di Luigi Laguaragnella
Non è una consolazione rispetto a domenica scorsa, dato il superamento dei sedicesimi di Europa League, ma almeno la vittoria in Romania nel match di ritorno contro il Cluj riporta l'Inter sui binari del gioco, dell'agonismo, della vittoria.
Partendo dalla doppietta di Palacio della scorsa settimana, l'accesso agli ottavi era quasi matematico. E questa sera oltre al risultato di 3-0 con doppietta di Guarin, che almeno ha lasciato intendere di esserci e primo gol di Benassi, si può dire che l'Inter ha reagito. Occorreva vincere a prescindere dalla qualità dell'avversario soprattutto per riassestare il cammino verso il derby di domenica sera.

Rispettando a fondo l'impegno europeo la seconda parte della partita vede l'Inter che tenta di gestire la manovra incominciando a pensare a qualche schema da utilizzare contro il Milan. Stramaccioni poco alla volta cerca di prevenire e far rifiatare i suoi uomini: manda a riposo in ordine Palacio, Alvarez e Guarin, mentre Cassano rimane fino al novantesimo dando profondità a tutta la manovra e dando la possibilità ai centrocampisti di inserirsi e creare palle gol. Benassi, dopo un primo tentativo che porta al cartellino rosso dell'avversario, nel finale insacca davanti al portiere.
Il Cluj ci prova con tiri dal limite e grazie a qualche lieve disattenzione della difesa nerazzurra, ma davanti gli attaccanti trovano il solito Handanovic. L'Inter è imbottita di giovani del vivaio come Mbaye e Pasa che danno il giusto apporto.
L'avventura europea dell'Inter continuerà contro il Tottenham, ma prima partendo dalla prova di concentrazione di questa sera deve affrontare i cugini, che nella loro avventura europea hanno sconfitto sorprendentemente i marziani blaugrana. E non servirà solo la concentrazione...
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