Finiscono gli ottavi di Champions: passano Malaga e Bayern

Andrea Stano. Ultima giornata emozionantissima di ottavi di Champion's League dopo la cocente delusione rossonera di ieri sera: hanno giocato Malaga-Porto, partita finita 2 a 0 dopo il successo dei Dragoes per 1 a 0 all'andata, e Bayern di Monaco-Arsenal, terminata 0 a 2. I tedeschi avevano vinto 3 a 1 a Londra. Bayern e Malaga, quindi, si aggiungono a Real Madrid, Barcellona, Juventus, Borussia Dortmund, Paris Saint Germain e Galatasaray nel lotto di squadre che andranno a comporre i quarti di finale previsti per il 2/3 e 9/10 aprile. Venerdì 15 i sorteggi. Dominano le spagnole che portano ai quarti ben tre squadre, poi due tedesche, una turca, una francese e l'unica italiana rimasta, la Juventus di Antonio Conte.
Il primo tempo all'Allianz Arena si apre a sorpresa. Al terzo minuto gol dell'Arsenal col francese Giroud che si fionda in scivolata su tirocross di Walcott che a sua volta approfitta dello scivolone di Alaba. Leggermente impreparata e disattenta la retroguardia tedesca. I bavaresi cominciano a macinare gioco con azioni tambureggianti ma le conlcusioni si Kroos e Lahm non scalfiscono Fabianski. Alla Rosaleda, invece, succede poco e niente fino a quando, al 40esimo, dopo una bellissima azione manovrata da Joaquin e Isco, Saviola segna a porta vuota ma l'arbitro Rizzoli decide di annullare fischiando un fallo alquanto dubbio sul portiere. Decisione discutibile del giudice di gara. Due minuti più tardi il talentino Isco si riprende lo stadio con un gran destro da fuori, imparabile sotto l'incrocio. Primo tempo sull'1 a 0 a favore del Malaga e risultato dell'andata azzerato. A Monaco non succede nulla nella ripresa fino al 68' quando Muller chiude il triangolo con Robben inventandosi un colpo di tacco geniale. L'olandese cavalca percorrendo quasi l'intera metà campo ma sul suo tiro Fabianski si supera e mette in angolo. Dalla sua battuta Javi Martinez sfiora il pareggio ma la sua conclusione viene murata dalla difesa. Ora il Bayern si è svegliato e preme senza sosta. Al minuto 81 Muller (giocatore strepitoso) danza in aria ubriacando la difesa dei Gunners ma spara centrale. Ma attenzione all'86esimo quando il difensore francese Koscielny svetta più in alto di tutti su calio d'angolo e segna il 2 a 0. Ora ne basterebbe uno all'Arsenal per passare il turno. Che partita emozionante a Monaco. L'Allianz Arena trema in quella manciata diminuti rimasti ma finisce 2 a 0 e il Bayern, che veniva da 11 vittorie consecutive tra coppa e campionato, perde ma contestualmente agguanta la qualificazione. Cuore e grinta degli inglesi non bastano.
Pessimo inizio di secondo tempo in Spagna per il Porto quando Defour stende in volata Joaquin e si becca il secondo giallo, proprio quando l'allenatore Pereira aveva deciso di scoprirsi con le tre punte. Il Malaga a questo punto sale in cattedra e sfiora ripetutamente il secondo gol, prima con Saviola poi ancora con Isco. Al 77esimo arriva l'agognato 2 a 0. Su calcio d'angolo il paraguayano Santa Cruz segna di testa, compiendo la seconda remuntada spagnola della settimana e portando il Malaga delle meraviglie ai quarti di finale. Porto spento, anche prima del rosso a Defour, e incapace di custodire il vantaggio maturato nella partita di andata.