Milan, Pazza rimonta Champions: -9 da Lazio e Napoli, e se arriva Kakà

di Luca Losito. Alzino le mani quanti avrebbero scommesso su un Milan in piena rimonta per l'Europa più "chic" a gennaio nella prima parte di stagione, quando annaspava nelle zone infime della classifica di Serie A. I rossoneri domano il Bologna con una doppietta di Pazzini, scatenatosi nuovamente coi felsinei proprio come in quella gara d'andata che gli valse tripletta e fiducia dell'ambiente, e approfittano dei pareggi di Lazio, Fiorentina, Napoli, Inter e Roma. Rosicchiando due punti a tutte le sue avversarie, i rossoneri si ritrovano al 6° posto e se arrivano le notizie sperate anche dal mercato, si può sognare un piazzamento sul podio a fine stagione. Kakà vivacizzerebbe un attacco ancora troppo discontinuo nel rendimento, se poi la dirigenza prendesse anche un mediano ed uno stopper di livello, i rossoneri tornerebbero a disporre di una squadra notevole. Passando alla cronaca del match, l'inerzia della sfida è stata subito favorevole ai milanesi: l'ottimo Agliardi ha però tenuto il parziale inchiodato sullo 0-0 coi suoi interventi su El Shaarawy e Pazzini sino al riposo. La ripresa ha visto i rossoneri entrare in campo più determinati, la mole di gioco creata ha spinto l'exploit del Pazzo: prima si è divorato una facile occasione su imbeccata perfetta di Abate, poi ha firmato il gol del vantaggio dopo un bel corpo a corpo con Antonsson in area bolognese, ed infine ha messo la ciliegina sulla torta col bellissimo raddoppio al volo impreziosito dal sombrero effettuato a Portanova. Pazzini si conferma il centravanti d'area piccola per eccellenza, proprio quello che era mancato nella sterile prova di Marassi e che l'impalpabile Bojan, giustamente relegato in panca da Max Allegri, non era assolutamente riuscito ad impersonare. Va segnalata anche l'incredibile ingenuità di Mexes, macchiatosi di un inguardabile autogol che ha regalato qualche speranza e poco altro al Bologna. Un episodio che sembra quasi un promemoria alla dirigenza: la difesa, orfana dell'alieno Thiago Silva, ha bisogno di un rinforzo importante lì in mezzo. Promossi Zapata e Niang, uscito tra gli applausi dopo un'altra ottima prova. Stupisce Constant, sicuramente uno dei migliori tra le fila dei rossoneri: capace di smentire gli scetticismi di inizio stagione, il guineano si sta rivelando un terzino sinistro davvero molto valido.