Tuffi: 1 metro, Cagnotto in finale






Redazione - Altra gioia per Tania Cagnotto dopo l'argento conquistato ieri nel sincro. L'azzurra si è qualificata per la finale mondiale del trampolino da un metro, chiudendo i tuffi preliminari con il secondo punteggio di 284,85. Niente da fare invece per Maria Marconi, solo 23/a con 221,55 e quindi fuori dalla finale in programma martedì. Il miglior punteggio è stato della cinese He Zi con 287,70.

Tuffi: sincro, argento per Cagnotto e Dallapè





RedazioneTania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno conquistato la medaglia d'argento nel trampolino da 3 metri sincro ai Mondiali di tuffi in corso a Barcellona. L'oro è stato vinto dalle cinesi Wu Minxia e Shi Tingmao, il bronzo dalle canadesi Hennifer Able e Pamela Ware. Per le azzurre è una rivincita molto importante dopo il quarto posto delle ultime Olimpiadi.
Tania Cagnotto diventa la prima atleta della Federnuoto a conquistare medaglie in cinque mondiali consecutivi dopo il bronzo nel trampolino 3 metri a Montreal 2005, Melbourne 2007, Roma 2009 e quello da un metro a Shanghai 2011. Per la coppia Cagnotto-Dallapè è il secondo argento iridato dopo quello di Roma 2009 e segue le cinque medaglie d'oro consecutive conquistate ai campionati europei dal 2009.

Nella prova dal trampolino da 1 metro, invece, gli azzurri Michele Benedetti e Andreas Nader Billi sono stati eliminati ai preliminari: Benedetti si è piazzato 26/o con 303,10 punti, Billi 31/o con 292,30. Primo il cinese Li Shixin, 405.

Mondiali nuoto: 5 km, prestazione azzurri incolore




Redazione - Da dimenticare per gli azzurri la 5 km del nuoto di fondo ai Mondiali di Barcellona. Nella gara vinta dal tunisino Oussama Mellouli, campione olimpico sulla distanza doppia, Federico Vannelli ha chiuso al 16/o posto e Luca Ferretti al 24/o. La medaglia d'argento è stata conquistata dal canadese Eric Edlin, mentre il bronzo è andato al plurimedagliato tedesco Thomas Lurz.

Mondiali nuoto: 5 km donne, Grimaldi 7/a e Bruni 10/a



Redazione - Un 7/o e un 10/o posto per le azzurre Martina Grimaldi e Rachele Bruni nella 5 km di fondo donne. Le azzurre, intrappolate nel gruppo nel bacino raccolto al Moll De La Fusta, non sono riuscite a raggiungere la testa della gara in tempo per provare l'assalto al podio. L'oro è andato alla statunitense Haley Danita Anderson, che ha preceduto le brasiliane Poliana Okimoto Cintra e Ana Marcela Cunha.

Vilanova: Barcellona nel cuore



Redazione - ''Con il Barcellona ho condiviso momenti indimenticabili, ora chiedo rispetto per avere la privacy di cui ho bisogno''. Lo scrive Tito Vilanova, in una lettera aperta pubblicata dal sito del Barcellona, club lasciato per motivi di salute. ''Dopo 5 anni meravigliosi in una squadra sogno di ogni allenatore - spiega -, è ora di affrontare un cambiamento nella mia vita professionale e di dedicare energie e forze per continuare le cure. Continuerò a essere vicino a questo club che amo''.

World League: Italia ko contro Russia





Redazione - Italvolley è stata sconfitta 3-1 dai campioni olimpici della Russia nella semifinale della Final Six di World League. Quella disputata dai ragazzi di Berruto a Mar del Plata è stata una gara dall'esito quasi mai in dubbio, in cui gli azzurri hanno giocato molto al di sotto delle loro possibilità.
L'Italia tornerà in campo domani nella finale per il 3-4 posto (la quarta della sua storia) contro la perdente di Brasile-Bulgaria.

Serie B Stagione 2013-14: ci sarà anche il Siena

di Nicola Zuccaro - Dopo l'ok del Consiglio Federale pervenuto nella serata di Venerdì 19 luglio, il tabellone della Serie B 2013-2014 viene definitivamente completato con l'iscrizione del Siena.

La società toscana data già come spacciatamente retrocessa in Serie D a causa dei mancati adempimenti amministrativi impreziosirà il prossimo torneo completando così il trio delle retrocesse composto dal Palermo e dal Pescara.

World League: Italia batte Argentina e accede alla semifinale



Redazione - L'Italia ha battuto l'Argentina 3-1 (25-20, 23-25, 25-17, 25-22), nella seconda partita della 'Final six' della World League di pallavolo e ha conquistato la semifinale da prima classificata del proprio girone. Adesso dovrà vedersela contro la Russia. Fra gli Azzurri di Berruto ottime prestazioni di Zaytsev, autore di 16 punti, e di Savani, che ne ha realizzati 12.

