di Piero Ladisa – Lewis Hamilton partirà in pole position nel GP d’Ungheria. Una prima posizione non certo scontata, un po’ a sorpresa. A sorpresa perché la scuderia di Stoccarda ha provato solo da ieri le nuove coperture della Pirelli (struttura del 2012 e mescola del 2013), al contrario dei rivali che hanno potuto testarle nel corso della tre giorni di test a Silverstone, la scorsa settimana. La Mercedes non ha partecipato come punizione al test segreto effettuato a maggio.
Una prestazione eccezionale quella dell’anglo-caraibico, segnando il tempo di 1:19.388. Per Hamilton si tratta della 30/a pole in carriera, 3/a consecutiva (l’ultimo a riuscire in questa impresa fu Damon Hill nel 1996) e la 4/a in stagione. Ancora una volta, il team della stella a tre punte si dimostra molto prestante sul giro secco. Accanto al pilota della Mercedes c'e' Sebastian Vettel. Il tedesco, accreditato come sicuro poleman, non è riuscito a trovare il giusto guizzo per posizionarsi davanti a tutti. Sin da ieri la Red Bull ha mostrato un passo gara eccezionale, ed è la favorita per la vittoria di questa corsa.
Terzo e quarto scatteranno Romain Grosjean e Nico Rosberg. Come la prima, anche la terza fila è monopolizzata da campioni del mondo: quinto Fernando Alonso e sesto Kimi Raikkonen. Dietro il finlandese Felipe Massa. Da segnalare l’ottima prestazione di Daniel Ricciardo, nonostante qualche problema di troppo palesato dalla Toro Rosso nelle libere, che ha agguantato l’8/o tempo.
Sabato in chiaro-scuro per la McLaren. Il team di Woking è riuscito a piazzare solo Sergio Perez in Q3. Il messicano partirà 9/0. Jenson Button, invece, è stato eliminato in Q2.
Mark Webber chiude la Top Ten. L’australiano ha dato forfait negli ultimi minuti della sessione per via di un problema al KERS.
Per questo evento, la Pirelli ha portato in Ungheria le PZero White Medium e le PZero Yellow Soft. Il setup delle monoposto per la corsa magiara prevede un elevato carico aerodinamico, come Monaco. E' molto difficile compiere sorpassi all'Hungaroring, essendo una pista simile a quella del Principato.
La FIA ha delineato due zone DRS, le quali sono consecutive. La prima sul rettilineo principale e la seconda nel breve allungo che porta alla curva 2.
RISULTATI QUALIFICHE GP UNGHERIA
1. Lewis Hamilton Mercedes 1m19.388s
2. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m19.426s +0.038s
3. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m19.595s +0.207s
4. Nico Rosberg Mercedes 1m19.720s +0.332s
5. Fernando Alonso Ferrari 1m19.791s +0.403s
6. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m19.851s +0.463s
7. Felipe Massa Ferrari 1m19.929s +0.541s
8. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m20.641s +1.253s
9. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m22.398s +3.010s
10. Mark Webber Red Bull-Renault senza tempo
tempo limite in Q2: 1m20.545s
12. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m20.580s +0.802s
13. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m20.777s +0.999s
14. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m21.029s +1.251s
15. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m21.133s +1.355s
16. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m21.219s +1.441s
tempo limite in Q1: 1m21.612s
17. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m21.724s +1.374s
18. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m22.043s +1.693s
19. Charles Pic Caterham-Renault 1m23.007s +2.657s
20. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m23.333s +2.983s
21. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m23.787s +3.437s
22. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m23.997s +3.647s
Professionale come sempre
RispondiElimina