Guarin-Vucinic, ma si può?

di Luigi Laguaragnella
Calcio mercato impazzito e a farlo impazzire è l'Inter. Conferme e rinvii a domani si stanno alternando sull'asse Milano-Torino. E' stato un pomeriggio colmo di scoop e di polemiche e qualunque sarà il termine della trattativa, niente sarà più come prima. Nel pomeriggio si era quasi ufficializzato lo stravagante scambio tra i nerazzurri e la Juve Guarin-Vucinic. E probabilmente considerata la folle idea di incrociare questi due campioni in due grandi club (rivali) ha scatenato polemiche. Innanzitutto della Curva interista che con un comunicato ha bocciato categoricamente l'idea dello scambio, richiamando l'attenzione soprattutto alla nuova gestione dell'Inter. Sotto questa trattativa si può evincere una scarsa solidità della società nerazzurra. Non sembra, infatti, che la gestione Thohir stia dando all'Inter quell'uomo forte che sappia scegliere gli uomini giusti e che funga da giusto mediatore tra spogliatoio e società. Forse la gestione dell'indonesiano si sta concentrando troppo sulla concezione del business e non sulla tradizione e il valore sportivo che l'Inter ha in Italia, in Europa e nel mondo. Pare che Thohir non abbia piena consapevolezza e giustamente la Curva Nord ci tiene e ricordarlo. Da parte degli interisti in questo ipotetico scambio tra Inter e Juve c'è la sensazione dell'incapacità della società: ormai tra Branca, Ausilio e altre figure nuove non si comprende chi sia il saggio. C'è il sapore di beffa e per di più favorendo la storica rivale che tra l'altro è ben avviata alla vittoria tricolore. 
Il vertice tra Marotta e l'Inter è durato 6 ore; il dirigente bianconero ha detto che domani si conoscerà l'esito, Thohir dall'Indonesia afferma che tutto si risolverà per il meglio. Ma qualcosa dovrà pur cambiare.
Intanto è da sottolineare che i due giocatore erano già pronti allo scambio: Vucinic era vicino Milano per le visite mediche, Guarin ha dichiarato che non si allenerà se prima non conoscerà la sua destinazione. Gli interisti valutano Guarin uno dei pezzi pregiati (come realmente è), ma allo stesso tempo anche Vucinic era proiettato in casacca nerazzurra. Saltando la trattativa, in qualche modo entrambi dovrebbero riallacciare i rapporti con i loro tifosi. Probabilmente il montenegrino, in questo senso rischia maggiormente. Era quasi arrivato a Milano. Per Guarin la situazione è giustificata dall'incapacità societaria. Età anagrafica a parte, però all'Inter serve un attaccante e forse per la Juve un centrocampista come Guarin sarebbe un dotato doppione nello scacchiere di Conte. Anche se quando di mezzo c'è la Juve che tratta con i nerazzurri, si nasconde sempre qualche "fregatura" (è da ricordare, infatti, l'annosa trattativa fallita per Isla). 
Già Mourinho aveva buttato gli occhi sul colombiano nerazzurro, ma poi ha ritirato l'offerta del suo Chelsea, ora ci prova. Effettivamente per l'Inter c'è sapore di "fregatura". 
E' chiaro che l'Inter guadagnerebbe con la cessione di Guarin (la Juve darebbe un conguaglio di 3 milioni), ma il progetto nerazzurro si basa solo sulle cessioni di valore? Perchè si continua a cercare il centrocampista (Hernanes) quando serve un attaccante e non da comparsa?

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