di Alex Nardelli - La Juve cade ancora, sconfitta dai Los Angeles Galaxy per 3-1. Tanti gli alibi a difesa dei bianconeri, la condizione fisica ancora da ritrovare, i Nazionali ancora fuori forma, la mente un po’ svagata in queste partite di calcio estivo. Questo non giustifica però una così brutta figura contro un avversario che tre giorni fa aveva perso con il Real Madrid, con lo stesso risultato. Arrabbiato Conte dopo la partita, e ne ha ben donde, essendo il mister barese un vincente nato e che quindi vorrebbe dominare anche le amichevoli.
Benino la prestazione della difesa, con Caceres, Chiellini e Bonucci più o meno efficaci, anche se il terzo sul primo gol poteva fare di più. L’uruguagio invece dimostra di poter dire la sua dall’inizio alla fine con una prestazione coraggiosa e di quantità. Infine Chiellini, unico che sembra davvero capace di capirci qualcosa nella retroguardia bianconera, non riuscendo però a tappare le falle che si vengono a creare.
Centrocampo invece in difficoltà, dove spicca principalmente la pessima prova di Andrea Pirlo, cosa rara per un calciatore del suo talento. Il bresciano commette un gravissimo errore a centrocampo con un retropassaggio sbagliato che diventa un clamoroso regalo per gli avversari. Opachi anche Marrone, autore di un fallo sciocco al limite dell’area di rigore, e Vidal, colpevole sul secondo gol degli americani.
Attacco infine più o meno efficace, con Matri autore del gol della bandiera, a dimostrazione che un giocatore come lui, che sa buttarla in rete può sempre tornare utile a Conte. Benissimo anche Giovinco, vera e propria sorpresa del match. L’azzurro stupisce tutti con tocchi di classe e grande velocità. Se riesce ad esprimersi con personalità, potrebbe finalmente esplodere nella Juventus. Male invece Llorente, incapace ieri di trovare la porta, colpa grave per chi fa l’attaccante.
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