 a 1 rendendo di fatto il discorso qualificazione apertissimo. A passare il turno sono, peró, Atletico e Bayern, vincenti rispettivamente 1 a 0 e 3 a 1.
È una bolgia al Vicente Calderon dove l'erba non è stata irrorata a sufficienza e questo ha fatto imbestialire il Barcellona nel corso delle ultime ore. Perdipiù pare sia troppo alta oltre che asciutta; il tutto per sfavorire il possesso palla stucchevole degli azulgrana.
L'Atletico passa in vantaggio al sesto col gioellino Koke che segna sulla sponda di Adrian che pochi istanti prima aveva colpito la traversa.
Colchoneros scatenati, colpiscono anche il secondo palo con Villa ma per poco al 13' Messi non pareggia di testa.
Il Barcellona spinge forsennatamente ma la difesa biancorossa è un muro invalicabile (solo 5 gol subiti in questa Champions senza subire nessuna sconfitta).
Sul finale ancora David Villa, alla ricerca del gol dell'ex, dopo un gran controllo in area colpisce il terzo legno della partita. Atletico straripante in questa prima frazione di gara.
All'Allianz Arena, invece, il Bayern, con la formazione decimata tra squalifiche e infortuni, gioca leggermente meglio (specie un indemoniato Aryan Robben) ma i Red Devils sono degli ossi duri e lo hanno certamente dimostrato anche all'andata.
Il tiki taka stordisce ma non colpisce in questo primo tempo che si conclude sullo 0 a 0.
Tra gli inglesi è Welbeck il più attivo. L'attaccante inglese cerca di non far rimpiangere l'infortunato di lungo corso Robin Van Persie. Rooney non pervenuto.
A inizio ripresa in Spagna, confusione in area madrilena e prima Neymar poi Messi non riescono a pareggiare i conti.
Simeone, che oggi non puó contare sul micidiale Costa, lancia nella mischia Diego, l'autore dell'1 a 0 dell'andata.
Soffrono i padroni di casa ma Gabi si mangia clamorosamente il gol qualificazione al minuto 70.
Negli ultimi venti minuti i colchoneros sprecano moltissime ripartenze (bravissimo Pinto a respingere su Rodriguez al novantesimo), ciononostante riescono a mantenere invariato il puntaggio. Finisce 1 a 0 per l'Atletico che dopo quaranta anni approda nuovamente in semifinale.
Il Barcellona, invece, superava i quarti da sette anni consecutivi.
Il secondo tempo a Monaco comincia con la consueta pressione dei campioni in carica a cui, tuttavia, andrebbe bene anche il punteggio a reti inviolate per centrare la qualificazione alla semifinale.
Ma a sorpresa è lo United che va avanti con la rete pazzesca di Evra al 58esimo. Il terzino raccoglie da fuori aria un cross dalla destra e sfodera un bolide al volo da paura che si infila sotto l'incrocio.
Una manciata di secondi più avanti, peró, Mandzukic si tuffa a pesce sul traversone di Ribery e di testa infila De Gea. Partita adesso scoppiettante. Con questo risultato si andrebbe ai tempi supplementari.
Ci voleva una pungolata come si deve per far svegliare il Bayern che al 68esimo passa in vantaggio. Quinto gol in Champions per Muller che riceve da Robben a pochi passi dalla porta di De Gea e segna col piatto destro.
Lo stesso devastante Robben la chiude al 76esimo con la sua classica azione personale: palla al piede, manovra basculante, si accentra per esplodere il sinistro che viene anche deviato da Vidic in scivolata.
Bayern 3, Manchester 1. Tedeschi in semifinale.
Venerdì mattina si terranno i sorteggi (senza nessun vincolo o restrizione per gli accoppiamenti) che comporranno le semifinali. Le andate sono previste per il 22 e 23 aprile, i ritorni per il martedì e il mercoledì successivi.
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