Alex Nardelli. Riesce l'impresa in terra scozzese alla Juventus di Antonio Conte, in una partita che definire facile come un terno al lotto poteva sembrare un eufemismo. Le armi che hanno reso grandi i bianconeri in Italia, si dimostrano vincenti anche in campo internazionale, permettendo alla Vecchia signora di domare facilmente gli scozzesi del Celtic Glasgow, al Celtic Park. 0-3 il risultato finale con le reti di Matri, Marchisio e Vucinic. Grinta, cuore, carattere e qualità tecniche superiori sono state decisive per ottenere una vittoria di queste proporzioni. Una bolgia lo stadio dei bianco-verdi, con tantissimi sostenitori per lo più vicini ai ragazzi di Lennon, anche se la presenza italiana non è stata certo minima, con tifosi accorsi da ogni parte d'Italia per sostenere la Juve.
Mister Conte corre il rischio Peluso dal primo minuto, sperando di essere ripagato dall'esterno ex Atalanta, ed infatti il ragazzo dimostra di avere gamba, piedi buoni e corsa, mettendo spesso in difficoltà i suoi diretti avversari e fornendo l'assist per il primo gol. Oltre a ciò, in una serata in cui a reggere il centrocampo ci pensa solo Marchisio, da segnalare l'importante prestazione difensiva della squadra, guidata da un Caceres ritornato quello dei tempi migliori, e da un Barzagli che sempre di più dimostra di essere tra i più forti difensori al mondo.
Ciò che invece è rivedibile è una certa leziosità nei passaggi a centrocampo, dove spesso e volentieri si sono persi palloni importantissimi. Delle volte un eccesso di sicurezza può essere dannoso, ed è proprio su questo che Conte dovrebbe insistere.
Il migliore in campo in assoluto è stato Claudio Marchisio, un giocatore che negli ultimi due anni si è consacrato come uno dei centrocampisti italiani più forti del nostro campionato, e che ieri, al di la del gol e dell'assist, è stato capace di sorreggere da solo una mediana un po' più opaca del solito. Superba anche la prestazione di Martin Caceres, il quale di testa le ha vinte quasi tutte, e si è reso protagonista di recuperi molto importanti, a dimostrazione che El Pelado è più che una semplice riserva. Benissimo poi anche Barzagli, come sempre tra i migliori in campo, sempre elegante e preciso nei contrasti, e Matri, autore dell'importantissimo gol del vantaggio e dell'assist per la seconda rete, oltre che di tanto movimento. Una nota di merito al già citato Peluso, sceso in campo per la prima volta in Champions, senza sfigurare assolutamente.
Anche stavolta nessun peggiore in campo in assoluto, solo una prestazione un po' più opaca di Pirlo, ben controllato da Brown.
La prossima gara sarà disputata sabato sera all'Olimpico contro la Roma di Aurelio Andreazzoli. I giallorossi sono una squadra in crisi di gioco, di risultati e di identità e cercheranno sicuramente il riscatto, per cui non sarà una partita facile per i bianconeri.
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