Calciomercato, la serie A sempre più povera: i top player scelgono altri campionati

di Stella Dibenedetto - Sono lontani i tempi in cui il campionato italiano era uno dei più belli al mondo. I grandi campioni come Maradona, Platini, Gullit, Van Basten, solo per citarne qualcuno, sceglievano l’Italia per consacrare la propria carriera. Oggi, invece, in pieno calciomercato, salta agli occhi la difficoltà delle squadre italiane di mettere le mani sui vari top player. Tanti nomi vengono accostati alla Juventus, Milan, Inter, Napoli e così via ma la realtà è che i grandi campioni preferiscono altri campionati. La serie A ha perso il suo appeal e la colpa è dei soldi che, purtroppo, i club italiani non hanno. Denaro che invece hanno i grandi club europei come Real Madrid, Barcellona, Psg, Bayern Monaco e Chelsea solo per citarne alcuni. E allora anche se hai Lionel Messi, non ti accontenti del primo attaccante che passa ma punti tutto sul nuovo gioiello del calcio brasiliano portando al Camp Nou un campione come Neymar. Gotze è il nuovo talento del calcio tedesco? Niente paura, al Bayern Monaco basta mettere mano al portafogli per regalare a Pep Guardiola il primo grande colpo della sua squadra. E così, mentre la Liga spagnola può vantare talenti come Messi, Neymar e Cristiano Ronaldo, quello tedesco ha i vari Robben e Ribery, il campionato italiano rischia di perdere anche i pochi campioni che ci sono con il rischio di non riuscire a far arrivare i top player di cui tanto si parla. Mentre, infatti, le squadre straniere pagano l’intero valore del cartellino del giocatore che piace, tirando sul prezzo solo quando la cifra supera i cento milioni, in Italia, Marotta, Galliani e Branca devono cercare di fare miracoli per tentare di mettere le mani sui grandi campioni attraverso prestiti e comproprietà. Al momento, nessuna squadra italiana è riuscita a fare il colpaccio. La Juventus ha messo le mani su Fernando Llorente ma solo perché arriva a parametro zero. Chissà se, invece, riusciremo a vedere gente come Higuain e Tevez per i quali, invece, bisognerebbe sborsare parecchi milioni. In tutto questo, la serie A rischia anche di perdere campioni assoluti come Edinson Cavani su cui, nemmeno a dirlo, hanno messo gli occhi il Real Madrid e il Chelsea oltre che Stevan Jovetic, il talento della Fiorentina che, sebbene continui ad essere accostato alla Juventus, resta in orbita Premier League. Un problema serio quello del campionato italiano che, però, dall’altra faccia della medaglia, ha avuto il merito di valorizzare i vivai italiani portando alla luce i vari Insigne, De Sciglio, Immobile, Verratti e così via.