Barcellona: Vilanova lascia la panchina






Redazione - Tito Vilanova lascia definitivamente la panchina del Barcellona a causa di problemi di salute. Secondo quanto riferisce Mundo Deportivo sulla sua edizione online, il tecnico catalano avrebbe avuto una ricaduta del cancro alla gola che lo aveva già colpito due volte. La brutta notizia sarebbe arrivata a Vilanova dopo le ultime analisi effettuate di recente. L'ex vice di Pep Guardiola ha deciso di lasciare per dedicarsi completamente alle cure della sua malattia. L'allenatore spagnolo durante lo scorso campionato fu costretto a un periodo di cure di un paio di mesi a New York, dove in precedenza era già stato operato. "Chiediamo a tutti di avere massimo rispetto per la sua privacy", ha detto il presidente Rosell in conferenza stampa. Il nuovo allenatore, però, "sarà annunciato nei prossimi giorni e probabilmente già all'inizio della prossima settimana", ha spiegato Rosell.

F1: Terminati i test a Silverstone




di Piero Ladisa - Iniziati nella giornata di mercoledì, si sono conclusi nel pomeriggio i test sul circuito di Silverstone. In origine questi test riguardavano solo i giovani piloti (Young Driver). In seguito allo scoppio di cinque pneumatici durante il GP di Gran Bretagna, la Federazione ha deciso di far partecipare anche i piloti titolari delle scuderie per provare le gomme Pirelli. Durante il prossimo week-end di gara, 26-27-28 luglio a Budapest sul tracciato dell’Hungaroring, debutteranno le nuove coperture della casa milanese: mescola del 2013 e struttura del 2012  in modo da evitare ennesimi disagi. 
Piloti del calibro di Fernando Alonso, Kimi Raikkonen e Mark Webber in comune accordo con i propri team hanno deciso di non prendere parte a questi test. L’unica scuderia a non scendere in pista è stata la Mercedes. Esclusione decisa dal Tribunale Internazionale della FIA come pena per il test-gate. 


Nel primo giorno di test il più veloce è stato Kevin Magnussen. Il danese, su McLaren, ha percorso 100 giri siglando il tempo di 1:33:602. Kevin è figlio d’arte, suo padre ha corso su McLaren e Stewart tra il 1995 e il 1998. 
A completare il “podio” dei tempi Paul Di Resta (1:33.744) e Antonio Felix Da Costa (1:33.821). Il pilota della Force India ha compiuto 58 giri mentre il portoghese della Red Bull 82. 
Al volante della Ferrari c’era Davide Rigon. Il vicentino si è concentrato su un lavoro comparativo e ha effettuato test aerodinamici, concludendo nono. 


Nel secondo giorno di test il più veloce è stato Daniel Ricciardo. L’australiano ha percorso 48 giri, siglando il tempo di 1:32.972. 
A completare il “podio” dei tempi Carlos Sainz Jr (1:33.016) e Daniel Ricciardo (1:33.187). Lo spagnolo, anch’egli come Magnusson figlio d’arte, ha compiuto 39 giri. Per Ricciardo è stata una giornata “doppia”, ricca di lavoro: al mattino ha girato a bordo della Toro Rosso e al pomeriggio è sceso in pista sulla Red Bull. Non molto fortunata l’esperienza sulla monoposto anglo-austriaca:  nei primi minuti ha dovuto parcheggiare la vettura nei pressi della curva Luffield per un presunto problema tecnico. Successivamente ha ripreso a girare effettuando 59 tornate. 
Alla guida della Ferrari c’era nuovamente Davide Rigon. Rispetto al primo giorno il vicentino ha migliorato le proprie prestazioni, ottenendo l’ottavo tempo con 97 giri all’attivo. 


Nella terza e ultima giornata di test il più veloce è stato Sebastian Vettel. Il campione del mondo in carica ha realizzato il tempo di 1:32:894 percorrendo 79 giri. Una piccola rivincita per il tedesco, non molto fortunato durante l’ultimo GP in terra inglese. Per la rottura del cambio dovette ritirarsi, consegnando la vittoria a Nico Rosberg. 
A completare il “podio” dei tempi Adrian Sutil (1:33.272) e Nicolas Prost (1:33.256). Il tedesco della Force India ha girato 99 volte mentre il francese della Lotus (figlio del quattro volte campione del mondo Alain) 83. 
Oltre a Rigon, è sceso in pista alla guida della Ferrari Felipe Massa. Il vicentino ha siglato il quinto tempo, posizionandosi davanti al brasiliano. 
Da segnalare la prestazione di Susie Stoddart, moglie del direttore esecutivo della Mercedes Toto Wolff. La britannica, su Williams, piazzatasi nona ha effettuato 71 tornate.

Mondiali di Nuoto: è record di partecipanti



Redazione - I Mondiali di nuoto tornano a Barcellona dopo l'edizione del 2003 ed è record di partecipanti: 181 le nazioni che saranno alla rassegna iridata in programma da oggi al 4 agosto; a Shanghai nel 2011 i Paesi partecipanti furono 178. La novità di quest'edizione sono i tuffi dalle grandi altezze, specialità che per la prima volta vedrà assegnati i titoli mondiali. Previste 40 finali del nuoto, 10 di tuffi, 2 per gli High Diving, 7 nel sincronizzato e nel nuoto in acque libere e 2 nella pallanuoto.