Conte vede il traguardo: sogno a portata di mano

di Andrea Zeni. E' un Antonio Conte che sogna quello dopo Roma-Juve. E ne ha ben donde, dopo il mezzo campitombolo dei rossoneri. 'Preferisco essere a +3, che a +1, nonostante aumentino le responsabilità. Sappiamo di avere un bonus in più, ma le difficoltà rimangono. Dovranno essere cinque partite della vita'. Il tecnico dei bianconeri ha parlato oggi, a Vinovo (Torino) del prossimo impegno nella volata scudetto, quello di domani a Cesena. 'Leggo celebrazioni su tutti i giornali - aggiunge - questo é giusto e ci fa piacere, ma se cambiassimo di una virgola, significherebbe non essere pronti per i grandi traguardi e fare passi indietro. L'umiltà, il sacrificio e la voglia di aiutarci ci hanno portato fin qui: il sogno è a portata di mano e sta a noi riuscire a realizzarlo'. A Cesena Mancherà Quagliarella per squalifica e Matri è in pole per sostituirlo.