Confederations Cup, Mario Balotelli torna in Italia: “Mi sento un perdente”

di Stella Dibenedetto - Nonostante tutta la buona volontà, Mario Balotelli ha dovuto arrendersi alla realtà e lasciare il ritiro brasiliano della Nazionale per tornare in Italia e curarsi. Super Mario abbandona la Confederations Cup alla vigilia della grande semifinale contro la Spagna: “Mi sento un perdente ad andarmene così. Vorrei restare qui, ma c'è il preliminare di Champions e quindi mi devo curare. Comunque i miei compagni di nazionale faranno bene anche senza di me”, ha dichiarato l’attaccante azzurro prima della partenza dal Brasile. Per Balotelli, fatale è stato l’infortunio muscolare rimediato nella gara contro il Brasile. Il match contro la Selecao sta creando non pochi problemi a Cesare Prandelli che, prima di Balotelli, aveva già perso Abate, rientrato in Italia. Contro le Furie Rosse, senza l’uomo più importante di questa Nazionale, sarà ancor più importante lo spirito di gruppo. Il ct spagnolo, Vicente Del Bosque, non sembra avere particolari problemi di formazione, a parte il solito dubbio se far giocare un centravanti o meno. L’Italia, invece, si affiderà ad Alberto Gilardino, l’unica vera punta presente in squadra dopo il forfait di Mario Balotelli. Oltre ai problemi di formazione, tuttavia, la questione principale sarà fermare la Spagna che, a quasi un anno dalla finale degli Europei, resta ancora superiore alla squadra Azzurra. Il C.T. dovrà lavorare soprattutto sulla difesa che, in sole tre partite, ha già incassato otto gol: "Quattro erano irregolari - ribatte il ct -, quindi scendiamo a 4. Io penso piuttosto agli 8 gol che abbiamo segnato noi, anche se uno non c'era. Dobbiamo metterci in testa che contro la Spagna sarà una partita di sofferenza, che il loro possesso di palla sarà superiore al nostro e che gli spagnoli sono fenomeni che possono far fronte a qualsiasi tipo di tranello delle squadre avversarie. Loro sono bravi a tenere palla e ad attaccare, noi dovremo cercare di farli correre il più possibile". Rispetto alla finale di Kiev dello scorso anno, la Spagna resta la super favorita per la vittoria. Nel calcio, però, a volte, succede quello che non t’aspetti. E la Nazionale Italiana, più volte, ha tirato fuori il meglio di sé proprio nelle situazioni impossibili. Chissà che anche stavolta non regali al nostro Paese una bella vittoria.

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