Calciomercato: inizia l’era di Carlo Ancelotti al Real Madrid, Guardiola s’insedia sulla panchina del Bayern Monaco

di Stella Dibenedetto - Dopo settimane di trattative per liberare Carlo Ancelotti dal contratto che lo legava al Psg, è  arrivato l’annuncio ufficiale: Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Real Madrid. Il tecnico italiano ha firmato un contratto triennale ed è il secondo allenatore italiano delle Merengues dopo Fabio Capello. L’annuncio è arrivato nella tarda mattinata di ieri, anche se il presidente del Real, Florentino Perez, aveva anticipato la notizia con un’intervista rilasciata a 20 Minutos nella quale aveva detto: “Ancelotti è il mio allenatore. Aspettiamo il via libera del Psg per annunciarlo". Dopo 24 ore è arrivato il grande annuncio in contemporanea: Ancelotti al Real e il francese Laurent Blanc al Psg. Carletto sarà presentato alle 13 di oggi nella sala stampa del Santiago Bernabeu dando, così, ufficialmente il via, alla nuova era madridista. Ancelotti raggiunge la panchina di uno dei club più importanti al mondo raccogliendo l’eredità di Josè Mourinho che non è riuscito nell’impresa di riportare la Champions a Madrid. Lo Special One, dopo una stagione tormentata, è tornato al Chelsea dove, come lui stesso ha dichiarato, la gente lo ama. Carlo Ancelotti è comunque un vincente: nella sua storia d’allenatore ha vinto ovunque e lascia il Psg dopo la conquista del titolo nazionale. Si sistemano così le panchine dei grandi club europei. Anche il Bayern Monaco, nonostante avesse annunciato il suo nuovo tecnico dallo scorso inverno, ha ufficialmente presentato Pep Guardiola. Il grande allenatore spagnolo si è presentato parlando un tedesco elementare che ha imparato durante il suo anno sabbatico trascorso a New York. L’ex allenatore del Barcellona delle meraviglie, capace di vincere tutto quello che c’era da conquistare, è chiamato ad un compito arduo: ripetere la grande impresa di Jupp Heynckes, capace di vincere con il bel gioco e di portare a casa campionato, coppa di Germania e soprattutto Champions League. Un compito arduo, quello dello spagnolo, che si è detto pronto per affrontare la grande sfida del Bayern. Squadra che Guardiola ha scelto per la storia e per i grandi calciatori presenti in rosa.