Coppa Italia: la Juve batte il Milan e vola in semifinale

Piero Ladisa. La Juventus è la seconda semifinalista della Coppa Italia dopo aver battuto allo J-Stadium il Milan per 2-1 dopo i tempi supplementari. Era una partita molto importante per entrambe le squadre: i bianconeri dovevano subito rimettersi in carreggiata (ritornare ad avere “fame” questo è stato il diktat di Antonio Conte ai suoi giocatori) dopo la sconfitta patita in casa ad opera della Sampdoria, i rossoneri invece dovevano dare continuità alla vittoria in casa ottenuta ai danni del Siena. Pronti via è stata subito partita vera con il Milan che ha avuto la prima palla gol con Ambrosiani (al 3’) che dal limite dell’area di rigore ha lasciato partire un gran tiro che Storari ha deviato sopra la traversa. Il Milan non demorde e continuando ad attaccare trovando il vantaggio al 6’ con El Shaarawy: Boateng con un guizzo salta Bonucci e si invola sulla fascia sinistra mettendo al centro dell’aria di rigore il pallone per Pazzini che fa la sponda per il “Faraone” che con un destro chirurgico batte Storari. Dopo il gol i rossoneri sono praticamente inesistenti consentendo alla Juventus di “scendere” in campo andando subito vicino al gol del pari con Matri all’ 8’ ma il suo colpo di testa termina fuori. All’ 11’ i bianconeri riescono a trovare il pareggio: Acerbi sbaglia lo stop e si fa soffiare il pallone e per rimediare atterra al limite dell’aria di rigore Giovinco: la “Formica Atomica” disegna una parabola perfetta e Amelia non può far altro che guardare il pallone insaccarsi alla sua destra. La Juventus va vicinissima al gol del vantaggio in due occasioni con Giovinco: al 30’ su punizione dai 16 metri dove si fa trovare pronto Amelia e successivamente al 32’ quando la “Formica Atomica” a tu per tu (dopo aver vinto il duello in velocità con Acerbi) con il portiere rossonero non trova lo specchio della porta. In una delle rare volte che il Milan si spinge in avanti, dopo il gol, rischia di terminare la gara in 10: al 40’ viene battuto un corner da sinistra, la palla è bloccata da Storari che vuole subito rilanciare l’azione ma viene ostacolato, subendo carica, da Mexes che andava ammonito e quindi espulso dopo il giallo rimediato per un’entrataccia su Giovinco al 16’. Il secondo tempo è avaro di emozioni, anche se la musica non cambia: è la Juventus a far la partita senza però riuscire a trovare l’occasione per passare in vantaggio. L’unica palla buona per il vantaggio capita al rossonero Niang all’89’: De Sciglio si invola sulla sinistra e pennella un cross sulla testa del francese che spreca da buona posizione. Persiste cosi il risultato di parità costringendo le squadre ai tempi supplementari. Nell’unica occasione del primo tempo supplementare la Juventus, partita molto forte, trova il vantaggio al 95’: Giaccherini serve in area di rigore De Ceglie che prolunga per Vucinic (entrato al posto di Giovinco al 19’ del secondo tempo) che da due passi con sbaglia. Il secondo tempo supplementare inizia nel segno del Milan con Montolivo che al 106’ con un tiro pericoloso impegna Storari, successivamente ci proveranno anche El Shaarawy e Niang senza risultati. Al 111’ la Juventus va vicinissima al tris con Isla che tira a botta sicura, dopo aver ricevuto palla da Vucinic, ma Amelia dice no e si rifugia in angolo. Negli ultimi minuti ritorna in attacco il Milan che va vicinissimo al gol con Traorè al 118’ con un tiro a botta sicura, su sponda di Acerbi, trovando un provvidenziale Storari. Nonostante qualche brivido finale la Juventus riesce a far sua la partita qualificandosi alla Semifinale di Coppa Italia dove affronterà la Lazio.