Il Barca disintegra il Milan. Passa anche il Galatasaray

Andrea Stano. Dopo il 2 a 0 all'andata che tanta speranza aveva incanalato trai tifosi rossoneri, il Barcellona in casa fa il Barcellona e gioca una delle partite più belle degli ultimi anni sbriciolando il Milan con 4 gol che valgono la qualificazione ai quarti di Champions. Passa anhe il Galatasaray vincente in Germania per 3 a 2 contro lo Schalke 04.
Non c'è niente da fare, questi sono di un altro pianeta. Il primo tempo del Barcellona è esattamente come ce lo si aspettava. Il vantaggio arriva immediatamente, al 5° minuto con un capolavoro di quell'immenso artista di nome Messi. Xavi li porge il pallone e la pulce crea da fuori una parabola imparabile per Abbiati. Sfoggiati, così, tutti i 4 palloni d'oro vinti in carriera. Portiere del Milan battuto ma così potrebbe esserlo anche sulla conclusione di Iniesta qualche minuti più avanti ma il numero uno rossonero devia sulla traversa. La palla poi carambola sulla testa di Messi che incredibilmente a porta vuota non inquadra la porta. E' dominio Barca con oltre il 70% di possesso palla. Anche Xavi, al rientro dall'infortunio, vuole dire la sua ma la botta micidiale da fuori aria è sventata dal solito Abbiati. Il Barcellona abbassa la guardia per qualche istante e Mascherano la combina grossa su Niang che oggi sostituisce l'infortunato Pazzini. Il francese si fa quasi tutto il campo ma a tu per tu con Valdes colpisce clamorosamente il palo. Certi errori si pagano a caro prezzo. Nel corso dell'azione successiva, infatti, arriva la doccia gelata per il Milan. Iniesta serve Messi con un pallone rasoterra abbastanza forte ma l'argentino lo stoppa come se fosse una carezza e dal limite fa esplodere il sinistro del 2 a 0. Su azione contro un'italiana Messi non aveva mai segnato. Ci ha pensato proprio stasera.
Allo Stadion Gelscerkirchen invece va in scena l'altro match della serata, tra Schalke 04 e Galatasaray, all'andata terminato 1 a 1. I tedeschi trovano il gol dell'1 a 0 con Neustadter al 17esimo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sono in realtà i turchi a fare la gara dopo aver cercato ma mancato il gol in tre occasioni, due con Drogba e una con Inan. Davvero bravo in queste circostanze il portiere Hildebrand. Dopo il gol dei padroni di casa si scatena il Galatasaray, che prima sfiora il pari con destro secco di Sneijder dalla distanza, poi Altintop (proprio lui che è nato a Gelscerkirchen) dai 25 metri trafigge il portiere tedesco. Al 41esimo il vantaggio giallorosso. Ylmaz (all'ottavo centro in questa Champion's League) sfrutta tutta la sua possenza fisica e segna il 2 a 1. In questo primo tempo, molto allegra la retroguardia tedesca.
Al Nou Camp passano solo dieci minuti e il Barca affossa il Milan. Un superlativo Xavi offre una palla d'oro a Villa che sfrutta la pazza scivolata di Constant (pessimo stasera) trovandosi liberissimo per concludere a rete. 3 a 0 e partita chiusa, con qualificazione a un passo. Dopo una buona occasione per Robingo all'80esimo il Barca chiude definitivamente i conti all'ultimominuto su contropiede con Jordi Alba. Assurdo errore del Milan che aveva la punizione da scodellare in aria ma Robinho, dopo aver richiamato tutti per andare avanti, appoggia per Muntari che, sbilanciato, si fa soffiare il pallone.
Orribile Milan ma insuperabile Barca. Forse tatticamente più forte che tecnicamente.
In Germania finisce invece 2 a 3 a favore della compagine allenata da Terim che centra, quindi, i quarti di Champions. Dopo un'ottima palla gol per Ylmaz a inizio seconto tempo, lo Schalke trova il pari con Bastos al 18esimo a seguito di un'azione insistita e la traversa colpita da Hoger. Sneijder potrebbe chiuderla da fuori ma non riesce nel gol partita, così come il gioiellino Draxler che trova in Muslera un muro insuperabile in ben due occasioni. All'ultimo minuto, su contropiede e squadre ormai sfilacciate, Bulut non ha difficoltà a trafiggere Hidelbrand, che pure gli aveva parato la prima conclusione, concedendo la gioia finale ai supporters in trasferta. Qualificazione meritata.

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