di Luca Losito. Il Milan travolge la Reggina a San Siro e stacca il biglietto per il quarto di finale con la Juventus. Gara tutto sommato equilibrata nel primo tempo, ma decisamente senza storia nei secondi 45'. I rossoneri vanno in campo con una formazione farcitissima di seconde linee e la differenza dal Milan delle ultime uscite si nota subito: in 45' le uniche occasioni capitano sulla testa di Pazzini e Yepes, in entrambe le circostanze il portiere calabrese è reattivo e salva. Da segnalare anche la sorprendente rete della Reggina su palla inattiva, giustamente annullata dal guardalinee per offside. Nella ripresa però è un altro Milan e dopo i primi assalti arriva il gol: prima Rizzato salva sulla linea il colpo di testa a botta sicura di Robinho, pochi secondi dopo nessuno può contrastare la potente incornata di Yepes. Milan avanti 1-0 e pubblico che inizia a scaldarsi. Allegri sostituisce lo svogliato Robinho (seccato dal no di Galliani al Santos?) e da spazio al giovane e turbolento Niang. Proprio il francesino scuote l'attacco rossonero, propiziando una palla gol calciata però addosso a Facchin. L'estroso attaccante ex Caen continua il suo show e al 79' si sblocca: bellissima sgroppata di Emanuelson, il quale meriterebbe più spazio nell'11 titolare, e assist per Niang che questa volta batte freddamente il portiere granata. 2-0, ma lo show del "Balotelli d'oltralpe" non è finito: scatenato semina due avversari sulla destra e mette una palla tesa in area, che Bojan offre a Pazzini, l'11 rossonero non può sbagliare e firma il 3-0. La sua posizione era però leggermente oltre la linea di difesa, anche se la partita era ormai praticamente ai titoli di coda. Non succede altro, il Milan si prende il biglietto di sola andata per lo Juventus Stadium: a Gennaio i rossoneri sfideranno la squadra di Conte in casa propria, una gara ostica ma tutta da giocare.
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