Schwazer: ecco come assunsi doping

di Andrea Zeni. Risale ad una serie di allenamenti nei quali non era riuscito a ottenere tempi soddisfacenti la decisione di Alex Schwazer di ricorrere al doping. A riferirlo lo stesso marciatore al procuratore capo di Bolzano Guido Rispoli e al sostituto Giancarlo Bramante che lo hanno interrogato. Le sue condizioni infatti non gli sembravano adatte per partecipare alla 20 km e alla 50 km delle Olimpiadi.

Schwazer ha detto di aver nascosto l'epo in una scatola di un antidolorifico al ritorno dalla Turchia.

Nel computer del marciatore gli inquirenti della Procura di Bolzano hanno trovato tracce di ricerche su sostanze dopanti e una cartella con alcuni file con informazioni sull'epo. Documentazioni e movimenti a partire da settembre 2011.

Non risulta, almeno al momento, l'intervento di terze persone. Per trovare le farmacie in Turchia individuate per l'acquisto dell'epo, inoltre, il marciatore ha detto ai magistrati bolzanini che lo hanno interrogato di aver consultato Google Maps.

'Alex come sportivo ha fatto un grande errore e per questo non ci sono dubbi che sono molto arrabbiata'. Lo ha detto la pattinatrice Carolina Kostner sulla vicenda del doping che ha coinvolto il suo fidanzato Alex Schwazer. 'Mentre su un piano sportivo sicuramente ha sbagliato - ha continuato - come persona l'ho visto soffrire, soprattutto nell'ultimo periodo. Lo ammiro per il coraggio che ha avuto di ammettere i suoi errori davanti a tutto il mondo'.