Wimbledon parla francese: la regina è Marion Bartoli

di Stella Dibenedetto - Dopo sette anni dalla vittoria di Amélie Mauresmo, Wimbledon torna a parlare francese grazie alla vittoria di Marion Bartoli. La 28enne, l’anti Sharapova, è la nuova regina di Wimbledon grazie al successo fin troppo facile contro Sabine Lisicki, 24 della classifica mondiale: 6-1 6-4 in appena un'ora e venti minuti. Una finale povera di emozioni, non bella, decisa soprattutto dai 25 errori iniziali della tedesca che dai punti vincenti della francese. Tre successi in carriera ma nessun finale slam fino ad oggi per la Lisicki. Troppo poco per battere Mario Bartoli che fin da bambina sognava di alzare al cielo il grande piatto londinese. Difficile dire chi sia Marion Bartoli, una francese poco amata dagli stessi francesi a causa di un padre troppo ossessivo che ha combattuto a lungo contro la federazione francese allenando la figlia con metodi poco ortodossi. E’ lui che l’ha allenata in questi anni facendola diventare bimane, + lui che ha preferito vederla in sovrappeso piuttosto che farla distrarre dalle prime cotte amorose. Sempre il padre, nel 2007, prima della finale contro Venus Williams, disse chiaramente: "Marion è tra le migliori non dopate". L’unico modo per Marion Bartoli di trionfare a Wimbledon era lavorare più delle altre. E così, dopo aver saltato gli Internazionali di Roma e aver sbattuto su Francesca Schiavone agli ottavi del Roland Garros, la francese ha lavorato duro aiutata da un team per la prima volta allargato a Thomas Drouet e Amélie Mauresmo, capitana di Fed Cup con la supervisione del padre Walter. Grazie al successo a Wimbledon, Marion Bartoli sarà numero 7 del mondo (da 15), subito dietro all'azzurra Sara Errani: "È stata una giornata perfetta, si è realizzato un sogno che avevo fin da bambina. Ci ho pensato ogni singolo giorno della mia vita e adesso non riesco ancora a mettere a fuoco cosa ho fatto. So che sono una tennista diversa dalle altre, ma è qualcosa di cui vado orgogliosa".

1 commento:

  1. A causa del COVID-19 ho perso tutto e grazie a dio ho ritrovato il mio sorriso ed è stato grazie al signore Pierre Michel Combaluzier che ho ricevuto un prestito di 65.000€ e due miei colleghi hanno anche ricevuto prestiti da quest'uomo senza alcuna difficoltà. È con il signore Pierre Michel Combaluzier, che la vita mi sorride di nuovo: è un uomo semplice e comprensivo. Ecco la sua email: maria.franchesca229@gmail.com

    RispondiElimina