Menez da urlo! Partita al cardiopalma, il Milan vince 5 a 4 a Parma

Andrea Stano. Al Tardini di Parma il Milan vince 5 a 4 un'elettrizzante partita che consente ai rossoneri di salire a sei punti in classifica. Il match è straordinario: nove gol, un autorete, due espulsioni e un calcio di rigore.
Due distorsioni alle caviglie hanno costretto Inzaghi a rinunciare ad El Shaarawy e al nuovo acquisto Torres. In zona d'attacco ci sono l'ex Atalanta Bonaventura, il nipponico Honda e Jeremy Menez utilizzato come falso "nueve". Segneranno tutti e tre. Ancora panchina per Rami; gioca Bonera al fianco dell'insostituibile Alex.
Nel Parma recupera Cassano ma non ce la fa Biabiany, rossonero per qualche minuto nella sessione estiva di mercato. Assieme al talento di Bari vecchia agiranno Ghezzal e Belfodil. La retroguardia gialloblu è orfana inoltre di Paletta e Cassani: li sostituiscono Felipe e Deceglie.
Il Milan fa la partita pressando molto alto e facendo salire sistematicamente gli esterni di difesa Abate e De Sciglio, in pratica due ali aggiunte.
Al 25' arriva la rete rossonera che combacia anche con la prima occasione da gol per gli ospiti, salvo quella capitata tra i piedi di Alex sugli sviluppi di un calcio da fermo. È Bonaventura a segnare, al suo esordio con la maglia del Milan. Il ragazzo classe 89' riceve da Honda, con una straordinaria finta di corpo si libera del marcatore e col sinistro inganna Mirante trafiggendolo sul secondo palo.
Il Parma non ci sta e un paio di minuti più tardi, l'ex di turno Cassano, al termine di un'azione corale, di testa punisce Diego Lopez. 1 a 1.
Il Milan rilancia al 38esimo col secondo gol consecutivo in campionato di Honda. Bellissima azione del Milan: sventagliata di Menez che premia la corsa di Abate sull'out di destra, cross in mezzo dell'ex Torino che pesca il giapponese che incorna e non perdona.
Il primo tempo si chiude sul 3 a 1. Menez si procura e realizza il calcio di rigore (nell'occasione viene solo ammonito Lucarelli nonostante fosse ultimo uomo e chiara occasione da gol).
Nella ripresa bastano cinque minuti al Parma per riaprire il match. Jorquera svirgola il pallone che, peró arriva  dalle parti di Felipe che si avventa sulla sfera come un avvoltoio accorciando le distanze.
Milan in confusione in questa fase di gioco; il Parma insiste alla ricerca del pareggio e quando Jorquera conclude da fuori, Bonera mura il tiro col braccio, doppio giallo ed espulsione per l'ex gialloblu. Piove sul bagnato per il diavolo: si fa male Alex ed entra Rami, oltre a Zapata per ristabilire l'ordine difensivo.
Al 24esimo Felipe e Cassano pasticciano e il soldato De jong ruba il milardesimo pallone prima di involarsi a rete e realizzare il gol che virtualmente chiude la partita. Ma neanche per idea perchè Lucarelli su corner segna il 4 a 3.
Menez colpisce il palo su un ribaltamento al 30esimo. È una bellissima partita.
E anche il Parma rimane in dieci per la doppia ammonizione rifilata a Felipe.
Applausi a scena aperta per Menez al 35': dal fondo palla a destra, corpo a sinistra superando Mirante e spalle alla porta, colpo di tacco da favola che manda in estasi il pubblico rossonero.
È un match che non finisce mai perchè al 45esimo Diego Lopez clamorosamente non coglie il retropassaggio di Desciglio: autorete e stiramento del portiere spagnolo che nonostante l'infortunio rimane in campo perchè i cambi sono terminati.
Ultimi minuti da brividi (6 di recupero) ma vince il Milan al termine dell'incontro più bello ed adrenalinico di questa seconda giornata.
Milan al primo posto a punteggio pieno assieme a Roma e Juventus e sabato prossimo ci sarà proprio la sfida contro la vecchia signora.






0 comments:

Posta un commento