Nel Sassuolo, dove tiene banco la triste vicenda Acerbi, è assente per squalifica il capitano Magnanelli mentre torna in campo dal primo minuto il bomber Berardi che non aveva disputato la gara persa 4 a 0 con la Juventus di domenica scorsa.
Montella deve rinunciare a Cuadrado, anche lui squalificato, e si affida nuovamente a Ilicic e Vargas come ali a supporto di Giuseppe Rossi. Pizarro ancora in panchina, si prospetta per lui una cessione a gennaio o, tuttalpiù, a giugno prossimo.
Il primo tempo si chiude a reti inviolate con una Fiorentina poco dinamica che soffre il ritmo alto dei padroni di casa. Ispirata la coppia d'attacco neroverde Zaza-Berardi. Entrambi impensieriscono in un paio d'occasioni il portiere brasiliano Neto.
La Fiorentina si rende pericolosa solo con Ilicic, il migliore trai viola in questa frazione di gioco, ma Pegolo è vigile sventando la sua conclusione al 33' e l'insidioso cross basso dello sloveno dieci minuti più tardi.
Sul finire dei primi 45 minuti di gioco Marrone sfiora il vantaggio in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
La ripresa si riapre senza cambi per la Fiorentina; Di Francesco, invece, sostituisce Marrone con Kurtic.
Gli ospiti tornano in campo con più grinta e convinzione. Malgrado l'asfissiante possesso palla dei gigliati, la distribuzione tattica della squadra emiliana è encomiabile. Non ci sono spazi e le palle gol latitano. Ci prova Pepito Rossi a dare la carica ai suoi prima calciando alto al 50esimo e poi nell'azione che conduce in porta Borja Valero al 64', servito inavvetitamente dal difensore Marzorati. Il destro dello spagnolo, tuttavia, si spegne sul fondo non lontano dai pali protetti da Pegolo. Quest'ultimo si supererà al 79' spedendo in angolo il pregevole destro a giro (ancora una volta) di Rossi.
Le emozioni cominciano a farsi strada sul finale. Ambrosini ci prova di testa su calcio d'angolo ma Pegolo chiude nuovamente la saracinesca; sempre su corner all'81esimo sarà poi Aquilani a sciupare a pochi passi dalla porta.
Ma il capocannoniere della serie A è sempre in agguato e non bisogna mai abbassare la guardia. Al minuto 82, ancora lui, proprio Giuseppe Rossi, risolve la partita anche con un pizzico di fortuna. Pizarro, subentrato a Vargas, chiede il triangolo all'attaccante della nazionale, il pallone rimbalza sul marcatore finendo fortunosamente sui piedi dell'ex Villareal che calcia forte verso l'angolino basso superando Pegolo. 1 a 0 e tre punti d'oro per la formazione di Montella che approfitta, dunque, dell'ennesimo passo falso del Napoli ieri sera contro il Cagliari (1 a 1).
Sono tre, adesso, le lunghezze dal terzo posto per la Fiorentina mentre il Sassuolo galleggia in zona retrocessione, terzultima a 14 punti davanti Livorno e Catania.
Ora tutti a casa per le feste, si riprenderà il 5 gennaio con l'accesissima sfida scudetto tra Juventus e Roma.
Derby toscano, invece, per la Fiorentina che ospiterà al Franchi il Livorno di Nicola.
0 comments:
Posta un commento