Andrea Stano. Seconda giornata di quarti di finale di Champions League. Stasera si sono giocate Paris Saint Germain-Chelsea e Borussia Dortmund-Real Madrid.
Al Parco dei Principi finisce 3 a 1 per i francesi; in Germania straordinaria vittoria esterna di Ancelotti, 3 a 0 e qualificazione praticamente conquistata.
È la nona volta che Dortmund e Real si affrontano in ambito europeo. Solo due i successi per le vespe, entrambi lo scorso anno quando i tedeschi arrivarono in finale.
Pesanti le assenze trai gialloneri: non ci sono Gundogan, Bender, Blaszczykowski per infortunio e il bomber Lewandowsi squalificato.
Real Madrid con gli undici titolari.
Sono soltanto due i precedenti tra Psg e Chelsea (un pareggio e un successo per i blues).
Mourinho non ha convocato Eto'o acciaccato e si affida all'ex Leverkusen Schurrle.
LE CRONACHE. Al terzo minuto vantaggio Psg. Terry allontana male di testa prolungando sul pocho Lavezzi che controlla col petto e impallina Cech infilando il pallone sotto l'incrocio.
Chelsea visibilmente in difficoltà, non ci sono linee di passaggio, il Psg copre bene tutti gli spazi perdipiù Cavani si sacrifica moltissimo arretrando e dando una mano ai propri compagni lasciando Ibra libero di gestire i palloni in avanti.
Proprio l'ex Milan al 25esimo lancia Lavezzi in contropiede ma l'argentino colpisce l'esterno della rete.
Un minuto più tardi l'occasione che puó cambiare la partita. Thiago Silva, stranamente in ritardo, stende in area Hazard. Per l'arbitro è calcio di rigore e dal dischetto si presenta lo stesso attaccante belga che spiazza Sirigu. 1 a 1 e ora gli inglesi spingono il piede sull'acceleratore.
Che sfida signore e signori, un match da godere fino all'ultimo istante.
Forti emozioni sul finale del primo tempo; Hazard, in gran forma, colpisce il palo mentre Cavani rivendica un calcio di rigore negatogli dal giudice di gara.
Al Santiago Bernabeu subito avanti il Real dopo tre minuti, proprio come a Parigi. A segnare è il gallese Gareth Bale che riceve da Carvajal e con la punta del sinistro indirizza il pallone verso l'angolino basso alla destra del portiere Weidenfeller.
Real padrone assoluto del campo in queste prime battute di gioco. Ronaldo comincia la sfida personale col portiere tedesco che nel giro di due minuti gli nega la gioia del gol su due fulminee conclusioni dalla distanza.
L'impressione è che avrà molto da fare Weidenfeller nel corso della gara.
E i suoi compagni non li facilitano il compito; al minuto 26 Isco segna il raddoppio dal limite approfittando dell'ingenuità di Sahin che perde maldestramente il pallone sulla propria trequarti.
Se il buongiorno si vede dal mattino il Real potrebbe anche dilagare questa sera.
Il primo tempo termina 2 a 0. Tedeschi quasi mai minacciosi.
Nella ripresa al sesto Lavezzi va vicino alla doppietta incornando benissimo sul cross di Matuidi. Pallone fuori di un soffio.
Ma è solo questione di secondi perchè gli uomini di Blanc passano nuovamente in vantaggio al 60esimo grazie all'autorete di Luis sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Goffo l'intervento del difensore della Selecao.
Ma al 65esimo l'immagine di Ibra che cade a terra da solo raggela tutto lo stadio. L'attaccante esce dal campo per un guaio muscolare alla coscia destra, fortunatamente, peró, non serve la barella. Probabile stiramento per il bomber svedese. Al suo posto entra il brasiliano Lucas.
Si fa male anche Verratti. Davvero sfortunati i francesi che nel frattempo sfiorano la terza rete con Edinson Cavani. Gran numero del matator che si porta la palla sul destro e calcia a giro facendo la barba al palo.
All'ultimo minuto il Psg segna addirittura il terzo gol. Javier Pastore, entrato da un quarto d'ora, su rende protagonista di una straordinaria serpentina sull'out di sinistra e calcia sul primo palo coperto non perfettamente da Peter Cech.
Chelsea non pervenuto nella ripresa, la gara termina 3 a 1 per i transalpini.
Blancos subito pericolosi a inizio secondo tempo con Bale che d'esterno sinistro colpisce debolmente favorendo l'intervento in uscita da parte di Weidenfeller.
Poi è Benzema a divorarsi il terzo gol a porta sguarnita al 53esimo. Una manciata di secondi più tardi arriva il primo squillo degli ospiti con Mkhtaryan che calcia di poco fuori dopo l'azione insistita di Aubamejang.
Il 3 a 0 giunge al 57' col solito Ronaldo alla 14esima reta in Champions. Modric gli regala un pallone d'oro davanti a Weidenfeller, doppio passo del portoghese che supera il portiere prima di appoggiare in rete. Che magnifico giocatore.
Ora il Real addomestica la gara col Dortmund che fa di tutto per riaprire il match per giocarsela al Westfalen Stadion la settimana prossima.
Ma gli sforzi sono vani e il gol non arriva, finisce 3 a 0. Vittoria meritata per il Real.
Martedì prossimo si disputeranno i ritorni. Qualificazione ipotecata per i galacticos mentre al Psg potrà bastare anche un pareggio allo Stamford Bridge per agguantare la semifinale.
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