Calcio: Juve, un 2013 in salita

Alex Nardelli. Anno nuovo, solita Juve, è quello che avranno sicuramente pensato la maggior parte degli juventini, Antonio Conte, giocatori e dirigenza compresi. Dopo il fine 2012 con i botti, per i bianconeri, il 2013 inizia invece male, con lo scoppio della bomba Icardi, un talento argentino di fabbricazione blaugrana portato in Italia proprio dal duo Marotta-Paratici. La Juventus pensava di poter far bene contro una Samp si in ripresa, ma che sembrava non destare poi così troppe preoccupazioni. Invece l'incredibile è accaduto, e non in modo convenzionale, ma bensì in una maniera che definire clamorosa è dire poco, con gli uomini di Conte passati in vantaggio con un rigore procurato da Marchisio e segnato da Giovinco, e gli avversari rimasti poco dopo in 10 uomini per via dell'espulsione per doppia ammonizione del terzino Berardi. Nonostante ciò un piccolo campanello d'allarme era suonato già durante la fine del primo tempo tra i giocatori juventini, con Giovinco che invitava i compagni a chiudere una gara comunque non semplice. Ci si aspettava la reazione della Samp, che prontamente ha risposto, trascinata da Poli, Eder ed Icardi. Il bomber argentino con due gol mata la Juventus e i campioni d'Italia tornano a casa a mani vuote. Adesso c'è il Milan, da affrontare sempre allo Juventus Stadium, nella sfida per eccellenza degli ultimi due anni, sia sul campo che fuori. Milan-Juventus viene ricordata principalmente per il “gol di Muntari”, una topica clamorosa di un assistente dell'arbitro Romagnoli, il quale non vede che il pallone colpito di testa dal ghanese, è nettamente oltre la linea. Ma oltre a questo bisogna ricordare i continui punzecchiamenti mediatici tra gli allenatori delle due squadre, Antonio Conte e Massimiliano Allegri, protagonisti di una querelle su televisioni e giornali che dura ancora adesso, seppur in maniera più lieve. Andando ancora indietro nel tempo invece da ricordare due gare importantissime: quella del 6 aprile 1997, con la Vecchia Signora che vinse clamorosamente per 6-1, e quella del 8 maggio 2005, quando nel match risultato poi decisivo per lo scudetto, su cross in rovesciata di Del Piero, il bomber francese David Trezeguet segnò l’1-0 finale, regalando una storica vittoria alla sua squadra. Per quanto riguarda infine le partite di Coppa Italia tra Juventus e Milan giocate finora in casa dei bianconeri, questi i precedenti: 28 giugno 1942, finale ritorno: Juventus-Milan 4-1 7 giugno 1967, semifinale: Juventus-Milan 1-2 11 giugno 1972, girone di semifinale: Juventus-Milan 0-1 22 giugno 1975, girone di semifinale: Juventus-Milan 2-1 17 maggio 1978, girone di semifinale: Juventus-Milan 0-3 1° settembre 1982, girone di qualificazione: Juventus-Milan 2-1 19 giugno 1985, quarti di finale ritorno: Juventus-Milan 0-1 28 febbraio 1990, finale andata: Juventus-Milan 0-0 14 aprile 1992, semifinale di ritorno: Juventus-Milan 1-0 6 febbraio 2002, semifinale ritorno: Juventus-Milan 1-1 20 marzo 2012, semifinale ritorno: Juventus-Milan 2-2

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