Serie A: Juve-Catania all'ultimo respiro, siciliani piegati al 91' da Giaccherini

L'esultanza di Giaccherini dopo il gol

Piero Ladisa. All’ultimo respiro. La Juventus, davanti al suo pubblico, riesce a piegare il Catania al 91’, grazie al gol di Giaccherini. Per i bianconeri è una vittoria importantissima. Grazie alla sconfitta del Napoli a Verona contro il Chievo per 2-0 gli uomini di Conte allungano la distanza in classifica. Ora sono nove i punti di vantaggio nei confronti dei partenopei. Per la Juventus incomincia ad essere un vantaggio consistente, a dieci giornate dalla conclusione del campionato. I bianconeri sono apparsi poco brillanti, nonostante la vittoria, sotto il profilo fisico e atletico. Il Catania ha offerto una discreta prova. I rossoblu sono stati molto abili nella fase difensiva. Gli uomini di Maran sono riusciti a bloccare gli esterni della Juventus, offrendo solamente spazi centrali ai bianconeri. Da rivedere la fase offensiva. Gomez non è stato supportato dai compagni. Molte volte l’argentino è stato schiacciato nella morsa difensiva del trio bianconero formato da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Nel primo tempo tre sono state le occasioni importanti, tutte in favore della Juventus. La prima al 15’. Esterno destro di Vucinic dal limite dell’area e grande risposta di Andujar che devia in angolo. La seconda al 32’. Tiro a giro di Marchisio deviato in angolo da un difensore. La terza al 35’. Vucinic soffia un pallone ad Almiron, che pasticcia con un compagno, e calcia da ottima posizione cogliendo il palo alla sinistra di Andujar. Al termine dell’azione, Maran viene espulso. L’allenatore del Catania chiedeva un fallo a centrocampo di Bonucci ai danni di Gomez, da cui è nata l’azione che ha visto il montenegrino colpire il palo. L’unico del Catania, che riesce a sporcare i guanti di Buffon, è Gomez al 17’. L’argentino lascia partire un tiro centrale che il numero 1 bianconero blocca in due tempi. Nella ripresa il copione non cambia. La Juventus fa la partita ma non riesce a sfondare, grazie alla solidità difensiva del Catania. E allora i bianconeri si affidano ai tiri dalla distanza di Pogba. Il talentino francese, al 53’, esplode un gran tiro che Andujar devia in angolo. Al 58’ ci riprova, ma la sfera termina sul fondo. Da segnalare a inizio ripresa, molti passaggi effettuati dai giocatori bianconeri senza dosare la misura e quindi imprecisi. Al 73’ Marchisio ha l’occasione per segnare, ma spreca malamente. Pirlo batte una punizione, dai 16 metri, Alvarez ribatte sui piedi del numero 8 bianconero che a pochi passi dalla porta mette fuori. Un’ennesima occasione capita a Giaccherini all’ 89’. Lanciato perfettamente, da Pogba, il numero 24 bianconero converge in area e si lascia cadere. L’arbitro Giannoccaro estrae il giallo per simulazione. Mentre la partita si stava avviando verso un pareggio scontato, grazie alle numerose occasioni sprecate dai bianconeri, arriva il gol di Giaccherini al 91’ che fa esplodere lo J-Stadium. Ennesima azione di Pogba che crossa in area, Andujar respinge come può e Giaccherini è lesto a ribadire in rete. Le emozioni non sono ancora terminate, tutte riservate nel finale di gara. Al 94’ Quagliarella ha due occasioni per raddoppiare, nell’arco di pochi secondi, ma le fallisce miseramente. Nonostante la prova non all’altezza, i bianconeri ipotecano il tricolare, grazie ai tre punti conquistati. Anche se nel calcio mai dire mai… Tra gli uomini di Conte il miglior è apparso Pogba. Il francese è stato l’unico che ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto agli altri. Ha sostituito ottimamente Vidal, com’è capitato in altre circostanze. Negative le prestazioni dei due esterni di centrocampo. Lichtsteiner e Asamoah non sono mai riusciti a sfondare il muro della difesa catanese. Anche Pirlo è apparso al di sotto del suo standard di forma. Per il Catania ottime le prove di Andujar e Bellusci. Il primo ha compiuto parate importanti, che avrebbero consentito agli uomini di Maran di uscire imbattuti dallo J-Stadium se Giaccherini non avesse fatto gol al 91’. Il secondo ha sostituito al meglio Legrottaglie, riuscendo a fermare in diverse occasioni gli attaccanti bianconeri.