Coppa Italia: Conte ritrova lo Juventus Stadium e vince ancora

Piero Ladisa. Nella serata che celebra il ritorno di Antonio Conte (con accoglienza entusiasmante da parte della “curva Scirea” al tecnico salentino) allo J-Stadium, la Juve batte, negli ottavi di finale di Coppa Italia, di misura il Cagliari (1-0) e guadagna i quarti. Affronterà, a gennaio, la vincitrice del match tra Milan-Reggina. Doveva essere tutto esaurito allo J-Stadium, ma così non è stato per via della temperatura molto rigida. La cornice di pubblico è stata comunque ottima. Conte lascia a riposo gran parte della formazione titolare e in avanti sceglie di dar fiducia a Bendtner in coppia con Giovinco. Pulga schiera una formazione con tante novità, tutte giovanissime, e sceglie il tridente con Ibarbo e Thiago Ribeiro a supporto di Pinella. La squadra sarda inizia il match con ottimo spirito d’intraprendenza, ma non fa segnalare nessuna conclusione nello specchio della porta di Buffon. L'avvio della Juve è segnato dagli infortuni di Giaccherini (nel riscaldamento) e Vidal. Giovinco e Bendtner hanno un paio di chance per far male, ma il portiere sardo Avramov si salva. Successivamente il danese si accascia per un problema muscolare che lo terrà out dai campi di gioco per circa 2 mesi. Al termine del primo tempo la Juventus ha operato tutte e tre le sostituzioni. L’avvio del secondo tempo non è disputato a ritmi alti, ma la Juventus riesce comunque a passare in vantaggio con Giovinco al 57’. Il Cagliari abbozza una timida reazione: prima Dessena calcia potente e trova Buffon, poi Cepellini serve Pinilla che arriva a un passo dal tap-in vincente,anticipato da Bonucci. I bianconeri sfiorano il gol del 2-0 con Matri ,ennesima prova insufficiente, e riescono a conservare la vittoria senza troppi patemi. La Juve è cinica e raccoglie col minimo sforzo il massimo dei risultati. Missione compiuta: si va ai quarti.